Il Consiglio di Amministrazione di Rekeep S.p.A. (“Rekeep”), capofila del principale gruppo italiano attivo nell’integrated facility management, riunitosi il 14 novembre sotto la Presidenza di Giuliano Di Bernardo, ha esaminato e approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2019, che registra un ulteriore incremento di ricavi e marginalità, per il sesto trimestre consecutivo.
Principali risultati consolidati dei primi nove mesi dell’esercizio 2019 (vs. primi nove mesi dell’esercizio 2018)[1]:
· Ricavi: 720,1 milioni di euro (+4,9%, rispetto ai 686,7 milioni di euro al 30 settembre 2018);
· EBITDA Normalized[2]: 83,4 milioni di euro (+2,5%, rispetto ai 81,3 milioni di euro al 30 settembre 2018);
· EBIT Normalized: 55,0 milioni di euro (+6,2%, rispetto ai 51,8 milioni di euro al 30 settembre 2018);
· Utile Netto(*): 5,9 milioni di euro (rispetto ai 10,0 milioni di euro al 30 settembre 2018);
· Indebitamento Finanziario Netto: 367,6 milioni di euro (in peggioramento rispetto ai 347,9 milioni di euro al 31 dicembre 2018, ma in miglioramento rispetto ai 371,1 milioni di euro al 30 settembre 2018).
(*) Si evidenzia che l’Utile Netto al 30 settembre 2019 è relativo ad un diverso perimetro di consolidamento rispetto a quello al 30 settembre 2018 e, pertanto, il confronto risulta non significativo. Si ricorda, infatti, che con effetto dal 1° luglio 2018 è divenuta efficace la fusione di CMF S.p.A. nella propria controllata Rekeep S.p.A.
“I risultati al 30 settembre 2019 confermano un solido trend di crescita per il nostro Gruppo che mostra, ormai per il sesto trimestre consecutivo, un incremento di ricavi e marginalità grazie alle buone performance sia nell’area di attività del facility management che in quella del laundering – ha dichiarato Giuliano Di Bernardo – prosegue, inoltre, il deleveraging del Gruppo grazie alla gestione ordinaria, il che ci rende ancora più fiduciosi sulla solidità strutturale del nostro business.”
Business highlights
Nel corso dei primi nove mesi dell’esercizio 2019, il Gruppo Rekeep si è aggiudicato e riaggiudicato mediante nuove gare d’appalto, nuovi contratti per un importo complessivo pluriennale pari a circa 397 milioni di euro, rispetto ai 462 milioni di euro al 30 settembre 2018. Considerando, tuttavia, che durante i primi nove mesi del 2018, una quota significativa delle acquisizioni derivava dall’effettiva adesione alla convenzione Consip Mies2, aggiudicata nel 2017, il Gruppo, al netto di questo effetto, ha acquisito al 30 settembre 2019 nuovi contratti per 339 milioni di euro, rispetto ai 282 milioni di euro al 30 settembre 2018, confermando la propria dinamicità in ambito commerciale.
Il portafoglio totale commesse e riaggiudicazioni del Gruppo Rekeep al 30 settembre 2019 è pari a 2.550 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto a 2.588 milioni di euro dello stesso periodo dell’esercizio 2018.
Principali eventi successivi al 30 settembre 2019
In data 31 ottobre 2019, il Gruppo Rekeep, tramite la propria controllata Rekeep World, ha perfezionato l’acquisto dell’80% del capitale di Naprzod SA, azienda leader in Polonia nel settore del facility management in ambito sanitario, dalla holding cui fanno riferimento i quattro soci fondatori.
Si intensifica in questo modo la crescita internazionale di Rekeep che ha già visto i primi risultati in Francia e Turchia: l’acquisizione di Naprzod, infatti, consentirà al Gruppo di superare nell’esercizio 2019 il 10% di ricavi totali registrati all’estero, consolidando l’obiettivo di diversificazione geografica, attraverso aggiudicazioni e partnership locali con imprese con management riconosciuto nei singoli Paesi, e rafforzando il posizionamento nel segmento healthcare.
Si tratta di un’operazione strategica per il Gruppo Rekeep che, grazie alle proprie competenze, consentirà a Naprzod l’ingresso in servizi adiacenti che la Società attualmente non fornisce (manutenzioni, gestione calore, laundering & sterilization, etc.), permettendole, in questo modo, di posizionarsi quale leader nel settore dell’integrated facility management in Polonia.
Fonte : Company
[1] Tutti i risultati riportati nel presente comunicato includono gli impatti relativi all’applicazione del nuovo principio contabile IFRS16, in vigore dal 1 gennaio 2019. L’adozione di tale principio ha portato Rekeep ad adattare i propri indicatori finanziari:
· L’EBITDA non include più i costi per leasing operativi, mentre l’EBIT e l’Utile Netto di periodo includono il deprezzamento del diritto di uso del bene e gli interessi sulle passività per leasing;
· L’Indebitamento Finanziario Netto include la passività finanziaria per leasing operativi calcolata come valore attuale dei canoni futuri da pagare.
[2] EBIT e EBITDA Normalized: valori al netto di costi di start up (B2C e sviluppo internazionale) e di poste economiche di natura “non ricorrente”, ovvero costi per operazioni che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell’attività ed hanno un’incidenza significativa sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico nonché sui flussi finanziari delle società del Gruppo.