E’ stato costituito il 24 maggio, a valle dei lavori del Re/I Meeting “RE&Roma – regole e opportunità per il Real Estate della Capitale”, il “Tavolo Assoimmobiliare e Roma Capitale” per lo sviluppo del territorio di Roma e l’attrattività degli investimenti, alla presenza dei principali operatori del Settore finanza e servizi immobiliari.
Un momento di dialogo, fortemente voluto, fra l’Amministrazione capitolina e le imprese del Real Estate volto a favorire lo sviluppo della Capitale, il rilancio degli investimenti e il rafforzamento del settore immobiliare a Roma.
Nel corso dell’incontro, Roma Capitale ha presentato il proprio patrimonio immobiliare e le modalità per operare sul territorio, e Assoimmobiliare ha messo a disposizione il know-how degli operatori associati.
Ha introdotto i lavori della Tavola Rotonda la Presidente di Assoimmobiliare Silvia M. Rovere, che ha dichiarato: “Saluto gli Assessori presenti che ringrazio per essere qui oggi con noi, perché crediamo nella necessità di un cammino di dialogo e confronto per il rilancio di Roma; saluto al contempo gli Associati intervenuti numerosi a dimostrazione dell’attenzione degli imprenditori per il territorio. Nel 2017 i grandi investitori istituzionali hanno investito circa 11 mld di Euro in immobili, di cui il 79% proviene da capitali esteri, un dato significativo perché mostra l’interesse internazionale per l’Italia. Prenderei questo dato, quindi, come punto di partenza per i ragionamenti. Roma, oggi, è considerata con interesse da parte degli investitori e deve essere in grado di capitalizzare questa situazione attraendo capitali a lungo termine da destinare anche alla riqualificazione dei territori più periferici”.
Ha moderato la Tavola rotonda il Dg di Assoimmobiliare Paolo Crisafi, che ha dichiarato: “Il Re/I Meeting nasce con il proposito di rafforzare il dialogo tra le Istituzioni e le Imprese associate. Lo sviluppo sostenibile e inclusivo delle città contemporanee è una sfida tra le più importanti a cui si trova a rispondere il nostro sistema Paese e la risposta non può che nascere da un dialogo costruttivo e continuativo tra Pubblico e Privato. Per avviare in modo fattivo dei piani di rigenerazione urbana, in grado di raggiungere delle dimensioni significative, occorrono strumenti di incentivazione – articolati tra diritti volumetrici e risparmi sugli oneri di urbanizzazione e un processo di densificazione urbanistica che renda più economicamente sostenibili i servizi e ne rafforzi l’efficienza. La costituzione del “Tavolo Roma Capitale e Assoimmobiliare” è un momento importante per riuscire a realizzare, secondo le migliori pratiche internazionali, l’identità della città voluta dall’Amministrazione capitolina”.
Rosalia Alba Castiglione, Assessora al Patrimonio e alle Politiche abitative, ha dichiarato: “Dobbiamo ricostruire un disegno, una visione della città; Roma deve essere una città dalle grandi opportunità, concretizzando il ritorno d’interesse degli investitori, anche internazionali. Sul territorio c’è necessità di reperire abitazioni, l’acquisto di una casa è un obiettivo quasi impossibile per ampie fasce della popolazione. Vogliamo portare sul nostro territorio il Cò-housing, come già avviene per altre realtà europee, perché può offrire una risposta moderna e flessibile ad esempio per i lavoratori e gli studenti fuori sede. Ma occorrono anche case per famiglie con tagli più ridotti e costi più accessibili rispetto al mercato attuale.Dalla rigenerazione passerà il futuro di Roma. Spero che la giornata di oggi, promossa da Assoimmobiliare, costituisca l’avvio di una sinergia che ci porterà lontano.
Giuseppina Montanari, Assessora alla Sostenibilità Ambientale, ha dichiarato: “La sfida della sostenibilità ambientale possiamo vincerla solo se le città assumeranno su di sé l’obiettivo di divenire sostenibili. Occorrono investimenti sulle città per ridurre le emissioni. Il “Piano per l’energia sostenibile e il Clima” riguarda gli interventi sugli immobili per avvicinarli agli obiettivi di riduzione dei consumi, le città sono uno snodo fondamentale. E da questa attenzione all’ambiente nascono opportunità anche economiche, “La new green economy” può costituire un volano di grande interesse per la ripresa economica del sistema Paese. Siamo aperti a confronti come quello odierno per affinare insieme le metodologie da applicare”.
Luca Montuori, Assessore all’Urbanistica, ha dichiarato: “Oggi la sinergia tra pubblico e privato è l’unica strada per lo sviluppo urbano in tutti i paesi ad economia avanzata. Crediamo che l’investimento vada dove le regole sono chiare e certe. Roma deve dotarsi di soluzioni flessibili rispetto all’abitazione, in linea con un mondo che sta ridisegnando le sue dinamiche secondo nuove logiche. Il Piano regolatore, la legge urbanistica sono strumenti che hanno bisogno di essere rivisti affinché possano supportare gli interventi necessari per sostenere i cambiamenti che sono intercorsi nel modo di vivere le città. Lo Sviluppo futuro, sta nelle capacità di capire i bisogni attuali ma anche futuri, perché gli stili abitativi e l’economia cambiano in modo troppo più veloce di quanto le nostre città siano messe nelle condizioni di fare. In questa ottica vedo positivamente il dialogo con l’industria immobiliare rappresentata in Assoimmobiliare”.
Fonte : ASSOIMMOBILIARE