Qatar Museums e il Comune di Venezia hanno annunciato oggi di aver sottoscritto un Protocollo di Cooperazione, rafforzando le relazioni esistenti al fine di migliorare la collaborazione in campo culturale e socio-economico. L’accordo coincide con l’annuncio di Qatar Airways che riprenderà i voli diretti tra Doha e Venezia, mentre si celebra l’apertura in città della conferenza Art for Tomorrow, presentata da The Democracy & Culture Foundation insieme al partner fondatore Qatar Museums.
In riconoscimento dei loro interessi condivisi, Qatar Museums e la Città di Venezia perseguiranno attività che aggiungano valore al loro patrimonio culturale, migliorino le condizioni della conoscenza e incoraggino reciprocamente gli investimenti delle imprese, in particolare nei settori dell’arte, della conservazione, della sostenibilità, dello sport e dell’intrattenimento. Esempi di possibili attività possono includere lo sviluppo di mostre e seminari che esplorino i legami storici tra l’arte e l’architettura italiana e qatarina; la partecipazione dei propri artisti a festival e rassegne internazionali; collaborazioni accademiche, come la produzione di pubblicazioni d’arte e la co-organizzazione di visite di ricerca da parte di bibliotecari, archivisti e storici; la promozione dei collegamenti tra le organizzazioni sportive; l’esposizione delle collezioni e l’organizzazione congiunta di seminari tematici; e la cooperazione reciproca per la tutela e la rigenerazione del patrimonio culturale, compreso lo scambio di informazioni e la realizzazione di interventi strutturali volti al restauro di alcune parti simboliche della Città di Venezia.
Sua Eccellenza la Sceicca Al Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani, Presidente di Qatar Museums, ha dichiarato: ” In occasione del rilancio dei voli diretti Doha-Venezia, siamo lieti di convocare il mondo dell’arte qui a Venezia. Art for Tomorrow è una partnership continua tra Qatar Museums e The Democracy & Culture Foundation che riunisce pensatori, artisti e creativi. Quest’anno, utilizzando Venezia come base culturale, siamo felici di continuare a esplorare relazioni più strette tra le nostre due città e le nostre nazioni nel loro insieme. Non vediamo l’ora di accogliere i veneziani in Qatar e invitiamo i qatarioti a visitare l’offerta culturale di Venezia”.”.
Il Sindaco del Comune di Venezia, Luigi Brugnaro, ha dichiarato: “Le celebrazioni per i 700 anni della morte di Marco Polo sono un’occasione di relazioni ed incontri internazionali per rilanciare la centralità di Venezia, sul piano della diplomazia e dei commerci, proprio come fu nella storia della Serenissima, mettendola a disposizione del sistema Paese. La Città di Venezia continua a portare vitalità e dinamismo contemporaneo al suo ruolo storico di luogo di incontro delle culture e dei popoli del mondo. Accogliamo con favore la collaborazione con Qatar Museums, una delle principali istituzioni attive in ambito culturale, proprio nei giorni in cui riprenderà il collegamento aereo diretto da Venezia a Doha, hub internazionale per le mete dell’Asia, Africa ed Oceania, aumentando così le capacità di connessione del nostro territorio. Questa partnership, definita nel mio viaggio a Doha del febbraio scorso e perfezionata oggi, manterrà sia Venezia che il Qatar in prima linea nello scambio creativo accademico, economico e sociale in tutto il mondo, costruendo prima di tutto reti e relazioni tra persone, nel rispetto reciproco”.
Sua Eccellenza l’ Ambasciatore dello Stato del Qatar presso la Repubblica Italiana Khalid bin Youssef Al Sada ha dichiarato: “Questo accordo tra Qatar Museums e il Comune di Venezia è un segnale delle relazioni sempre più strette tra Qatar e Italia. Insieme ai voli diretti tramite Qatar Airways tra Doha e Venezia, questo accordo, concluso tra Qatar Museums e il Comune di Venezia, rappresenta un altro passo avanti nel processo di eccellenti relazioni bilaterali che collegano i nostri due paesi amici. È un’altra testimonianza degli orizzonti estesi della cooperazione in tutti i campi, come l’economia, il commercio, la cultura, gli scambi scientifici e artistici, la sicurezza e la cooperazione militare, la sicurezza ambientale, gli investimenti, il turismo e lo sport. Sappiamo, come molti, che l’Italia possiede un patrimonio culturale e artistico influente e importante nella storia dell’umanità. Le relazioni tra i nostri due Paesi sono relazioni di amicizia, cooperazione globale e comprensione a tutti i livelli, e non ci fermeremo qui, ma piuttosto cercheremo di fare sempre di più”.
La partnership si basa sul forte rapporto tra Qatar Museums e Venezia, forgiato attraverso una serie di collaborazioni di successo negli ultimi due anni. Qatar Museums è l’organizzatore della mostra in corso Your Ghosts Are Mine, Expanded Cinemas, Amplified Voices, presso ACPPalazzo Franchetti, in mostra durante la Biennale d’Arte 2024 e la Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia 2024, ed è stato sponsor della mostra Kengo Kuma: Onomatopeia Architecture presso l’ACP-Palazzo Franchetti durante la Biennale di Architettura 2023. Le opere d’arte in prestito dai Musei del Qatar sono attualmente esposte in Foreigners Everywhere, la mostra principale della Biennale d’Arte di Venezia 2024, che include oggetti della collezione di Mathaf di opere di importanti artisti arabi moderni, e nella mostra Worlds of Marco Polo a Palazzo Ducale, che include oggetti provenienti dai Musei di Arte Islamica. Si sta svolgendo a Venezia la edizione della conferenza Art for Tomorrow sui temi culturali globali con la partecipazione di Qatar Museums in qualità di sostenitore fondatore.
Il protocollo di cooperazione sarà in vigore per cinque anni, fino alla fine del 2029, e potrà essere prorogato oltre tale data di comune accordo. I dettagli delle attività specifiche che saranno intraprese saranno progressivamente annunciati. Le Parti hanno concordato di realizzare congiuntamente un piano di azioni ed attività di ampio respiro, tutte con la caratteristica di conseguire effetti duraturi e continuativi, nel quadro degli Accordi internazionali vigenti, nel pieno rispetto delle legislazioni nazionali di entrambe le Parti, nonché degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea.
Fonte : Nota congiunta