“Un mercato a due velocità quello dell’immobiliare per la logistica nel 2022”, dichiara Sandro Innocenti ( senior vice president e country manager di Prologis Italia) , commentando i risultati conseguiti lo scorso anno dalla società in Italia. “Attivo ed ottimista nei primi sette mesi dell’anno, più cauto e conservatore nell’ultimo trimestre. In questo contesto assai mutevole abbiamo registrato da un lato la continua ricerca di spazi logistici di qualità in zone strategiche e in ambito urbano da parte dei conduttori, e dall’altro un clima più riflessivo da parte degli sviluppatori ed investitori immobiliari. Il 2023 si prospetta quindi come un anno di transizione in cui prevarrà una strategia attendista da parte di sviluppatori e investitori a fronte di tassi di occupazione degli immobili che si manterranno su livelli elevati e di un minor numero di investimenti principalmente focalizzati su immobili built-to suit”.
Principali trend di mercato – Italia:
• il tasso di occupazione degli immobili per la logistica si attesta al 98% con Prologis che registra nel suo portafoglio italiano tassi del 99,2%;
• i canoni di locazione di Prologis sono cresciuti in media del 10% nel 2022;
• la richiesta del mercato per edifici build-to-suit rimane elevata e ha riguardato circa il 70% del take-up nuovo;
• la logistica urbana continua a ad essere attraente, nonostante il rallentamento della crescita del settore e-commerce;
• l’acquisizione del portafoglio Urban Spaces ha consentito a Prologis di aumentare la propria presenza proprio nella logistica di prossimità dei mercati di Roma e Milano.
Performance Operativa al 31 dicembre 2022 . Prologis ha concluso l’anno con un tasso di occupazione in crescita degli immobili in Italia al 99,2% rispetto ad una media globale.
Prologis che si è attestata al 96,5%.
Al 31 dicembre 2022, a seguito anche dell’acquisizione del portafoglio immobiliare Urban Spaces nel settembre 2022, in Italia la Società era proprietaria e gestiva circa 1,67 milioni di metri quadrati di strutture di distribuzione dislocate in 100 edifici nei seguenti principali mercati strategici: Milano: Paullo, Lodi, Novara, Piacenza, Cornaredo, Siziano – Bologna: Interporto – Roma: via Tiburtina, via Collatina (La Rustica), Monterotondo, Fiano Romano.
A fine 2022 Prologis deteneva in portafoglio in Italia anche 70 ettari di terreni edificabili.
Nel corso del 2022 Prologis ha completato e consegnato 58.000 metri quadrati di edifici build-to-suit e speculativi.
Nel dettaglio: – 22.000 metri quadrati per Conserva, Piacenza DC6; – 22.000 metri quadrati per Torello Trasporti, Piacenza DC6; – 9.000 metri quadrati per Torello Trasporti, Piacenza DC9; – 5.000 metri quadrati per Logista, Tiburtina DC8.
L’acquisizione principale ha riguardato 32 immobili facenti parte del portafoglio Urban Spaces, per un totale di 259.000 mq di superficie locati al 100%. Prologis ha inoltre acquistato 25.000 mq di terreno a Castelmaggiore (Bologna) e 90.000 mq a Castelnuovo di Porto (Roma). Cessioni Nel corso dell’anno Prologis ha ceduto in Italia 50.000 mq non adatti a sviluppi logistici. Sostenibilità Nel corso del 2022 è proseguito anche in Italia a ritmo serrato l’impegno di Prologis rivolto alla piena sostenibilità dei propri edifici e parchi logistici in linea con i propri obiettivi ESG.
Prologis Italia sta perseguendo un importante programma di efficientamento energetico chiamato SolarSmart che prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici su tutti gli edifici. Nel corso del 2022 Prologis ha installato ulteriori impianti fotovoltaici per 2,5 megawatt portando così la produzione complessiva di energia elettrica a oltre 12 MW megawatt. Complessivamente attraverso gli impianti SolarSmart installati in Italia Prologis riduce le emissioni di CO2 di oltre 5.000 tonnellate anno.
Dopo aver completato con successo nel 2021 il progetto pilota basato sulla filosofia PARKlifeTM realizzato a Lodi in collaborazione con CEVA Logistics, Prologis Italia ha esteso la filosofia ai parchi di Romentino (NO) e Bologna Interporto. Gli interventi PARKlifeTM presso il Prologis Park Romentino hanno previsto la realizzazione di opere di urban art da parte di sei street artists italiani di fama internazionale; l’installazione nel parco logistico di un food truck aperto dalle 8.00 alle 15.00, per la prima colazione e il pranzo con servizio di consegna negli edifici del parco; e la creazione di arredi urbani, realizzati in collaborazione con FERCAM Echo Labs in un’ottica di economia circolare, per rendere il parco più fruibile e dotato di luoghi che favoriscano la socializzazione.
Presso l’Interporto di Bologna la filosofia PARKlifeTM è stata dapprima declinata al mondo sportivo tramite la realizzazione del Prologis Sports Center: il primo centro sportivo mai realizzato in un parco logistico in Italia, dotato di 1 campo da calcetto, 1 campo da pallacanestro, 2 campi da padel, 1 palestra e spogliatoi. A questo primo intervento è seguita nell’autunno del 2022 l’introduzione dell’urban art, con un progetto ambizioso che al momento vede realizzate 4 imponenti opere create da street artist italiani di fama internazionale. L’aspetto innovativo degli interventi realizzati all’Interporto di Bologna sta anche nel libero accesso al parco h24/7, rendendoli così sempre fruibili dalle comunità locali e agli appassionati di arte urbana. Nel corso del 2023 la filosofia PARKlife™ verrà estesa ad altri parchi logistici Prologis in Italia, fra cui quello di Piacenza.
Fonte : Company