“Milano e la sua Fiera – Il ruolo di Fondazione Fiera Milano nella trasformazione e crescita dell’area metropolitana milanese” è il titolo della pubblicazione realizzata da Fondazione Fiera Milano e AIM (associazione Interessi Metropolitani). 34 pagine che raccontano il ruolo rivestito da Fondazione Fiera Milano nella trasformazione – non solo urbanistica – della città e della regione che da sempre la ospitano.
Quella della Fiera di Milano e del rapporto che la lega alla sua città è una storia che proprio quest’anno compie cento anni, e che alla fine degli anni ’90 ha visto Fondazione Fiera Milano a promuovere la completa trasformazione di una vasta area della cintura Nord Ovest della città,
con la realizzazione del quartiere di Fieramilano a Rho-Pero, la cessione di buona parte del terreno che nel centro della città ha ospitato la Fiera per oltre 80 anni e dove oggi sta per essere ultimato uno dei più moderni insediamenti urbanistici a livello internazionale, la costruzione del MiCo, Milano Congressi, uno dei più grandi e moderni centri congressuali d’Europa.
Alla presentazione, che si è svolta il 30 gennaio nella sede di Fondazione Fiera Milano, sono intervenuti Enrico Pazzali, Presidente di Fondazione, Carlo Berizzi, Presidente di AIM, Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Alessandro Balducci, professore Ordinario del Politecnico di Milano e Gianni Verga, Presidente del CIAM – Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano.
L’iniziativa di trasformare e rivoluzionare il sistema fieristico milanese ha preso forma negli anni ’90, quando l’allora Sindaco di Milano Giampiero Borghini decise che la Fiera doveva spostarsi lungo l’asse del Sempione – ha dichiarato il Presidente di Fondazione Fiera Milano Enrico Pazzali.
Fin dal primo momento di questa complessa operazione, Fondazione Fiera ha potuto sviluppare il polo espositivo anche grazie al sostegno delle istituzioni.
Ha coinvolto attori di primissimo piano del panorama architettonico, finanziario e imprenditoriale a livello internazionale,
contribuendo a restituire quella credibilità nel “sistema” italiano che all’estero stava inesorabilmente scemando.
Alla fine del 2018 una ricerca della Makno evidenziava come per i milanesi il “brand Fiera” fosse più forte – e conosciuto – rispetto ad altre istituzioni quali per esempio La Scala e le prestigiose Università cittadine.
La pubblicazione, tradotta in inglese, si articola sostanzialmente in tre sezioni:
· Il racconto di quanti in questi ultimi 20 anni hanno vissuto in “diretta” la trasformazione del sistema fieristico milanese, con interventi, tra gli altri, di Gianni Verga, Paolo Berizzi e Alessandro Balducci.
· La descrizione delle attività che la vedono impegnata parallelamente al sostegno delle attività fieristico/congressuali della controllata Fiera Milano Spa, con un intervento dell’Assessore Del Corno che analizza anche il rapporto sempre più stretto che, soprattutto in questi ultimi, si è instaurato anni tra le mostre ospitate nei padiglioni e le iniziative che in parallelo si svolgono nei quartieri e nelle sedi istituzionali di Milano.
· L’analisi dei dati dell’attività fieristica e delle sue ricadute in termini di indotto, oltre all’illustrazione degli investimenti strutturali e infrastrutturali programmati da Fondazione Fiera per aumentare la leadership di Fiera Milano SpA.
Nelle immagini, storia e realtà della Fiera di Milano
Fonte : FFM