di Paola G. Lunghini
Nel corso di una elegantissima Conferenza Stampa all’ Excelsior Hotel Gallia di Milano , Davide Albertini Petroni – Direttore Generale di Risanamento, e Andrea Ruckstuhl – Head of Italy and Continental Europe di Lendlease, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di InTown, hanno presentato la joint venture tra Risanamento e Lendlease , per lo sviluppo di due nuovi edifici a uffici all’interno dei lotti Sud di “Milano Santa Giulia” : due progetti per circa 35 mila mq adiacenti allo Sky, Campus parte centrale del city quarter .
“Spark One” e “Spark Two” avranno rispettivamente 25 mila mq ( per questo primo edificio si prevedono circa tre mila dipendenti della/e società che andrà/ andranno a occuparlo, con circa 400 posti auto, ndr ) e 10 mila mq circa, per un investimento complessivo intorno ai 120 milioni di euro; e segneranno la «ripartenza di Milano Santa Giulia con il completamento del nuovo Business District, con caratteristiche uniche nell’area milanese».
L’area rappresenta infatti una delle ultime opportunità di sviluppo terziario di tali dimensioni a Milano, ed è particolarmente ben connessa al centro della città ( otto fermate di MM per scendere al Duomo) tramite linee di trasposto pubblico e allo stesso tempo alle principali autostrade. Il complesso sorgerà nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria e metropolitana di Milano Rogoredo : sarà quindi la porta d’ingresso alla città di Milano per chi raggiungerà Milano Santa Giulia con il treno o la metropolitana ( l’ aeroporto di Linate è a pochi minuti, ndr )
Non a caso è stato individuato un nome come “Spark” che sta a significare la “scintilla” della nuova partenza dell’area e che ricorda l’eredità dell’area di Milano Santa Giulia, ove “ stava” la Montedison.
«Il progetto di rigenerazione di Milano Santa Giulia rappresenta un’opportunità unica per Milano per le caratteristiche specifiche dell’area, un nuovo portale d’ingresso alla città e un nuovo polo di eccellenza anche a livello infrastrutturale e di connettività con il contesto esistente» ha dichiarato Davide Albertini Petroni. «Siamo fortemente motivati a perseguire la realizzazione piena di questo progetto, che come tutti i progetti di rigenerazione contribuirà a far rivivere tutta un’area, forti di una partnership strategica con Lend Lease, importante player di caratura internazionale. Auspichiamo di potere avviare a breve i lavori sui lotti Sud, e di concludere anche il processo autorizzativo per i lotti Nord, certi di potere contribuire alla realizzazione di uno sviluppo di grande valore per tutta Milano.Diamo la nostra disponibilità a collaborare con tutti gli stakeholder per affrontare i temi rilevanti per il territorio, e a breve presenteremo un importante progetto di impatto sociale che avrà caratteristiche significative». (Si tratterà di uno schema di educazione / inserimento lavorativo di “ carcerati” legato a una prospettica collocazione, nell’ area, ad alcuni comparti dell’ Amministrazione giudiziaria. Ma ne sapremo di più prossimamente, ndr).
«Il progetto Spark One prevede un edificio per uffici di nove piani con al piano terra un basamento a vocazione commerciale, pensato per definire una piazza aperta al pubblico: un nuovo luogo di passaggio e di ritrovo anche per chi arriverà dalla stazione e dal capolinea dei mezzi di superficie, grazie agli accessi diretti previsti nel margine sud del lotto. L’impostazione progettuale di Spark One è frutto di un lavoro integrato tra urbanistica, analisi dei flussi, disegno degli spazi esterni e architettura, e vuole creare luoghi di qualità e al contempo piacevoli da vivere. La volontà è quella di dar vita a nuovi modi di vivere gli spazi, aprendoli alla comunità e trasformandoli quindi in nuovi luoghi di socialità e di incontri.
Il design degli spazi esterni contribuisce a tradurre in segni tangibili la vocazione sociale e partecipata del progetto: grande attenzione è di fatti dedicata alle aree verdi, ai collegamenti pedonali e veicolari, realizzando un nuovo senso di vivibilità attraverso la costruzione di spazi accoglienti e stimolanti.
Il progetto ha una importante caratterizzazione sul fronte della sostenibilità, pensato per raggiungere i più elevati standard dal punto di vista energetico, per l’ottenimento della certificazione LEED Platinum. Il complesso Spark è uno dei primi esempi in Italia di progetti disegnati secondo le linee guida della certificazione “WELL”, un protocollo di recente introduzione che valuta il livello di vivibilità e benessere degli ambienti di lavoro per gli individui , stimolando in modo olistico una mobilità lavorativa più salutare e produttiva anche inserendo elementi progettuali che facilitano quali comfort termico, acustico, ergonomico, movimento fisico, e benessere mentale». ( tratto da Nota di Stampa , ndr) .
Tutto ciò verrà poi affidato, hanno spiegato i due top manager, a un veicolo ad hoc ( probabilmente un fondo dedicato a investitori istituzionali) che conserverà a lungo termine la proprietà degli immobili direzionali , comprendendo anche il complesso Sky. Fondo che comunque contemplerà la presenza , nella compagine, dei due protagonisti dell’ operazione. O, forse, potrebbe essere un “ club deal”…
Un po’ di storia, e un altro sguardo al futuro. A novembre 2017 era stato siglato un accordo vincolante tra Risanamento S.p.A., Milano Santa Giulia S.p.A. e Lendlease MSG North e Lendlease Europe holdings limited (PDA), per lo sviluppo in partnership dei lotti Nord. Circa 400.000 mq, di cui il 50% a uso residenziale, il 20% a uso commerciale, il 30% a uso terziario. Sulla specifica area è in corso l’iter di approvazione della variante al Masterplan presentata nell’aprile 2015 che dopo l’approvazione da parte del Comune di Milano nel settembre 2017; è stato promosso l’Accordo di Programma inviando il progetto stesso in Regione Lombardia per il prosieguo dell’iter amministrativo, il cui completamento è previsto nel primo trimestre 2019.
Una volta ottenute le autorizzazioni, si prevede che entro il mese di giugno 2018 potrà essere aperto il cantiere per la realizzazione dell’edificio Spark One, con una stima di fine lavori nel 2020. Il progetto di Spark Two sarà presentato entro la fine del 2018, e andrà “ in continuità “ con il “fratello maggiore”.
Non va scordato che, poi, si prevede la costruzione di molte altre unità residenziali , oltre a quelle già realizzate. Il numero complessivo dovrebbe essere di circa 3.500 , parte in vendita e parte in locazione ( Lend Lease ha costituito, a livello internazionale, insieme a un investitore istituzionale – primario fondo pensioni canadese – un fondo speciale denominato “ Built – to – rent, ndr) .
Andrà completato il settore retail ( probabilmente le attività commerciali “ di prossimità “ già in attività , e quelle previste in Sparke One “, non saranno sufficienti per lo staff che andrà a occupare gli edifici direzionali : circa 10 mila persone.
Saranno realizzate le facilities sportive , e attrezzato l’ immenso parco. Ci saranno , oltre alll’ Arena , altre costruzioni dedicate alla community dei cittadini di Santa Giulia, tra cui una speciale iniziativa “ didattica-museale” per i bambini, studiata in collaborazione con il Museo della Scienza e della Tecnologia , una delle eccellenze milanesi.
Forse ci sarà davvero anche il “ tram-navetta” che collegherà , come una sorta di direttrice – il Sud e il Nord dell’ immensa area : oltre un chilometro …(Santa Giulia si estende su 120 ettari, ndr).
Per fare tutto ciò, per trasformare il “ vecchio progetto di Luigi Zunino “ ( ancorchè visionario, dimentichiamocelo, please ) e completarlo nella nuova città nella città, occorreranno comunque una decina d’ anni.
Il progetto oggi illustrato ( che è basato su quattro principali driver, sostenibilità, efficienza, connessione, comunità ) è curato da Progetto CMR, insieme a Deerns, Milan Ingegneria, e Gae engineering.
Partner per la commercializzazione sono JLL e Colliers ( erano in Sala oggi durante la press conference anche Pierre Marin e Roberto Nicosia, a capo delle rispettive Società in Italia) .
Infine, superati o quasi i vecchi problemi, con un alleato forte come Lend Lease, e una nuova struttura finanziaria , io – che a Santa Giulia non avevo mai creduto- a Santa Giulia forse sto cominciando a crederci.
Nell’ immagine, Spark One