Il Consiglio di Amministrazione di Prelios S.p.A., riunitosi oggi, ha nominato il Consigliere Sergio Iasi Amministratore Delegato della Società.
Dopo aver ricoperto ruoli di vertice nel settore delle telecomunicazioni, Iasi ha maturato una profonda esperienza nel settore real estate e dei servizi, avendo tra l’altro gestito come CEO progetti di rilancio aziendale in rilevanti società immobiliari. Il curriculum vitae è pubblicato sul sito internet della Società.
A seguito della nomina del nuovo Amministratore Delegato, Enrico Parazzini lascia la carica di Amministratore Delegato Finance ed è nominato Vice Presidente di Prelios, con l’incarico di seguire lo sviluppo dell’operazione volta al rafforzamento patrimoniale e finanziario e al rilancio industriale del Gruppo, di cui al Memorandum of Understanding sottoscritto tra la Società e Feidos S.p.A. e comunicato al pubblico in data 13 novembre 2012.
Nella riunione consiliare odierna l’Amministratore Delegato Sergio Iasi ha condiviso le linee di piano 2013-2016 del Gruppo, relative alla sola componente operativa (su base c.d. unlevered) e già discusse nel precedente Consiglio del 13 novembre. Si ricorda che l’approvazione del Piano Strategico complessivo, relativo anche alla componente patrimoniale e finanziaria (su base c.d. levered), verrà effettuata in un prossimo Consiglio di Amministrazione, anche alla luce dell’evoluzione della sopra prospettata operazione straordinaria. Si rimanda, in proposito, a quanto già indicato nel comunicato stampa del 13 novembre scorso.
In sintesi, tali linee di piano identificano l’obiettivo della Società di divenire, nel giro di pochi anni, un polo europeo di riferimento nel settore dei servizi immobiliari e finanziari, attraverso:
• la focalizzazione sulla piattaforma di gestione e servizi per portafogli immobiliari e asset bancari per conto di investitori terzi, sia in Italia che in Germania;
• la dismissione progressiva delle attività di co-investimento, con l’obiettivo di ridurre gradualmente l’esposizione dell’equity;
• l’ulteriore riduzione dei costi di struttura, con specifico riferimento alla holding, e il potenziamento delle risorse disponibili per le società operative.
Nel contesto della prospettata operazione straordinaria, il piano della Società, le cui linee guida di Gruppo sono state appena riassunte, verrà attestato da un esperto indipendente ai sensi dell’art. 67, comma 3, lettera d), R.D. n. 267/1942.
Fonte : CS della Società