Polis Fondi SGR.p.A., dopo aver individuato per prima una strada percorribile
con risultati positivi per la gestione degli immobili e dei crediti delle banche, registrando l’adesione di 13
istituti ai fondi Asset Bancari I e II lanciati nel 2012, prosegue lungo questa innovativa linea di attività
con l’avvio dell’operatività del Fondo Asset Bancari III.
Con il primo closing il fondo Asset Bancari III, che avrà durata decennale, ha raccolto equity per 100
milioni, che consentirà di effettuare investimenti per circa 250 milioni.
Entro la fine dell’anno è atteso un secondo closing, con sottoscrizioni stimabili fra i 30 e i 60 milioni.
La raccolta delle sottoscrizioni, provenienti per la quasi totalità da banche non partecipanti al capitale
della SGR, vede come quotisti 12 istituti, tre dei quali, dopo avere partecipato ai primi due fondi dello
stesso tipo, hanno deciso di sottoscrivere ulteriori impegni, riconoscendo così la validità dell’operazione
e la qualità della gestione degli attivi da parte di Polis.
Tra gli altri hanno partecipato Gruppo BPER, SanFelice 1893 Banca Popolare, Credito Valtellinese, Cassa
di Risparmio di Cesena, BCC Cernusco sul Naviglio, Banco di Desio e della Brianza, Cassa di Risparmio di
Rimini, Cassa di Risparmio di Savigliano, Civileasing (Gruppo Banca Popolare di Cividale), Banca Medio
Credito del Friuli Venezia Giulia.
L’assistenza in relazione alla strutturazione e al lancio del Fondo, incluso il supporto nelle operazioni di
apporto di beni immobili e di finanziamento, è stata prestata dallo Studio Bird & Bird.
Nel loro insieme, i tre fondi Asset Bancari di Polis vedono ora la partecipazione di 22 banche.
“In questo momento storico le banche, impegnate in misura crescente nella gestione di immobili
riconsegnati a seguito di esecuzioni forzate e da crediti in sofferenza possono trarre vantaggio
dall’allocazione nel fondo di questi attivi, beneficiando altresì dei risultati della gestione professionale di
queste componenti tramite la partecipazione al fondo stesso – ha detto Paolo Berlanda, Amministratore
Delegato di Polis. – La presenza in ciascun fondo di numerosi gruppi bancari consente loro di ottenere il
deconsolidamento degli asset apportati. L’assoluta affidabilità e trasparenza dei processi di valutazione
degli asset da parte della SGR ha consentito di raggiungere questo nuovo importante traguardo.”
Polis Fondi SGR, che ha chiuso il 2012 segnalandosi per grande dinamismo e per la capacità di saper
crescere per linee interne in un contesto congiunturale decisamente sfavorevole, conferma anche nei
primi sei mesi del 2013 il suo stato di salute, sia con un significativo incremento delle masse in gestione
sia per attivismo del suo team, attualmente impegnato nell’elaborazione di nuovi progetti, ed in
particolare nella preparazione del quarto fondo dedicato agli asset bancari.
Polis Fondi SGR.p.A. è partecipata da cinque Banche Popolari (UBI Banca, Banco Popolare, Banca Popolare
dell’Emilia Romagna, Banca Popolare di Sondrio e Banca Popolare di Vicenza) e da Unione Fiduciaria.
Fonte : Company