Premessa : La raspadüra ( tipica della gastronomia lodigiana, ma è diffusa anche nei territori limitrofi delle province di Pavia e Cremona, dove conserva lo stesso nome) è un modo di servire il formaggio presentandolo come sottilissime sfoglie, raschiate con un particolare coltello da una forma di “Granone Lodigiano” , oppure da un formaggio “giovane” della famiglia del formaggio grana, cioè stagionato dai quattro ai sei mesi . La raspadüra viene solitamente servita come antipasto, spesso accompagnata da salumi, ma può anche essere utilizzata per guarnire primi piatti. La raspadüra nacque come cibo povero: in passato era ricavata da forme di Granone imperfette, mentre oggi sono impiegate forme “sane”, di stagionatura adatta per essere tagliate senza sfaldarsi ( nb : tratto da wikipidia , che almeno questa volta offre info appropriate ).
Ingredienti per quattro persone
-mezzo chilo di spinaci freschi
-una mozzarella ( circa due etti ) sottilmente affettata
-una confezione di raspadüra ( circa due etti)
-un “ panetto” di polenta ( bianca o gialla, circa mezzo chilo )
-una “grattata” di noce moscata
– burro e sale qb
Preparazione
Lavate accuratamente gli spinaci; mondateli; lessateli; scolateli; lasciateli raffreddare; strizzateli ben bene; tritateli grossolanamente e adagiateli in una padella dove avrete precedentemente fatto sciogliere una noce di burro . Date loro la grattata di noce moscata , saranno contenti, e mescolate un poco “ a freddo”.
Preparate la polenta : un panetto di polenta già pronta andrà benissimo ( in commercio ve ne sono di ottima qualità) , e tagliatelo a fette spesse almeno un cm. Se avrete fatto le cose per bene, di fette ve ne verranno 12.
Mettetele in una padella di dimensione sufficiente a contenerle tutte , dove avrete precedentemente fatto sciogliere una noce di burro. Rosolatele a fuoco basso qualche minuto, sinchè saranno ben dorate . Dalle mie parti, si dice “abbrustolite”… Mantenetele ben calde.
Nel frattempo, scaldate gli spinaci, aggiungete la mozzarella e metà della raspadüra . Lasciate “ filare” i formaggi, sempre mescolando con morbidezza.
Quando il formaggio si sarà ben sciolto, disponete su ogni piatto dei commensali tre fette / cad di polenta ( a “ trifoglio”), e una porzione / cad di spinaci filanti.
Cospargete il tutto con la rimanente raspadüra , a decorativa pioggia, e servite.
Semplice. Veloce. Economico. E buonissimo !!!