Il CFO di Proger, Roberto Lombardi, ha presentato risultati e proiezioni del 2023 e il business plan dell’azienda per i prossimi tre anni. Il 2023 segna per Proger il miglior risultato della sua storia, con una proiezione del valore della produzione al 31/12 di 186 milioni di euro, +40% rispetto al 2022, e un EBITDA di 24 milioni.
I risultati positivi del 2023 sono riconducibili alle performance delle principali linee di business della società di ingegneria e management ( basata a Pescara, ndr)
“Nel 2023 abbiamo compiuto un importante balzo in avanti in termini di produzione, rispetto alla media di 100 milioni sviluppata negli ultimi anni”, commenta Roberto Lombardi. “Il nostro è un modello di crescita fondato sulla competence delle nostre risorse e sulle intuizioni del management, che vengono ben supportate dal sistema finanziario; infatti, per portare avanti una crescita di questo tipo è necessario un forte accompagnamento sia da parte del sistema bancario che degli stessi soci di Proger, i quali da sempre hanno reinvestito gli utili nell’azienda, perché credono nel progetto di sviluppo persistente adottato da Proger. Con un rapporto PFN/PN 36%, un’elevata disponibilità finanziaria e consistenti linee di credito a medio termine messe a disposizione dal sistema finanziario, Proger può esplorare nuovi mercati e generare nuovo business con basi solide e sicure”.
Nel corso della presentazione il CFO ha poi spinto ancora più avanti l’orizzonte temporali delle previsioni, illustrando il business plan di Proger fino al 2026, in cui si confermano, nonostante un approccio estremamente conservativo, i volumi di produzione dell’anno corrente.
“Abbiamo un portafoglio di circa mezzo miliardo di euro”, prosegue il CFO “Ma sono valori che fanno riferimento a giugno 2023 e posso già anticipare che sono in aumento”.
Fonte : Company