26 ottobre 2007
Kiron è un franchising di mediazione credizia del Gruppo Tecnocasa che
si avvale di operatori preparati nella “consulenza del credito” e iscritti
all’Albo Ufficio Italiano Cambi. L’Ufficio Studi Kiron ha redatto e diffuso
un Rapporto intitolato “Mercato dei Mutui in Lombardia.” La Ricerca
fotografa le tendenze del mercato del credito bancario concesso alle
famiglie per l’acquisto delle abitazioni; questo registra nel primo semestre
del 2007 un rallentamento dei flussi. Tale fattore è da attribuire a una
minore crescita dei prezzi degli immobili e al rialzo dei tassi di
interesse.
Nel periodo esaminato il valore erogato è stato di 30,5 miliardi di euro,
(se confrontato con il dato relativo allo stesso intervallo di tempo del
2006) e indica una variazione negativa del 3,7 per cento. Questo trend è
verificato dagli indicatori delle macro-aree che presentano una diminuzione
delle erogazioni, l’area meridionale è contradistinta dal 4,9 per cento. I
valori negativi riguardano la Campania con l’ 11,3 per cento, seguita dal
Lazio 5,6 per cento e infine dalla Lombardia con il 3,2 per cento.
A livello regionale la crescita maggiore nel primo semestre 2007 è stata
registrata nel Molise con il 14,4 per cento, nel Trentino con il 13,4 per
cento e in Umbria con il 10,3 per cento. Renato Landoni (Responsabile
Ufficio Studi Kiron Partner ) scrive che «nei prossimi anni la domanda
risulterà essere più selettiva e interessata alle proposte degli istituti,
mentre l’offerta sarà orientata gradualmente all’ampliamento delle fasce di
clientela. L’andamento del mercato sarà legato all’innovazione dei prodotti
per effetto delle nuove normative già indicate dalle Commissioni Europee».
Si registrerà quindi una maggiore flessibilità dell’offerta, attraverso una
più accentuata semplificazione degli strumenti finanziari, con un forte
orientamento delle famiglie verso il segmento a tasso fisso. Aumenteranno le
opportunità di credito verso la clientela che presenta maggiori
vulnerabilità economiche con prezzi e polizze assicurative adeguate a
garantire una corretta copertura del rischioper gli enti finanziatori. Si
assisterà ad un ampliamento del mercato rivolto verso i cittadini stranieri,
i giovani e i lavoratori atipici.
Il Rapporto recita che «Il mercato dei prestiti per l’acquisto delle
abitazioni destinato a famiglie consumatrici in Lombardia segna un meno 1
per cento. Il dato denota paradossalmente un miglioramento rispetto agli
indicatori negativi degli ultimi due trimestri che segnavano rispettivamente
il 3 e il 6 per cento.Quasi tutte le province presentano un calo delle
erogazioni e in particolare si veda Como con il 14 per cento (in leggera
crescita rispetto al primo trimestre 2007), Lodi con il 14 per cento.
Fanno eccezione i trend positivi di Brescia 9 per cento e di Lecco 21 per
cento, quest’ultima registra il tasso più alto di crescita in Italia».
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