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	fine giugno - primi luglio 2007
 L’Ufficio Studi Tecnocasa ha condotto un’analisi sul mercato immobiliare 
	turistico nelle località di mare italiane. E’ emerso che le quotazioni degli 
	immobili sono cresciute del 3.5%.
 
 Le due isole principali della Penisola sono particolarmente apprezzate dai 
	turisti stranieri.
 
 Ad esempio a Taormina si registrano compravendite da parte di tedeschi e 
	americani, e negli ultimi tempi anche di russi e irlandesi che acquistano 
	non solo seconde case ma anche hotel.
 
 In Sardegna sono molto apprezzati i cosiddetti “stazzi galluresi” ovvero 
	costruzioni rurali in granito che caratterizzano la zona di Arzachena e 
	Tempio Pausania. Tiene sempre bene il mercato della Costa Smeralda dove, da 
	qualche anno, sono aumentate le compravendite effettuate da acquirenti 
	dell’Europa orientale.
 
 Il “viaggio” dell’Ufficio Studi Tecnocasa è continuato lungo le località 
	turistiche della Penisola, facendo tappa in altre tre regioni.
 
 E’ emerso che tra le prime dieci località più costose ben otto sono 
	cittadine liguri. In testa alla classifica c’è Alassio dove le tipologie di 
	prestigio arrivano a toccare punte di 15 mila euro al metro quadrato. Ben 
	posizionata anche Riccione, in particolare su viale Ceccarini, dove si 
	registrano valori medi di 8 mila euro al metro quadrato per le tipologie 
	signorili nuove o ristrutturate, che talvolta possono arrivare anche a 12 
	mila.
 
 Particolarmente dinamico il mercato di Orbetello, in Toscana, che ha 
	segnalato un rialzo delle quotazioni del 12.5%. (CS della Società).
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