Rapporti e Analisi

 

DTZ: nel 2007 cresceranno i volumi di transazione

20 febbraio 2007

"Il volume e la scala delle transazioni sono i fattori che hanno contribuito maggiormente al successo degli investimenti cross-border in Europa durante il 4° trimestre del 2006. I risultati dell’indagine svolta si trovano nel rapporto European Quarterly pubblicato dalla società di consulenza immobiliare internazionale DTZ, la quale prevede una crescita costante nel mercato immobiliare durante il 2007, con transazioni per oltre €50 miliardi già previste solo nel 1° trimestre.
Il rapporto trimestrale sull’attività di investimento europeo questa volta comprende anche uno sguardo ravvicinato al mercato emergente dei derivati in Europa, dedicando un’intera sezione al mercato residenziale tedesco. Secondo il rapporto, il 4° trimestre 2006 ha segnato il culmine di un anno da record, con transazioni (cross-border e non) che hanno superato i €47 miliardi solo in quel periodo. In tutto il 2006, le transazioni hanno superato i €180 miliardi, con un incremento di €33 miliardi rispetto al 2005. Il Regno Unito continua ad essere il target principale degli investimenti cross-border nel 4° trimestre del 2006 con oltre il 34% del valore totale (€6,7 miliardi), seguito da Germania (21%) e Francia (13%). Nel 2006, il 52% delle transazioni nel Regno Unito hanno superato i €100 milioni.
Gli investitori statunitensi e australiani si sono dimostrati particolarmente attivi in quest’ultimo periodo, investendo molto in uffici e capannoni logistici. Il 2006 è stato infatti l’anno d’oro della logistica, che ha registrato il più alto tasso di crescita degli ultimi cinque anni. In particolare, si prevede molta crescita del settore logistico da qui al 2010 a Londra e Helsinki. Per quanto riguarda invece il mercato degli uffici, sulla scia della ripresa economica ed occupazionale del 2006 si prevede per il 2007una crescita dei canoni di locazione, specialmente nel West End di Londra e a Milano, Madrid, Dublino, Mosca e Oslo"
Sin qui, la Nota Stampa della Società, nella quale John Slade, Amministratore Delegato di DTZ International Investment ha aggiunto un commento: "L’ultimo trimestre del 2006 è stato frenetico e gli indicatori fanno prevedere un altro anno di attività intensa nel 2007, dominato da transazioni corpose. C’è ancora un notevole divario tra il l’ingente capitale a disposizione e la scarsa offerta di prodotti, soprattutto in Europa continentale, e vediamo molti investitori gettare le loro reti verso location secondarie pur di ottenere un valore migliore. Cresce anche l’interesse per i prodotti derivati come alternativa d’investimento e nel lungo termine, se il mercato risponde positivamente, i derivati verranno sempre più alla ribalta. Prevediamo miglioramenti costanti, con maggiori assorbimenti di spazi da parte dei conduttori in diversi mercati".