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	07 
	 
	aprile 2008
 Nel 2007 le quotazioni della capitale sono diminuite dello 0.9% in 
	particolare in seguito alla performance negativa (-1.6%) registrata nel 
	secondo semestre dell’anno.
 
 
 
		
			| 1999 | 2000 | 2001 | 2002 | 2003 | 2004 | 2005 | 2006 | 2007 |  
			| +10.5% | +12.5% | +15.8% | +11.6% | +13.5% | +12% | +9% | +6.5% | -0.9% |  
	
 Stabili le quotazioni immobiliari nel Centro di Roma dove il mercato vede 
	protagonista il trilocale, acquistato da famiglie, da single e, negli ultimi 
	tempi, anche da genitori di studenti fuori sede.
 
 Tra le aree più richieste, dove però si registra poca offerta, quella che si 
	sviluppa intorno a largo di Torre Argentina, piazza di Spagna, piazza del 
	Popolo e via Frattina.
 
 La domanda tende ad orientarsi verso tipologie situate ai piani alti, 
	luminosi, dotati di ascensore, con la presenza di spazi esterni. Si 
	preferiscono le tipologie da ristrutturare. Chi vende in genere lo fa per 
	spostarsi in altre zone della città, più tranquille e senza problemi di 
	parcheggio.
 
 Tra gli acquirenti si registra una discreta presenza di stranieri (spagnoli, 
	americani e francesi in testa) e di imprenditori che vogliono avviare 
	attività di Bed and Breakfast.
 
 Sempre nel cuore di Roma sono molto apprezzate le abitazioni situate nel 
	quartiere Prati, di interesse soprattutto per coloro che lavorano presso il 
	Palazzo di Giustizia. L’offerta abitativa della zona contempla soprattutto 
	tagli molto grandi, da 150-180 mq. Tra gli immobili più ambiti quelli 
	situati sul lungotevere Marzio e che si affacciano su Castel S. Angelo. Le 
	quotazioni in questo caso possono raggiungere anche 9000 € al mq e superarle 
	se si tratta di pezzi unici.
 
 Il mercato delle locazioni segnala stabilità e gli affittuari sono quasi 
	sempre persone che transitano su Roma per motivi di lavoro o di studio.
 
 Quotazioni in leggero ribasso nei quartieri di Trastevere e di Porta Portese 
	dove l’interesse è sempre elevato anche se negli ultimi mesi le tempistiche 
	di vendite si sono decisamente allungate. Gli acquirenti si suddividono 
	abbastanza equamente tra coloro che usano per sé l’abitazione e coloro che 
	invece decidono di investire per poi metterlo a reddito o, talvolta, 
	intraprendere anche una attività di Bed and Breakfast. Uno degli elementi 
	più ricercati nell’abitazione in zona è la presenza del terrazzo. Il mercato 
	immobiliare è decisamente eterogeneo: le abitazioni signorili, per una 
	clientela più d’elite, si concentrano soprattutto in piazza S. Maria a 
	Trastevere (con soffitti alti, travi a vista), appannaggio di una clientela 
	più d’elite, ma nel quartiere ci sono anche soluzioni costruite tra gli anni 
	’50 e gli anni ’70 valutate in buone condizioni anche intorno a 6000 € al 
	mq.
 
 In salita le quotazioni degli immobili nella zona di Parioli-Pinciano, 
	quartiere di pregio della città dove la domanda di abitazioni è sempre 
	sostenuta. Ad alimentarla soprattutto famiglie di professionisti dal momento 
	che i prezzi della zona possono toccare anche punte di 10 – 11 mila € al mq. 
	Il taglio più richiesto è quello di ampia metratura, oltre i 140 mq . In 
	testa alle preferenze dei potenziali acquirenti resta l’attico. Chi cerca 
	casa in zona chiede una tipologia di rappresentanza, la presenza di ampi 
	spazi esterni e la tranquillità. Molto ambite le soluzioni situate a ridosso 
	di Villa Torlonia, intorno a piazza Caprera e quelle comprese tra piazza 
	Verdi e Villa Borghese. Il mercato delle locazioni è rimasto stabile e con 
	una domanda sempre dinamica.Sul quartiere infatti insistono numerosi uffici, 
	sedi di ministeri ed ambasciate e l’Università L.u.i.s.s.
 
 Tra le macroaree che hanno registrato un ribasso maggiore si registra quella 
	di Prati-Francia (-3.5%) in seguito alla sensibile riduzione dei prezzi 
	registrata nel quartiere della Camilluccia, in particolare sui tagli 
	compresi tra 120-140 mq che è la tipologia più compravenduta nella zona. 
	Hanno tenuto bene le abitazioni di lusso, quelle per cui si richiede una 
	disponibilità di spesa oltre il milione di € e i piccoli tagli, come 
	monolocali e bilocali ma solo se dotate di standard qualitativi elevati. 
	Infatti negli ultimi mesi gli acquirenti del quartiere sono stati 
	decisamente più selettivi e hanno scelto gli immobili in grado di garantire 
	tranquillità, dotati di spazi esterni e posto auto. Il quartiere presenta 
	delle strade di particolare prestigio, via della Camilluccia e viale Cortina 
	d’Ampezzo, dove si concentrano condomini signorili e ville unifamiliari di 
	prestigio, immobili per i quali difficilmente si scende sotto una spesa 
	media di 400 mila €.
 
 La restante offerta immobiliare riguarda soluzioni in edilizia civile 
	costruite tra gli anni ’50 e gli anni ’60. Il quartiere sorge al confine con 
	Prati, dove ha sede il Tribunale di Roma e non lontano dalla Farnesina. 
	Questo comporta anche una discreta presenza di persone che cercano immobili 
	in affitto e che determinano un discreto movimento sul mercato delle 
	locazioni dove però non si registrano aumenti dei canoni.
 
 A seguire, tra le macroaree che hanno registrato un ribasso maggiore dei 
	prezzi si segnala quella di San Giovanni-Roma Est con il 2.5%. Ad aver 
	sofferto maggiormente la zona di Tor Vergata in seguito al ridimensionamento 
	della disponibilità di spesa media dei potenziali acquirenti. Ad essere 
	penalizzati sono stati soprattutto i tagli grandi, mentre hanno tenuto i 
	tagli più piccoli come i monolocali e i bilocali. La tipologia in assoluto 
	più richiesta è il trilocale e la domanda è alimentata prevalentemente da 
	giovani coppie e famiglie. L’offerta abitativa si divide tra le tipologie 
	della fine degli anni ’90 situate nella zona di Tor Vergata Nuova, compresa 
	tra la Tuscolana e l’uscita Roma- Napoli dove si possono raggiungere anche 
	3000 € al mq e la zona più popolare, sorta negli anni ’40-’60, dove si 
	realizzano poi la maggioranza delle compravendite. Al momento non ci sono 
	interventi di nuova costruzione. Le ultime sono state realizzate in edilizia 
	167 in un’area adiacente all’Università. Stabile il mercato delle locazioni 
	che vede protagonisti sia gli studenti che le famiglie. Per un posto letto 
	si spendono cifre medie di 220-250 € al mese. Tra gli elementi che sembrano 
	sempre più importanti per vendere gli immobili ci sono la disposizione degli 
	spazi e le condizioni dello stabile e in generale la zona circostante 
	l’abitazione.
 
 In diminuzione per la minor disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti 
	e l’allungamento delle tempistiche di vendita, le quotazioni di piazza 
	Tuscolo e Metronio. In piazza Tuscolo e nelle aree limitrofe acquistano 
	soprattutto famiglie (tagli oltre 65 mq) e giovani coppie e single (tagli 
	inferiori a 65 mq). Gli immobili risalgono al periodo compreso tra gli anni 
	’20 e gli anni ’50. Si segnalano numerose richieste in via Gallia e traverse 
	perché più tranquille e dove le quotazioni di un medio usato possono 
	arrivare anche a 4000 € al mq e per le soluzioni indipendenti in via Olbia, 
	Luni e Metaponto la cui offerta è molto bassa. Si registrano acquisti per 
	investimento soprattutto da parte di genitori di studenti universitari 
	provenienti dalla Calabria, dalla Puglia e dalla Sicilia che acquistano 
	prevalentemente bilocali con una spesa media che non supera i 250-300 mila 
	€. Nella zona di piazza Metronio si cercano bilocali e trilocali, 
	soprattutto da parte di un target medio – alto visto che i prezzi sono 
	abbastanza elevati. Sempre più importante è la presenza del balcone o 
	comunque di uno spazio esterno. L’attico, con affaccio sulle mura, è la 
	tipologia più gettonata da un certo tipo di acquirenti. In diminuzione gli 
	studenti che cercano un alloggio in affitto perché preferiscono spostarsi 
	nelle vicine zone della Casilina e della Prenestina.
 
 Un’altra macroarea che ha segnalato una contrazione delle quotazioni è 
	quella di Cassia- Torrevecchia dove si registra una diminuzione del 2.1%. 
	Tra i quartieri cha hanno registrato un ridimensionamento dei prezzi, 
	soprattutto degli immobili usati, c’è l’Aurelia. La causa è da ricercarsi 
	nella maggiore offerta sul mercato e, di conseguenza, in una maggiore 
	riflessione da parte degli acquirenti. Il prezzo delle nuove costruzioni è 
	stabile, soprattutto sui tagli fino a 70 mq.
 
 Le tipologie immobiliari più richieste sono il bilocale ed il trilocale, 
	comunque tagli compresi tra 50 e 80 mq. Si registra una discreta presenza di 
	abitazioni acquistate per investimento, alcune anche già occupate per 
	spuntare uno sconto sul prezzo iniziale.
 
 Tra le zone più richieste quella che si sviluppa intorno all’Hotel Ergife, 
	caratterizzata da vie chiuse e da aree verdi e dove sono disponibili 
	appartamenti in palazzine costruite negli anni ’70. Una soluzione mediamente 
	ristrutturata costa dai 4000 ai 4500 € al mq. Prezzi più bassi si registrano 
	nel tratto compreso tra piazza Irnerio e l’hotel Ergife, caratterizzato 
	dalla presenza di palazzine costruite circa 50 anni fa.
 
 In zona Fontanile Arenato, adiacente alla stazione, sono disponibili 
	appartamenti di nuova costruzione, ultimati ed ancora in corso di 
	ultimazione, con prezzi compresi da 4000 a 5500 € al mq.
 
 In diminuzione dell’1.0% le quotazioni della macroarea di Monteverde-Aurelio, 
	dove si registrano dinamiche negative a Portuense-Affogalasino e 
	Marconi-Oderisi da Gubbio.
 
 Portuense-Affogalasino, risente in negativo dell’ubicazione tra il quartiere 
	Monteverde, dove comprano acquirenti con una disponibilità di spesa 
	medio-alta ed il quartiere Trullo, con un’offerta immobiliare più popolare, 
	a costo più contenuto. Di conseguenza i proprietari degli immobili del 
	quartiere Portuense hanno dovuto rivedere verso il basso le loro richieste 
	per renderli più appetibili sul mercato. A cercare casa in questa zona, 
	apprezzata per la tranquillità, la presenza di aree verdi e la vicinanza al 
	centro, sono soprattutto famiglie e giovani coppie. Si segnalano acquisti da 
	parte di stranieri (egiziani e cinesi) impiegati nei settori della 
	ristorazione e del commercio. Prevalgono le palazzine costruite tra la fine 
	degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’80. Un appartamento ristrutturato 
	costa intorno a 4000 € al mq, da ristrutturare 3600 € al mq. Completati i 
	lavori per la costruzione di alcune palazzine, con monolocali e bilocali. Il 
	prezzo del nuovo supera i 5000 € al mq. In calo le quotazioni anche nella 
	zona di Marconi-Oderisi da Gubbio dove acquistano famiglie che effettuano 
	permute e genitori di studenti universitari provenienti dal sud Italia. In 
	questo quartiere infatti c’è la sede della Terza Università. La tipologia 
	più richiesta è il bilocale per il quale si spendono mediamente 280 mila €. 
	Tra i lavori in corso sul quartiere ci sono quelli per la ristrutturazione 
	degli edifici dell’ex area Miralanza che saranno destinati ad uso 
	direzionale. In piazza Fermi inoltre è prevista la costruzione di una 
	fermata della nuova linea 3 della metropolitana di Roma. In diminuzione la 
	domanda di box auto, anche grazie alla costruzione negli scorsi anni di 
	numerosi box nell’intera area. Ad esempio in via Oderisi da Gubbio sono 
	stati costruiti circa 200 box sotterranei.
 
 Anche nella macroarea di Villa Ada-Montesacro si registra una contrazione 
	dei prezzi dell’1.4%. Tra i quartieri che hanno segnalato una riduzione 
	maggiore segnaliamo Montesacro-Ossola dove si è registrato un calo della 
	disponibilità di spesa in coloro che hanno espresso volontà di acquistare ed 
	una maggiore selettività della domanda in coloro che avevano già stanziato 
	un budget minimo di spesa. Tra le tipologie più richieste ci sono il 
	bilocale ed il trilocale, anche perché il quartiere offre pochi tagli 
	grandi. Gli acquirenti si dividono equamente tra giovani coppie e genitori 
	di studenti universitari, dal momento che la zona è comoda per raggiungere 
	sia la Sapienza che la L.u.i.s.s. Questo tipo di acquirenti predilige il 
	bilocale ed il trilocale da assegnare al figlio e farlo condividere con 
	altri studenti. Il parco immobiliare del quartiere, prevalentemente 
	popolare, risale alla fine degli anni ’50 e alla prima metà degli anni ’60. 
	Fa eccezione la zona di Città Giardino, caratterizzata da tipologie più 
	signorili in contesti condominiali più raccolti e valutati anche 4000 € al 
	mq (se di piccolo taglio). Tra le caratteristiche più apprezzate la presenza 
	di spazi esterni vivibili e la vista sul Parco dell’Aniene.
 
 In aumento invece le quotazioni immobiliari nel quartiere di Talenti, 
	trascinate anche dall’effetto dell’immissione sul mercato degli immobili 
	rientranti nel progetto "Rione Rinascimento" che ha portato alla nascita 
	numerosi appartamenti negli ultimi anni, quasi tutti di tipologia signorile, 
	in contesti condominiali di alto livello e compravenduti a prezzi medi 
	intorno a 6000 € al mq.
 
 Non lontano poi è sorto "Porta di Roma", il centro commerciale più esteso 
	d’Europa. Da aggiungere poi che il quartiere è migliorato anche con la 
	creazione dello svincolo (Vigne Nuove-Bufalotta) per il GRA. Gli immobili di 
	tipologia signorile sono stati costruiti tra la seconda metà degli anni ’60 
	e la prima metà degli anni ’70. Non mancano soluzioni degli anni ’90. La 
	tipologia più richiesta è il trilocale ed il target medio è rappresentato 
	soprattutto da coppie giovani. Molta attenzione è posta alla luminosità 
	degli immobili e alla presenza del box e del posto auto. Gli immobili più 
	esclusivi si concentrano in via Bracco e in via Tozzi. Da segnalare la 
	nascita di numerose costruzioni intorno al centro commerciale "Porta di 
	Roma", la maggior parte delle quali ormai ultimata e compravenduta a prezzi 
	medi di 4000 € al mq. In futuro si prevede anche la riqualificazione del 
	parco Talenti che sarà migliorato con delle passeggiate equestri e pedonali.
 
 Abbastanza stabili le quotazioni degli immobili nella macroarea di 
	Policlinico-Pietralata che sono diminuite dello 0.7%. Si registrano però 
	ancora delle realtà caratterizzate da un mercato positivo, tra cui San 
	Basilio-San Cleto da attribuirsi ad un aumento delle richieste soprattutto 
	da parte di coppie giovani che qui trovano prezzi accessibili e tagli 
	piccoli. A contribuire a questo aumento di richieste la presenza di prezzi 
	più elevati nei quartieri limitrofi che ha spinto soprattutto chi ha dei 
	budget più limitati ad acquistare in zone più accessibili.
 
 Il quartiere è discretamente servito ed in futuro sarà interessato anche dal 
	prolungamento della metropolitana B. Sono in corso interventi sulla 
	viabilità che dovrebbero snellire il traffico della zona. Il quartiere di 
	San Basilio si è sviluppato intorno agli anni ’50-’60 ed il taglio più 
	diffuso sono i bilocali di 40-50 mq, molto ambiti tra le giovani coppie o 
	famiglie con un figlio. Più numerose le richieste per gli immobili di San 
	Cleto perché più vicino al quartiere Talenti. In futuro si prevedono nuove 
	costruzioni sulla via del Casale di San Basilio dove sorgeranno anche un 
	centro commerciale e alcune soluzioni residenziali.
 
 In calo le quotazioni degli immobili intorno a Piazza Bologna. In 
	particolare la flessione riguarda i tagli oltre i 100 mq. Tengono le 
	quotazioni di bilocali e di monolocali che registrano comunque una buona 
	domanda.
 
 Per quanto riguarda lo stato di conservazione si registra una preferenza per 
	le soluzioni già ristrutturate da parte di coloro che optano per i tagli 
	piccoli e verso quelle da ristrutturare e da personalizzare per i tagli più 
	grandi. Un discreto numero di acquirenti sono genitori di studenti 
	universitari e giovani coppie che acquistano come prima casa o famiglie che 
	cambiano il proprio immobile. In diminuzione la componente di investimento.
 
 Tra le zone più richieste ci sono piazza Bologna, via Lorenzo il Magnifico, 
	via Livorno, via Stamina apprezzate soprattutto per la presenza di palazzine 
	degli anni ’30-’50 dalle finiture medio – elevate. Tra le caratteristiche 
	più ricercate dagli acquirenti ci sono il posizionamento dell’immobile al 
	piano intermedio, la presenza di spazi esterni, la luminosità e la 
	tranquillità.
 
 In diminuzione le quotazioni dei box dal momento che numerose tipologie di 
	nuova costruzione sono state immesse sul mercato. Mercato stabile anche per 
	le locazioni, alimentate soprattutto dagli studenti universitari e dai 
	professionisti.
 
 In diminuzione dell’1.6% le quotazioni degli immobili anche a Roma Sud dove 
	si segnala una riduzione delle quotazioni a Ostia Mar Rosso e nella zona di 
	Fiera di Roma. A Ostia, dove acquistano soprattutto giovani coppie e single 
	i potenziali acquirenti si dimostrano poco disposti a pagare le cifre 
	richieste dai proprietari. Esclusiva e ricercata l’area di Ostia Levante, 
	ben servita, con la presenza di un teatro, scuole, piscine e parcheggi. Il 
	prezzo di un bilocale ristrutturato da 40-50 mq al secondo piano costa circa 
	220-230 mila €.
 
 Da segnalare l’esistenza di un progetto di riqualificazione detto "Mare di 
	Roma", che ha come obiettivo fondamentale il rilancio del litorale laziale e 
	in particolare di Ostia.
 
 Numerosi i lavori in corso sul territorio romano e tra questi citiamo il 
	proseguimento della riqualificazione del quartiere Ostiense dove sono 
	iniziati i lavori degli ex Mercati Generali per la nascita della "Città dei 
	Giovani", la "Città dei sapori" ed un complesso Termale.
 
 Sempre ad Ostiense sorgerà il Campidoglio 2, ovvero la nuova sede per gli 
	uffici del Comune che saranno dotati di bar, parcheggi, mense. Sempre in 
	questo quartiere stanno partendo i lavori per la nascita di centinaia di 
	appartamenti di prestigio ed un circolo sportivo.
 
 Anche l’area dall’Eur fino al mare è destinata a svilupparsi notevolmente in 
	futuro, essendo interessata da progetti importanti, tra cui la Nuova Fiera 
	di Roma, ormai a buon punto. Sempre in quest’area sorgerà l’ateneo di Roma 
	3.
 
 All’Eur segnaliamo il progetto che ridisegna l’area delle Torri che una 
	volta ospitavano gli uffici del Ministero delle Finanze. Le Torri sono 
	destinate a cadere e al loro posto sorgerà una struttura di dieci piani, 
	riscaldata da pannelli solari che ospiterà un moderno centro di residenze, 
	uffici, negozi di pregio.
 
 Un altro progetto interesserà la zona della Romanina ed ospiterà uno spazio 
	da destinare ad aree verdi, a residenziale, servizi ed altre attività 
	terziarie. L’area della Romanina sorge ad est della città, all’esterno del 
	GRA, dove hanno sede l’Università di Tor Vergata,il Nuovo Palazzetto dello 
	Sport, il Nuovo Polo Tecnologico. Avrà anche il prolungamento della 
	metropolitana.
 
 Lavori in previsione anche per Tor Vergata dove oltre allo Stadio del Nuoto, 
	sorgerà il nuovo rettorato dell’Università ed altri impianti in previsione 
	dei mondiali di Nuoto del 2009.
 
 Importanti interventi saranno messi in atto per la creazioni di residenze 
	universitarie a Tor Vergata, Pietralata e San Paolo. I primi lavori 
	partiranno proprio da Tor Vergata a gennaio con 1500 posti letto. Per i 
	prossimi quattro anni in totale la capitale si vorrà dotare di 12 mila posti 
	letto.
 
 Importanti interventi riguarderanno le linee metropolitane in particolare la 
	Metropolitana C, i cui capolinea saranno Pantano e Grottarossa. Ad aprile è 
	stato aperto il primo cantiere nel quartiere Prenestino-Labicano. La prima 
	tratta, San Giovanni-Alessandrino, dovrebbe essere attivata a Marzo 2011. La 
	linea prevede 30 stazioni. Allo studio anche la linea D che si svilupperà da 
	nord, in zona Ojetti, a sud, all’Eur. In mezzo, Prati Fiscali, i quartieri 
	Nomentano e Salario (fermate Verbano, Buoenos Aires e Fiume), il centro 
	storico con le fermate Spagna, San Silvestro e Venezia e Trastevere prima di 
	arrivare in zona Marconi.
 
 
 Domanda Monolocali 2 locali 3 locali 4 locali 5 locali
 
 
		
			| Gennaio ‘08 | 10.9% | 36.9% | 34.4% | 13.1% | 4.7% |  
			| Luglio ‘07 | 10.2% | 37.6% | 34.6% | 13.0% | 4.6% |  L’analisi della domanda da 
	luglio a gennaio rileva un incremento di richieste di monolocali (+0.7%), 
	una diminuzione della richiesta dei bilocali (-0.7%). In diminuzione la 
	richiesta dei trilocali ed in lieve aumento la domanda di quattro locali e 
	cinque locali. 
 Offerta Monolocali 2 locali 3 locali 4 locali 5 locali
 
		
			| Gennaio ‘08 | 6.7% | 25.4% | 36.3% | 20.4% | 11.2% |  
			| Luglio ‘07 | 6.3% | 26.6% | 39.0% | 18.4% | 9.7% |  L’analisi dell’offerta su 
	Roma evidenzia da luglio a gennaio un aumento dell’offerta di monolocali (+0.4%), 
	quattro locali ( +2.0%) e di cinque locali (+1.5%). In diminuzione invece la 
	presenza sul mercato di trilocali (-2.7%) e di bilocali (-1.2%). 
 Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa
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