18 settembre 2012
		
		Le nuove opportunità tra Real Estate e costruire sostenibile
		Strumenti per la crescita delle imprese del settore edile
		Martedì, 18 Settembre 2012 - ore 17.00
		Camera di Commercio di Brescia
		Via Luigi Einaudi, 23 - Brescia
		
		
		La profonda crisi che si trova a fronteggiare in Italia e in Lombardia 
		il settore delle costruzioni edili in tutti i suoi comparti produttivi 
		non ha eguali nella storia del recente passato e ne ha pesantemente 
		compromesso la storica funzione “anticiclica” a sostegno dell’economia e 
		dell’occupazione. A dispetto del periodo di contrazione sopracitato nel 
		2011 il binomio donna-impresa fa un piccolo passo avanti, allargando la 
		platea delle imprese a guida femminile. Alla fi ne di dicembre dello 
		scorso anno, infatti, l’Osservatorio dell’imprenditoria femminile di 
		Unioncamere segnala che sono quasi 7mila le imprese ‘rosa’ in più 
		rispetto al 2010, con un incremento dello 0,5%. A dare maggior signifi 
		cato a questo dato c’è il fatto che il saldo delle imprese femminili 
		compensa più che completamente la performance poco brillante delle 
		imprese al maschile che, nel 2011, hanno fatto registrare un bilancio in 
		rosso per circa 6mila unità. Grazie al bilancio positivo, lo stock delle 
		imprese femminili esistenti alla fi ne del 2011 poteva contare su 
		1.433.863 imprese, pari al 23,5% del totale delle imprese italiane. 
		“Questi dati – ha detto il Presidente di Unioncamere, Ferruccio 
		Dardanello - tratteggiano un universo femminile che sta lottando con 
		tutte le sue forze contro la crisi e che dimostra di saper resistere con 
		orgoglio. Le donne rappresentano un patrimonio di competenze spesso più 
		elevate rispetto a quelle maschili e che va assolutamente promosso e 
		incoraggiato a misurarsi sul mercato attraverso l’impresa. Purtroppo - 
		ha proseguito il Presidente di Unioncamere - sono ancora molti gli 
		ostacoli che limitano le donne nell’esprimere appieno la propria 
		creatività e professionalità nel mondo del lavoro, anche se il loro 
		contributo si fa sentire da sempre nelle tante imprese familiari che 
		caratterizzano il nostro tessuto produttivo. Credo che nelle iniziative 
		che si stanno discutendo per sostenere la crescita, una grande 
		attenzione vada posta a tutti quegli strumenti, innanzitutto di welfare 
		ma anche di tipo fi nanziario, che possono facilitare l’impegno delle 
		donne nelle attività economiche. Il sistema camerale ha
		investito in questa direzione e continuerà a farlo, sia monitorando da 
		vicino il fenomeno, sia sostenendo il lavoro dei Comitati presenti e 
		attivi sul territorio all’interno delle Camere di Commercio ”.
		
		Fonte: Osservatorio Imprenditoria femminile Unioncamere-InfoCamere
		
		
		Invito
		
		
		Locandina