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	Le mie Lettere Aperte
              
	
	10 ottobre 2004 Carissimo Claudio, lo so, dovrei trovarti nuovi aggettivi: Ti definisco da troppo tempo 
		"vulcanico manager trentino" 
		ma.... Tu non smettere di essere vulcanico, Ti prego!
 Non smettere e - al di là dei mille impegni professionali - mettiTi 
		subito al lavoro per EPIC 2005.
 Codesta creatura, da Te inventata, cullata, nutrita, vezzeggiata ed 
		educata, merita di proseguire la 
		propria vita di successo in successo.
 Claudio: EPIC però, tutto ciò non lo deve a Te soltanto.
 Assieme a Te l'hanno realizzata e la realizzeranno le Tue valentissime 
		collaboratrici, e i Tuoi 
		valentissimi collaboratori, cui vanno qui i miei calorosi complimenti. E 
		anche se anche Richard Harris
		non sarà più il responsabile del programma dei Lavori 2005 perchè ha 
		preso la strada di Londra, 
		complimenti anche a lui per la creatività che ha sempre dimostrato 
		nell'inventare i titoli e i 
		sottotitoli di EPIC, e per la capacità di individuazione e coordinamento 
		dei Panellist.
 Assieme Te, EPIC l'hanno realizzata gli Sponsor (economici e di 
		patronage), ogni anno più numerosi. E il
		"pubblico pagante" tra cui, ad ogni edizione, si incontrano non solo 
		"numeri uno" ma anche volti nuovi: 
		la Community si allarga, e ciò è solo bene. Si dilatano le informazioni 
		e le relazioni; e si creano 
		coesione e cultura comune. Per dirla con l'espressione tanto cara al 
		Presidente di Confindustria, si "fa
		sistema". Un concetto che, nella Real Estate Community, è relativamente 
		nuovo e che Tu, con EPIC, hai
		contribuito a far emergere come importante.
 Non è facile (lo so per esperienza diretta) fare tutto ciò, e farlo bene 
		. E farlo sempre meglio.
 Le aspettative con cui ci si va a confrontare, quando una Conferenza (un 
		Forum, un Summit - chiamalo come 
		vuoi -) assume cadenza periodica si fanno di anno in anno più elevate. 
		Mentre cresce il numero dei 
		partecipanti e cresce la curiosità del sapere "come è andato?" da parte 
		di coloro che non c'erano, 
		cresce anche la "capacità" di criticare - non sempre benevolmente e in 
		modo costruttivo - le scelte che 
		l'Organizzazione compie.
 Ecco. Si scende a volte nel dettaglio "logistico" (certo, i Saloni del 
		St. Regis sono decisamente più
		eleganti dello Spazio Etoile, che però dalla sua ha il vantaggio di una 
		localizzazione eccezionale) e si 
		perde di vista la qualità delle Relazioni presentate (soprattutto se 
		anzicchè seguire i lavori si sta
		tutto il tempo fuori a conversare o a far altro) .
 Ci si sofferma sul menu (è impossibile che tutto piaccia sempre a tutti) 
		e non si apprezzano gli sforzi 
		che ogni Panellist compie per esporre una buona Relazione o esprimere 
		un'opinione originale. Parlare in
		pubblico non è semplice per nessuno (neppure per i più "scafati"), le 
		voci non sono sempre belle e 
		sonore, il tono non è sempre accattivante, e i temi di un dibattito non 
		sono sempre coinvolgenti per 
		tutti allo stesso modo: dipende da chi siamo, e da cosa sappiamo.
 In ogni Conferenza ci sono i momenti di stanca, e gli highlights. 
		L'importante è che il saldo percepito
		sia positivo.
 Chi ha iniziato (o concluso business) durante i due giorni della Tua 
		manifestazione, si è dimostrato più 
		che contento di aver partecipato: è noto che EPIC è un meeting point 
		perfetto per questo scopo. Ci sono
		tutti, o quasi, e i momenti di networking sono numerosi. E quindi si 
		ottimizza. Ad EPIC si spende, è
		vero. Di fronte all'obiezione, vogliamo parlare un po' di "costo 
		contatto"?
 Avanti.
 Chi cercava informazioni, ne ha avute a bizzeffe.
 Chi voleva apprendere, ha avuto modo di ascoltare Relatori 
		qualificatissimi. Come ho già scritto, c'erano 
		anche «alcune vere e proprie "star", tra cui Wahid Attalla, Director of 
		Operation della società Nakheel (tanto per spiegare, è quella che sta sviluppando il "The Palm" e "The 
		World", a Dubai ), Ricardo
		Bofill, architetto di fama planetaria , Stefano Granati, CFO della 
		società " Stretto di Messina",
		Gianfranco Polillo, a capo dell'Ufficio economico della Presidenza del 
		Consiglio dei Ministri, e Raimond
		Trotz, Presidente della Tegova, la potente associazione dei Valuers 
		europei". Non è frequente trovare
		tutti assieme personaggi di tale calibro e spessore!
 Chi voleva "farsi un' opinione su come vanno i mercati": beh, ad EPIC 
		c'erano i player più autorevoli, e
		non solo italiani!
 Chi sperava di poter vedere luoghi fantastici è stato soddisfatto. 
		Durante la Cena di Gala, come ho già 
		avuto modo di scrivere, gli "straordinari saloni del Circolo della 
		Caccia, a Palazzo Borghese, erano
		stracolmi di Delegati in abito scuro, e di elegantissime signore. Già 
		solo da questo si capisce che,
		anche in questa occasione, Pancheri ha voluto lasciare ai Delegati un 
		ricordo indelebile".
 Per chiudere, Claudio.
 EPIC l'ho trovato davvero interessante per i contenuti (sul prossimo 
		mumero di Economia Immobiliare i
		lettori troveranno un ampio report "tecnico").
 Ti sono grata per l'invito che sempre mi rivolgi a partecipare ai lavori 
		(ho imparato molte cose nuove) 
		e Ti sono grata di avermi voluto come moderatore di un Panel con 
		Relatori importanti.
 Aspetto già, con gioia, l'invito che mi manderai per EPIC 2005.
 Con stima e amicizia,
 Paola G. Lunghini
 
 P.S. Mi è piaciuto anche l'omaggio, semplice ma davvero "pensato", che 
		hai voluto lasciare a tutti i
		Relatori. (7 ottobre 2004)
 
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