23 gennaio 2010
di Paola G. Lunghini
Henry Cobb, che ha firmato
il progetto dell’“Altra Sede” della Regione Lombardia, è certamente uno
degli architetti più noti al mondo. Questo signore dall’aspetto gentile,
a dispetto della sua bella età (è nato a Boston nel 1926) ha fatto un
vero viaggio-lampo a Milano per essere presente – unitamente
all’architetto italiano Paolo Caputo, l’altro progettista della Torre -
ai festeggiamenti organizzati per il pomeriggio del 23 gennaio in
occasione della “fine lavori” del complesso (si veda qui in pagina
l’Editoriale 22 gennaio).
I due architetti hanno spiegato il “concept” della Torre e la loro
visione della città e dell’architettura a una foltissima platea di
rappresentanti delle istituzioni (come Gianni Verga, assessore alla Casa
del Comune di Milano, e Gabriele Albertini, già Sindaco di milano e ora
parlamentare europeo), alti esponenti della real estate community (come
Pietro Malaspina, Presidente CNCC e Flaminia Pellegrini, Cisco),
architetti (come Jacopo Della Fontana, a capo di D2U) e, naturalmente,
operatori dell’informazione.
Nel frattempo, Tatiana Milone (architetto, e coordinatore architettura
interni della Tower per Infrastrutture Lombarde) era tra i tecnici che
accompagnavano, a gruppi, i cittadini che - pazientemente in coda da ore
– attendevano il proprio turno per salire al “Belvedere“ del 39° piano.
Un vero e proprio “serpentone umano” partiva infatti dal centro della
nuova piazza coperta e addirittura circondava l’edificio (in tutta la
giornata, pare, hanno voluto visitare la Torre circa 10 mila persone).
Così recita il sito di Pei Cobb Freed & Partners, di cui Henry Cobb è
stato fondatore.«Since its formation in 1955, Pei Cobb Freed & Partners
(formerly I. M. Pei & Partners) has completed more than two hundred
projects in over a hundred cities across North America and around the
world. The firm's clients have included major corporations, private
developers and public authorities, as well as educational, cultural and
religious institutions. Among its best known works are the John F.
Kennedy Library, John Hancock Tower and John Joseph Moakley United
States Courthouse and Harborpark in Boston; the Morton H. Meyerson
Symphony Center and Fountain Place in Dallas; Bank of China Tower in
Hong Kong; First Interstate Tower in Los Angeles; First Bank Place in
Minneapolis; Jacob K. Javits Convention Center in New York; National
Constitution Center on Independence Mall in Philadelphia; Rock and Roll
Hall of Fame and Museum in Cleveland, the expansion and modernization of
the Louvre museum in Paris; San Francisco Main Public Library; and the
East Building of the National Gallery of Art, the Ronald Reagan Building
and International Trade Center and the United States Holocaust Memorial
Museum in Washington, D.C. Included in the great diversity of building
types that the firm has explored is an extensive collection of tall
buildings».
Innumerevoli sono i progetti in corso, in giro per il mondo, seguiti
personalmente da Henry Cobb, e sono certa che l’ Altra Sede aggiungerà
molto lustro allo Studio degli architetti , sia americani che italiani!
L’apprezzamento che ho colto sui visi delle moltissime persone che ho
incontrato lo dimostrano.
La Torre piace. E quando anche i giardini intorno saranno completati, e
la piazza conterrà le attività previste (leisure, ristorazione, negozi),
l’Altra Sede sarà un luogo di nuova e bella “milanesità”.
Nelle foto:
Pietro Malaspina conversa con Tatiana Milone
Si attende l’ inizio del “faccia a faccia“ tra gli archistar
Da sinistra : Henry Cobb, Paolo Caputo, Gabriele Albertini e Gianni
Verga
Jacopo Della Fontana osserva ogni particolare dell’ Altra Sede
I cittadini pazientemente in coda