di Paola G. Lunghini
Editoriale tratto da “Borsino Immobiliare della Logistica”, World Capital, primo semestre 2009
La comunicazione , causa ed effetto insieme dell’ innovazione
tecnologica e dell’ informazione , ha conosciuto negli ultimi decenni
una crescita esponenziale.
Oggi la comunicazione costituisce la modalità più concreta per far crescere la conoscenza , nostra e delle persone che stanno intorno a noi. Serve , contemporaneamente, per incrementare rapporti, e per orientare il comportamenti degli altri. La tecnica – di cui sempre più diffusamente si parla - è quella della rete . Più questa rete diviene solida, e più è facile condizionare il comportamento delle persone cui ci rivolgiamo, cioè convincerle: la parola indica un processo in cui si “ vince insieme” .
Ancora un passo, e siamo arrivati al networking, cioè quella tecnica ( e sottolineo che networking contiene in sé la parola lavoro ) che consiste – secondo la bella definizione di Mauro Feller, Swisscom - nel comunicare in modo sincero e trasparente , con l’ obiettivo di aiutarsi e sostenersi reciprocamente .
Le comunità on line ( le reti come Facebook etc sono ormai note a tutti) sono da qualche tempo vissute come uno strumento formidabile, ma presentano, non solo secondo me, lo svantaggio di essere impersonali, e il rischio di una possibile ( e facile ) alterazione rispetto alla realtà.
Per gli imprenditori, di qualsiasi attività essi si occupino, risultano di norma più interessanti le reti “ tradizionali” : quelle in cui ci si può incontrare anche fisicamente. Emerge però sempre di più anche l’ importanza strategica delle “reti intersettoriali”, che consentono scambi di esperienze oltre il proprio ambito di competenza, e schiudono nuove opportunità di conoscenza.
La circolarizzazione di dati puntuali e veritieri è sempre di più parte integrante ed essenziale del real estate, che è , per sua stessa natura, trasversale e intersettoriale. Che si parli di Ricerca, di Survey, di Osservatorio o, più semplicemente di Listino o Borsino , la sostanza non muta : si è già usciti dal campo della mera indagine ( cartacea o telematica che sia ) per entrare in quello della comunicazione. E il target non è più solo quello della filiera – pur lunga - della industria immobiliare, ma dell’ economia nel suo significato più ampio.
Oggi la comunicazione costituisce la modalità più concreta per far crescere la conoscenza , nostra e delle persone che stanno intorno a noi. Serve , contemporaneamente, per incrementare rapporti, e per orientare il comportamenti degli altri. La tecnica – di cui sempre più diffusamente si parla - è quella della rete . Più questa rete diviene solida, e più è facile condizionare il comportamento delle persone cui ci rivolgiamo, cioè convincerle: la parola indica un processo in cui si “ vince insieme” .
Ancora un passo, e siamo arrivati al networking, cioè quella tecnica ( e sottolineo che networking contiene in sé la parola lavoro ) che consiste – secondo la bella definizione di Mauro Feller, Swisscom - nel comunicare in modo sincero e trasparente , con l’ obiettivo di aiutarsi e sostenersi reciprocamente .
Le comunità on line ( le reti come Facebook etc sono ormai note a tutti) sono da qualche tempo vissute come uno strumento formidabile, ma presentano, non solo secondo me, lo svantaggio di essere impersonali, e il rischio di una possibile ( e facile ) alterazione rispetto alla realtà.
Per gli imprenditori, di qualsiasi attività essi si occupino, risultano di norma più interessanti le reti “ tradizionali” : quelle in cui ci si può incontrare anche fisicamente. Emerge però sempre di più anche l’ importanza strategica delle “reti intersettoriali”, che consentono scambi di esperienze oltre il proprio ambito di competenza, e schiudono nuove opportunità di conoscenza.
La circolarizzazione di dati puntuali e veritieri è sempre di più parte integrante ed essenziale del real estate, che è , per sua stessa natura, trasversale e intersettoriale. Che si parli di Ricerca, di Survey, di Osservatorio o, più semplicemente di Listino o Borsino , la sostanza non muta : si è già usciti dal campo della mera indagine ( cartacea o telematica che sia ) per entrare in quello della comunicazione. E il target non è più solo quello della filiera – pur lunga - della industria immobiliare, ma dell’ economia nel suo significato più ampio.