Caro amico e 
		concittadino “Maestro Leonardo Fiorentino in Milano”, tu chiamale - se 
		vuoi - emozioni. 
		
		di Paola G. Lunghini
		Presentata stamane a 
		Milano, in anteprima stampa , la prima delle 24 Mostre del “ Codice 
		Atlantico “ di Leonardo : che in serata è stata inaugurata ufficialmente 
		alla presenza delle massime Autorità civili e religiose milanesi, e di 
		un pubblico di VIP dell’ economia e della cultura cittadine. 
		
		Detta così, potrebbe sembrare una Mostra come tante altre importanti ma 
		, attenzione, questa non è una Mostra importante soltanto : è un 
		“monstrum”, nel senso latino di meraviglia.
		
		Vado a spiegare.
		
		Il ” Codice Atlantico” di Leonardo (i Codici sono in tutto, mi pare, 
		dieci, di cui tre a Londra ) è uno dei tesori più preziosi di Milano, e 
		consiste di 1119 fogli, rilegati in 12 volumi . Da secoli è custodito 
		nel caveau della Veneranda Biblioteca Ambrosiana , nel cuore della 
		nostra città ( piazza Pio XI, a due passi dal Duomo ) , cosa che ha sin 
		qui reso quasi impossibile anche a studiosi e amatori la visione dei 
		disegni originali - esiste però da alcuni anni la versione digitalizzata 
		. 
		
		Il valore del “ Codex Atlanticus “ è incalcolabile : basti pensare che 
		il re del software Bill Gates pagò, nel 1994, ben 30 milioni di dollari 
		per acquistare il Codice leonardesco detto Hammer ( dal nome del magnate 
		Armand Hammer che a sua volta lo aveva comprato dagli eredi di lord 
		Leicester), che è composto di “ soli” 36 fogli.
		
		Nel corso del 2009, con lungimiranza e generosità, l’ Ambrosiana ha 
		deciso di sfascicolare i 1119 fogli in 12 volumi , e li ha affidati alle 
		cure del Professor Pietro C. Marani, docente di storia dell’ arte e tra 
		i massimi esperti al mondo dell’opera di Leonardo.
		
		Marani ha diviso il corpus in 24 diverse sezioni tematiche , composte 
		ciascuna di circa 44 fogli, e ora Milano e il mondo potranno finalmente 
		– e per la prima volta nella storia - vederli tutti semplicemente 
		pagando un biglietto di ingresso offerto a un prezzo davvero ragionevole 
		( le info sono su www.ambrosiana.it).
		
		Attenzione, non tutti i 1119 fogli insieme : ma appunto una quarantina 
		alla volta, che verranno “ movimentati” ogni tre mesi, portando il 
		totale dell’ esposizione a 24 Mostre su un arco temporale complessivo 
		che durerà, quindi, ben sei anni. Il Calendario tematico sino a 
		giugno-settembre 2012 è già stato deciso, e oggi diffuso.
		
		Visitando la Mostra, stamane, l’ emozione è stata fortissima. 
		
		La sequenza ( 45 disegni che documentano l’evoluzione del genio di Vinci 
		anche nell’ architettura militare, e nelle “ macchine e macchinette” 
		collegate ) denominata “ Fortezze, bastioni e cannoni “ , è strabiliante 
		: alcuni fogli sembrano disegnati non da una mano del Rinascimento, ma 
		del ventesimo secolo. Alcuni fogli sono di grande dimensione, altri sono 
		piccolissimi, quasi strappati da un taccuino. Alcuni sono a matita nera. 
		Molti a penna e inchiostro. Alcuni a penna o matita rossa. Ad altri è 
		aggiunta la tecnica dell’ acquerello.
		
		Alcuni sono accuratissimi e molto dettagliati. Pensati : vedi il Foglio 
		117r, “ Fortezza a pianta quadrata con altissime scarpe , a corpi 
		concentrici, con torri angolari e grandioso rivellino antistante “ ( è 
		uno dei dei disegni più imponenti che il nostro amico abbia mai 
		concepito ). 
		
		Altri sono quasi semplici schizzi : un flash che forse in quel momento a 
		Leonardo aveva attraversato la mente, un’ idea non più rincorsa : come – 
		il paragone non sembri irriverente – a qualcuno di noi potrebbe capitare 
		nel disegnare un’ idea sul tovagliolo del Ristorante dove in quel 
		momento stavamo cenando. 
		
		Ma ahimè noi non siamo Leonardo.
		
		Ciò che colpisce , comunque, scorrendo in fretta ( oggi i colleghi 
		giornalisti presenti erano tantissimi, e non c’è stato il tempo di 
		soffermarsi sui particolari ) la progressione dei disegni , è proprio l’ 
		aspetto diciamo umano di Leonardo : il Codice evidenzia infatti , in una 
		sorta di combinato disposto, il suo genio; ma anche a volte la sua 
		“normalità”. 
		
		Che però diviene comunque geniale. 
		
		Non scordiamoci infatti che noi la stiamo vedendo con gli occhi del 2009 
		, e il nostro amico e concittadino – Leonardo a Milano trascorse molta 
		parte della sua lunga vita , e molto la imprintò - quelle pagine e 
		paginette le tracciava alla fine del 1400 e gli inizi del 1500….
		
		I fogli hanno anche una meravigliosa ambientazione : e pure doppia. 
		Circa la metà, infatti, è esposta nella incantevole “Sala Federiciana “ 
		dell’ Ambrosiana. L’ altra si trova nella “Sacrestia del Bramante”, che 
		fa parte della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, in corso Magenta. 
		(L’ingresso è in via Caradosso, 1)
		
		Due sedi fantastiche, dunque, per una Mostra che attirerà - mi auguro - 
		milioni di visitatori : sarà la “gemma collaterale e magica “ di EXPO 
		2015, ma dell’ Expo non solamente. 
		
		Per la valorizzazione turistica della Mostra, la Veneranda ma 
		modernissima Biblioteca ha stipulato una convenzione con Fiavet 
		Lombardia ( Associazione regionale lombarda delle imprese di viaggi e 
		turismo).L’ accordo sarà concretamente stipulato attraverso la 
		neo-costituita Lombard’s srl ( Fondazione Cardinale Federico Borromeo ), 
		e le Agenzie aderenti al “ Lombardy Incoming Pool “ elaboreranno 
		specifici pacchetti. 
		
		Alla presentazione di stamane si sono alternati al Tavolo il Prefetto 
		dell’ Ambrosiana, Monsignor Franco Buzzi, il Presidente della Fondazione 
		Cardinale Federico Borromeo , Giorgio Ricchebuono, il Responsabile dei 
		rapporti istituzionali di EXPO 2015 in rappresentanza del Presidente 
		Lucio Stanca, e Pietro C. Marani: che è il curatore dell’ intero ciclo 
		di Mostre. 
		
		Era presente, per il Comune di Milano, l’ assessore al Turismo, 
		Marketing Territoriale e Identità Massimiliano Orsatti, il quale ha 
		sottolineato come il Comune abbia , con entusiasmo , coordinato e 
		sostenuto la Veneranda Biblioteca Ambrosiana e la Fondazione Cardinale 
		Federico Borromeo nella realizzazione di questa importante iniziativa. 
		“Tale Mostra non rappresenta solo il primo appuntamento di un più ampio 
		ciclo di 24 esposizioni atte a diffondere il pensiero del genio di Vinci 
		nel mondo” ha detto Orsatti “ ma un ideale filo conduttore con 
		l’attività di promozione condotta dall’Amministrazione per valorizzare a 
		livello internazionale uno dei suoi più significativi e importanti 
		patrimoni artistici e culturali, perché Leonardo è la storia e 
		l’identità di Milano”.
		
		Alcune altre cose ancora, e importanti. 
		
		-L’ Ambrosiana ha creato una partnership con il Gruppo editoriale De 
		Agostini per la vendita del Catalogo, che sarà offerto in due versioni: 
		una quasi tascabile, ed una, più “ preziosa “, che costa 19,90 euro. In 
		copertina, ovviamente, uno tra i più famosi disegni del Codice 
		Atlantico, cioè “ Due mortai che lanciano palle esplosive “ . 
		
		Il primo volume è già disponibile, e i 23 successivi seguiranno 
		contestualmente all’ apertura delle prossime 23 esposizioni. 
		Collezionisti : Save the Date !
		
		-L’Ambrosiana è il primo museo italiano ad aver installato – in 
		occasione di questo straordinario evento, ma per tutti i futuri anni – 
		una soluzione altamente tecnologica di sterilizzazione dell’ aria 
		indoor. La sicurezza e la qualità dell’ aria valgono non solo per la 
		protezione dei tesori che l’ Ambrosiana conserva ( milioni di volumi, e 
		infiniti dipinti ), ma anche per la sicurezza dei visitatori : da oggi, 
		infatti, il sistema del condizionamento dell’ aria che serve il Museo è 
		igienizzato dall’ azione germicida di specifici emettitori ( la società 
		che ha curato l’ impianto è la Imaco International, distributore della 
		tecnologia di Steryl Aire ) , già dimostratisi potente presidio per la 
		distruzione di pericolosi patogeni.
		
		-La Mostra , e il relativo Catalogo, sono sostenuti da un pregevole 
		gruppo di sponsor, tra cui mi piace segnalare UBI Banca, Zucchetti e 
		Carnelutti - Studio Legale Associato. 
		
		-Per l’ occasione odierna , la piazza Pio XI – su cui l’ Ambrosiana 
		affaccia - è stata transennata, e la pedonalizzazione completa dovrebbe 
		essere questione di giorni. Alleluia!
		
		Amici lettori, andate a visitare la Mostra : tornerete a casa arricchiti 
		e felici ! 
		
		E, se avrete un attimo in più di tempo, trascorretelo nella Pinacoteca 
		dell’ Ambrosiana ! Ne vale la pena, ricca com’ è di capolavori.
		
		ll prossimo appuntamento con Leonardo sarà a dicembre, per il percorso 
		“La biblioteca , il tempo e gli amici di Leonardo“.
		
		Grazie di tutto, amico Maestro Leonardo Fiorentino in Milano. 
		
		Nelle immagini, due disegni del Codice Atlantico:
		
		
		
		Foglio 33 Codice Atlantico : Due mortai che lanciano palle esplosive
		
		Circa 1485 (o poco dopo) mm 410 x 219 
		Tracce di matita nera (?), punta di stile, penna e inchiostro, 
		inchiostro diluito e acquerello, con ripassature sulla parte destra. Due 
		grandi bombarde lanciano proiettili di varie dimensioni e di varia forma 
		che, dopo essere cadute a terra, esplodono lanciando piccole palle 
		metalliche. 
		
		
		
		Foglio 157 Codice Atlantico : Studi per spingarde a organi 
		Circa 1480-82 
		Matita nera, penna e inchiostro 
		Tre modelli di spingarda a organi, ovvero bombarde multiple di cui la 
		prima poggia su un carro e le due rimanenti su cavalletto regolabile in 
		altezza.