(21 aprile 2011)
		
		di Assimpredil Ance
		
		Assimpredil Ance ritiene che un’efficace politica di contrasto alla 
		criminalità organizzata esiga una responsabile attività di prevenzione 
		per garantire i principi della libertà d’impresa e della concorrenza 
		leale:
		per questo l’Associazione delle imprese edili di Milano, Lodi, Monza e 
		Brianza intende intensificare le azioni e potenziare i presidi di 
		governance con l’obiettivo di prevenire e reprimere ogni possibile 
		infiltrazione della criminalità organizzata nel mondo delle imprese e 
		del mercato del lavoro.
		
		«Non vogliamo solo lanciare un grido di allarme sulle infiltrazioni 
		mafiose – ha dichiarato Claudio De Albertis, presidente di Assimpredil 
		Ance – ma questa battaglia è diventata un obiettivo primario di 
		Assimpredil Ance, che intende attuare azioni concrete di contrasto 
		all’attività della criminalità organizzata per rafforzare e difendere un 
		tessuto imprenditoriale sano. Pur nella crisi del nostro settore, devono 
		essere fortificate le condizioni di legalità e di trasparenza che 
		consentono alle imprese di operare in un contesto corretto e 
		concorrenziale, nel quale le regole del gioco sono rispettate da tutti 
		gli attori».
		
		Assimpredil Ance sta realizzando un piano straordinario di azioni che 
		prevede:
		
		1)il rafforzamento di quanto già previsto nel Codice di Comportamento 
		dello statuto dell’Associazione in termini di tutela della concorrenza 
		leale, con la previsione del dovere di denuncia di reati che ne limitino 
		direttamente o indirettamente la libertà economica a vantaggio di 
		imprese o persone riconducibili a organizzazioni criminali.
		
		2)più requisiti per l’iscrizione all’Associazione delle nuove imprese, 
		un controllo straordinario su quelle già associate
		
		3)la promozione presso le stazioni appaltanti di misure atte a rendere 
		più efficace il controllo sull’operato delle imprese in modo da 
		dissuadere i comportamenti illeciti
		
		4)sviluppo di progetti sperimentali volti alla dotazione del territorio 
		di adeguate infrastrutture di controllo che diventino dotazione stabile
		
		5)una rete d’impresa per favorire i rapporti commerciali tra costruttori 
		e fornitori impostati sulla trasparenza e sul controllo legale della 
		filiera.
		
		
		«Con queste misure straordinarie – ha dichiarato Claudio De Albertis, 
		presidente Assimpredil Ance – riteniamo di dare un giusto e necessario 
		contributo alla lotta alla criminalità organizzata, che sta aggredendo 
		il nostro territorio, sfruttando anche l’attuale fase di recessione 
		economica. La criminalità organizzata, soprattutto in vista di Expo, non 
		va combattuta solo con provvedimenti interdittivi, ma vanno ricreate le 
		condizioni di legalità e di trasparenza che consentano alle imprese di 
		operare in un tessuto sano, dove tutti gli attori rispettino le regole».
		
		«Per sconfiggere la mafia – ha concluso De Albertis – è necessaria una 
		rete di fiducia tra le Istituzioni e le parti sociali. Milano 
		rappresenta una eccellenza nella vigilanza della regolarità delle 
		imprese e dei lavoratori. È fondamentale valorizzare le esperienze e gli 
		strumenti che già funzionano».