(7 aprile 2011)
di Paola G. Lunghini
Alessandro Rivera, della Direzione IV del MEF (Ministero Economia e
Finanze) ha annunciato che da oggi sono ufficialmente aperte le
“consultazioni “ previste dal Decreto Legge N° 78 .
Rivera lo ha detto stamane a Milano, nel corso del Convegno su “Decreto
Legge N°78 del 2010: effetti sull’industria dei Fondi Immobiliari
“:”organizzato congiuntamente da Assogestioni e IPD nell’ ambito del
“Salone del Risparmio”, affollatissima manifestazione
convegnistico-espositiva che si aperta ieri al Grafton Building del
Campus Bocconi, e che terminerà domani sera.
Sala pienissima, tutti ad ascoltare pazientemente, nella prima parte del
Convegno, la presentazione del Rapporto semestrale Assogestioni-IPD sui
Fondi Immobiliari italiani, a cura di Luigi Pischedda (IPD) e Teresa
Lapolla (Assogestioni), in attesa della “star” della mattinata: il
dirigente del MEF, appunto. Da lui infatti la platea si attendeva
notizie circa il Regolamento annunciato dall’ ormai stranoto DL 78/ 2010
(modifiche della normativa che regolamenta i Fondi Immobiliari) .
Regolamento che era previsto entro trenta giorni dalla data di
conversione del DL, avvenuta a fine luglio 2010.
Bene, Rivera ha annunciato, come si diceva in incipit, l’apertura delle
“consultazioni “ sul “testo ultimo” del Regolamento elaborato dal MEF.
«Come tutte le soluzioni, la calibrazione effettuata presenta aspetti
discutibili», ha ammesso Rivera, anticipando che il MEF si attende ora
dalle parti (che avranno BEN due settimane di tempo per esprimerle, dopo
che il MEF ci ha messo otto mesi ad elaborarle), anche osservazioni di
tipo quantitativo.
Ma i tempi saranno ancora lunghi , ha detto il Relatore . L’ iter
successivo prevede infatti la valutazione dei riscontri, l’eventuale
correzione del testo, il parere di Consob, Bankitalia e Consiglio di
Stato, per un totale stimato in ALMENO quattro mesi.
Il Dirigente del MEF si è poi ancora una volta e lungamente addentrato
in una serie di considerazioni tecniche circa i delicati “snodi” che si
sono dovuti affrontare: finalità, pluralità, governance e autonomia.
Dietro a queste parole apparentemente così semplici, però, c’è
l’“inverno del nostro scontento” che ha di fatto congelato l’ industria
dei Fondi Immobiliari italiani, e fatto scappare come lepri non pochi
investitori internazionali; e dalle statistiche di Bankitalia emerge che
un numero crescente di Fondi autorizzati non partono. «Si insiste da un
anno a questa parte su aspetti stra-ripetuti, mentre rimangono irrisolti
i veri temi di riorganizzazione dell’ industria del risparmio
immobiliare: pensiamo a REITs, SIIQ, Fondi di Fondi, fiscalità sui
proventi e sulle transazioni, strutturazione e armonizzazione dei limiti
e vincoli di investimento per Assicurazioni e Fondi Pensione, etc.», mi
ha commentato oggi un notissimo operatore del real estate milanese.
Va sottolineato che il giovane Dirigente del MEF non è nuovo a incontri
pubblici che lasciano la community del real estate sconcertata: lo
scorso 28 settembre, ad esempio, e sempre a Milano - durante un Convegno
organizzato sempre da Assogestioni e IPD - aveva dichiarato che «la
delega regolamentativa ci mette in non poche difficoltà. E’ la prima
volta infatti che ci viene chiesto di intervenire sul diritto civile, ma
con finalità fiscale».
Un concetto che non pochi definirono quel giorno come aberrante sotto il
profilo giuridico.
Oggi la community ha appreso che per avere certezze (ma saranno davvero
certezze?) dovrà attendere ancora almeno quattro mesi! C’è quindi tutto
il tempo, per l’industria dei Fondi Immobiliari italiani di andarsene
nel frattempo oltre confine, e per gli investitori internazionali c’è
tutto il tempo per decidere di non farsi vedere mai più.
Il tutto mentre la comunità immobiliare italiana, e anche quella estera
stabilmente presente nel nostro Paese, si stanno privatamente e con
grandissimo sforzo scervellando e svenando per proporre al mondo la
“bontà” degli investimenti in Italia.
Che tristezza.
Ma non lasciamoci condizionare dall’ amarezza, e pensiamo piuttosto a
una bella mobilitazione generale!