24
marzo 2011
di Paola G. Lunghini
Presentato stamane a Milano, con mirabile scenografia , il Masterplan di
“ Cascina Merlata“, progetto immobiliare da oltre un miliardo ( forse
1,2 miliardi) di euro, che si deve – come tutta la real estate community
da un pezzo sa – al developer Cascina Merlata SpA : società costituita
nel 2007 e partecipata da EuroMilano ( 60%), Greenway ( 30%), Cesi ( 5%)
e Zoppoli& Pulcher ( 5%).
Che sta a Nord/ Ovest di Milano, nell’ area interessata dall’ EXPO 2015.
Adiacente alla Fiera. Che vuol dire Autostrade, Tangenziale, Statale del
Sempione, etc .
Il Presidente è Sergio Pennuto, ma l’ “ uomo immagine “ è l’ AD
Alessandro Pasquarelli, che è anche l’ AD di EuroMilano, very important
developer milanese con alle spalle una storia di successo.
E bisogna dire che l’ espressione “ uomo immagine” ad Alessandro molto
si addice . E’ giovane, di bellissimo aspetto, di raffinata education
(Università Bocconi) , di impeccabile eleganza e ottimamente skilled.
E’, insomma, speculare a Manfredi Catella (AD di Hines in Italia , di
cui tutta la real estate community tutto sa).
A differenza di Manfredi, però, che prima di passare al real estate si
era fatto le ossa nel mondo della finanza e all’ estero, Alessandro
mosse i primi professionali passi nella PA (se non ricordo male,
giovanissimo era già assessore in un Comune dell’ Hinterland milanese),
e in viale Palmanova : che per noi milanesi vuol dire l’ HQ di Lega
Coop.
Mi stupì non poco, quando lo conobbi (metà degli anni novanta, o giù di
lì). Era “ un po’ diverso” dai cooperatori rossi che volentieri , per
motivi professionali , allora frequentavo , e da cui molto in quegli
anni imparai (molti di loro sono ancora cari amici): sempre in
cravatta, eloquio “movbidino”, allure da vendere.
Questo ragazzo ne farà strada, pensai.
E infatti oggi – dopo tanti anni di duro e sempre più autorevole lavoro
, è da parecchio che è AD di EuroMilano- ha fatto quasi la star.
Per presentare il Masterplan (non c’era in effetti nessuna notizia
particolare da offrire, di Cascina Merlata già da tempo tutto o quasi si
sa, il processo autorizzativo troverà il suo estremo compimento entro
fine anno, e la cantierizzazione inizierà nei primi mesi del 2012)
ha:
-“bloccato“ la più grande delle sale dell’ Odeon (unica grande multisala
del centro di Milano, ndr), una roba da 800 posti , tutta piena, e c’
era pure gente in piedi… Notati, tra gli innumerevoli esponenti del
mondo coop e della PA, anche alcuni volti noti e notissimi della real
estate community tra cui , pensate un po’, Manfredi Catella …
- fatto attrezzare tutta la sala a mo’ di prato (la moquette - avete
presente quella plasticosa ma carina che di solito si usa per i bordo
piscine - copriva pure tutto il grande palco)
- fatto addobbare la suddetta sala con innumerevoli installazioni
multimediali
- convocato tutta la possibile Stampa (c’ erano sciami di giornalisti,
televisioni e fotografi)
- invitato il Sindaco di Milano, Letizia Moratti (elegantissima come
sempre, ma oggi mi è parsa un po’ offuscata dalla stanchezza. Il maxi-
schermo, in questo, è crudele. E l’espressione “l’ EXPO non è più solo
un sogno” , con cui Lady Letizia ha chiuso l’intervento, ha provocato
molti sorrisetti. Date le ultime notizie , a volte i sogni diventano
incubi. Spero profondamente che il tempo si metta in breve al bello :
noi italiani siamo sempre capaci di incredibili “colpi di coda“) e
l’ immancabile e delizioso assessore allo Sviluppo del Territorio, Carlo
Masseroli
- invitato Giuseppe Sala che, nella suo veste di AD dell’ EXPO 2015 , ha
assunto un compito la cui complicazione – parole sue al podio, oggi – va
ben al di là delle sue stesse previsioni
- coinvolto i due architetti autori del Masterplan ( le archistar Paolo
Caputo e Antonio Citterio ) per illustrare il Masterplan alla platea .
Il combinato disposto ha descritto il “ progetto e il racconto urbano”
che si fonda su 10 principi ispiratori tesi a migliorare la qualità
della vita : è “inclusivo, integrato, identitario, sostenibile,
multiverso, congruo, razionale, conforme, confortevole e contemporaneo
“.
- fatto realizzare un bel video promozionale ( per carità, dura pochi
minuti , ma è in 3D e , come tale, ma da gustarsi solo con gli appositi
occhialini , distribuiti a tutti i partecipanti alla festa )
- offerto, al termine della presentazione, un elegante cocktail a tutti
i presenti
- fatto presentare l’ evento a un volto noto della TV : Cristina Parodi,
di giallo vestita, spiccava sul palco come una “ mimosa “ ( parole sue
). A me è parsa piuttosto un’ aspirante pratolina .
Insomma, fatevi due conti e vedrete che l’ evento è costato parecchio
assai. Ma certamente ne valeva la pena, perchè Cascina Merlata – che si
estende su una superficie di oltre 520 mila metri quadrati , e ospiterà
il “ Villaggio EXPO 2015 “ che in seguito sarà riconvertito in residenze
e servizi- è “fortemente orientato ai principi della sostenibilità
ambientale” e all’ utilizzo delle più avanzate tecnologie per il
contenimento dei consumi energetici ( di questi aspetti tecnici si
occupa una società molto nota, la Hilson Moran Italia).
Ed è :
- un progetto che creerà, durante il cantiere, ben 2.500 posti lavoro (
e poichè all’ interno dell’ intervento c’è anche uno Shopping Center, 45
mila metri quadrati, quest’ ultimo produrrà a regime 1.200 posti di
lavoro a tempo indeterminato. Sono in corso “ colloqui” per vedere chi
codesto Centro Commerciale lo farà. Fonti da me verificate tenderebbero
a escludere i soliti noti)
-il primo grande progetto milanese che nasce “legato” al PGT . Che non è
più mera “dialettica pubblico-privata” , ma che avrà piuttosto un ruolo
“ da orchestra” , parola di Masseroli …
Cascina Merlata realizzerà un mix funzionale a destinazione
residenziale, pubblica (due asili nido, scuola primaria e secondaria,
centro ricreativo per anziani ), privata, terziaria e commerciale. E’
previsto anche un albergo ( 15 mila metri quadrati, ma per questo i “
colloqui” non sono ancora iniziati).
Creerà un parco pubblico di oltre 200 mila meri quadrati ( tanto per
cominciare, verranno piantati quattro mila alberi ), e oltre sei
chilometri di piste ciclabili , collegandosi così al “ Raggio Verde 7”.
Ovviamente, Cascina Merlata vorrà dire soprattutto residenza: libera,
per oltre 130 mila metri quadrati, convenzionata , circa altrettanto , e
agevolata ( circa 60 mila metri quadrati). Se per il social housing sono
stati oggi ipotizzati – a margine della presentazione ufficiale – meno
di duemila euro a metro quadrato per la vendita, anche per le altre
tipologie i prezzi saranno “bassi”. (Io, però, alle dichiarazioni sui
prezzi , se esposti tanto tempo prima della realizzazione, non credo
più, ndr).
In ogni caso, si tratta di edilizia “povera”.
Se Alessandro Pasquarelli saprà anche farla bene, il successo certo non
mancherà.
E lui diventerà una vera star.