Secondo una ricerca recentemente pubblicata nel rapporto Office Space Across the World 2013, elaborato da Cushman & Wakefield, il West End di Londra riconquista lo scettro di mercato degli uffici più caro del
mondo, scavalcando il Central Business District (CBD) di Hong Kong.
Il rapporto sottolinea la carenza di spazi di qualità nella capitale britannica, che ha provocato un aumento della concorrenza e un conseguente incremento del 2% dei canoni di uffici nel West End, divenuta così l’area più costosa del mondo.
«Londra è una città veramente globale e, come tale, il suo fascino non tramonta mai. Questo aspetto, unito ad una carenza di immobili di buona qualità ha prodotto un aumento dei canoni di locazione per spazi primari nel corso dell’anno», ha dichiarato Digby Flower, Head of London Markets di Cushman & Wakefield, che ha anche aggiunto: «E cosa altrettanto importante, ci attendiamo un ulteriore aumento dei canoni di locazione con l’inizio della ripresa».
Il CBD di Hong Kong è sceso al secondo posto, mentre, rispetto all’anno scorso, la Zona Sul di Rio de Janeiro è balzata dall’ottavo al terzo posto fra le location per uffici più care del mondo, con un aumento dei canoni del 43% rispetto al 2011.
A livello globale, nel 2012 il mercato degli immobili ad uso ufficio ha fatto registrare un aumento dei canoni primari del 3% che, tuttavia, è stato trainato prevalentemente dagli straordinari livelli di crescita in Sudamerica, e in particolar modo in Brasile e Colombia. Ad ogni modo, nonostante l’incremento dei canoni primari a livello globale, molti mercati sono stati penalizzati dal persistere della situazione di incertezza economica, che ha indotto i conduttori a una maggiore prudenza. Secondo le previsioni di Cushman & Wakefield, le aziende continueranno a cercare proattivamente di ridurre i costi di locazione, poiché complessivamente le prospettive economiche globali restano incerte.
Fonte: CS della Società