Nel primo trimestre del 2023 la logistica è stata la prima asset class in termini di volumi di investimento, con un totale di 290 milioni di euro, e si è attestata come il settore immobiliare centrale nelle strategie degli investitori. Questo è ciò che emerge dal report Savills Logistics Spotlight, che analizza lo sviluppo dell’asset class nel primo trimestre del 2023 in Italia. Anche se in calo del 56% rispetto al primo trimestre del 2022, i volumi di investimento rimangono in linea con la media dei primi trimestri degli ultimi 5 anni e, per la prima volta negli ultimi 10 anni, la quota di capitale nazionale investito ha superato il 30%.
Il nord, dove si è registrato oltre l’85% dei volumi investiti, continua ad essere la destinazione preferita dagli investitori: Milano e Verona, in particolare, hanno rappresentato ancora una volta le location più appetibili, generando oltre la metà delle operazioni del periodo. Tuttavia, le location regionali ed emergenti stanno guadagnando terreno creando un’importante pipeline di nuovi sviluppi, anche se quelli di natura speculativa potrebbero rallentare.
I tassi di rendimento netti prime hanno continuato a decomprimersi nei primi tre mesi del 2023. In tutti i principali mercati la decompressione ha superato i 100 punti base rispetto all’anno precedente e le città di Milano e Roma sono tornate ai livelli di tre anni e mezzo fa, al 5,00%.
Sul fronte delle locazioni, il primo trimestre del 2023 ha raggiunto un take-up di circa 630.000 mq, un dato inferiore rispetto al Q1 del 2022 ma comunque elevato e che registra un incremento del 38% rispetto alla media dei primi trimestri degli ultimi 5 anni.
Anche nel mercato leasing, il nord rappresenta l’area più appetibile, con i cluster di Pavia-Piacenza e Milano che insieme costituiscono il 30% del take-up del primo trimestre. Anche Roma ha registrato un buon livello di assorbimento, raggiungendo circa 78.000 mq con 7 transazioni.
La domanda è stata guidata ancora una volta dagli operatori 3PL, in particolare retailer e courier, che hanno assorbito più della metà del take-up del trimestre, mentre da parte degli operatori e-commerce si è registrato un leggero rallentamento.
Nel corso dei primi tre mesi dell’anno l’elevata domanda di spazi logistici è stata sostenuta da una forte attività di sviluppo: entro la fine dell’anno saranno immessi sul mercato circa 1,5 milioni di mq. Nonostante ciò, il tasso di sfitto – inferiore al 5% per quanto riguarda gli immobili di grado A e B – non è previsto in aumento. La forte domanda di spazi di grado A sostiene i canoni di locazione, che attualmente raggiungono i 63 euro/mq/a a Milano e Roma.
Fonte : Company