“Occorre una sempre maggiore sinergia tra imprese e istituzioni. É importante che le imprese proseguano la strada di ammodernamento e di allineamento alle migliori pratiche internazionali globali, percorso che l’Immobiliare ha già avviato da tempo con convinzione e che è importante che le Istituzioni alimentino valorizzando le risorse industriali del Paese con una adeguata politica economica”.
Così Paolo Crisafi, direttore generale di Assoimmobiliare, al Mipim, l’evento leader a livello mondiale del mercato immobiliare, che prende il via a Cannes dal 14 marzo e vede la partecipazione per i servizi e la finanza immobiliare del presidente di Assoimmobiliare Aldo Mazzocco, dei vp Massimo Caputi e Emanuela Recchi, dei Consiglieri Delegati Emanuele Caniggia, Luciano Manfredi, Silvia Rovere, del dg Paolo Crisafi e, tra gli Operatori, di Manfredi Catella, di Carlo A. Puri Negri e di Gualtiero Tamburini che alimenteranno i lavori del convegno ChiomentiUmbertoBorzi. Presente anche il presidente di Federimmobiliare, Alessandro Cattaneo portavoce delle buone pratiche immobiliari estere e nazionali.
“L’attenzione governativa e parlamentare – ha sottolineato Crisafi, in questi giorni insignito della onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana – ai temi immobiliari é cresciuta. Le misure adottate in sede governativa e parlamentare, seppur efficaci, sono da ampliare con altre di perfezionamento normativo urgenti per il Settore Real Estate, già oggetto di confronto tra esperti Pubblici e Privati – ha aggiunto Crisafi -. Tra queste merita citare quelle ritenute prioritarie per la finanza immobiliare ora al vaglio dei Ministeri competenti quali quelle in tema di Esperti Indipendenti, le disposizioni per la ‘manutenzione’ del regime SIIQ e la permeabilità tra FIA immobiliari e SIIQ, le misure per riorganizzare la disciplina fiscale dei fondi immobiliari chiusi, l’adozione di misure correttive sul riordino della finanza immobiliare residenziale unitamente alla previsione sulla cedolare secca sulle locazioni commerciali effettuate in regime d’impresa, trasparenza e standard qualificati anche nel mondo degli appalti, come da modifiche apportate dal Governo e quindi all’attenzione del Parlamento”.
“Le sfide per il comparto immobiliare sono molte e stimolanti – ha concluso Crisafi – ed eventi come il Mipim testimoniano il lavoro svolto dall’industria italiana del settore per iniziare a fare sistema, e a presentarsi in modo coordinato agli operatori internazionali ponendo le misure immobiliari quali priorità per il rilancio dell’economia e degli investimenti. L’adozione di buone pratiche per i servizi e la finanza immobiliare è ormai di primaria importanza anche per le Istituzioni”.
“Non si può certamente non riconoscere la rilevanza dei veicoli finanziari immobiliari rappresentati in Assoimmobiliare, aggregatori di investitori sia nazionali che internazionali, nel reperimento delle risorse necessarie per sostenere gli ammodernamenti e la messa in sicurezza del territorio e delle città. Per dare ulteriore supporto a questo settore – ha dichiarato il sottosegretario per le infrastrutture e i trasporti Simona Vicari – occorre cercare di rendere omogenei gli impianti legislativi dell’immobiliare e adottare Standard e buone pratiche a livello europeo, per quanto attiene sia i modelli di gara sia la valutazione degli immobili. Continueranno, ai fini di un confronto costruttivo sulle politiche industriali immobiliari del Paese, le interlocuzioni tra il mio Dicastero ed Assoimmobiliare”, ha concluso.
Filippo Rean head of RE Division Mipim ha dichiarato:”MIPIM 2017 si annuncia con un livello di partecipazione in leggera crescita rispetto al 2016. L’Italia è presente numerosa e più organizzata rispetto agli anni precedenti, con ICE e MISE e con associazioni nazionali come Ance e Assoimmobiliare in prima fila.”