Il settore degli affitti in Italia sta registrando importanti trend di crescita della domanda. Nella città di Milano, la richiesta su base semestrale ha registrato un incremento del +4,2% mentre nelle altre grandi città del Paese si è attestata su un +0,8%.
Allo stesso tempo si sta affermando una nuova tendenza, quella delle locazioni short term, ovvero gli affitti brevi. Secondo l’osservatorio Halldis, nei prossimi anni le differenze tra affitto tradizionale e affitto breve si ridurranno fino (forse) ad annullarsi. Mentre secondo Idealista, nei prossimi decenni, complici anche le Olimpiadi 2026, nella sola città di Milano sono attesi oltre 200 mila nuovi residenti, sia studenti che lavoratori.
Per questa ragione è previsto un profondo cambiamento nel mercato della locazione con un innalzamento della qualità dell’offerta immobiliare. E proprio nel settore degli affitti luxury, si inserisce la nuova esclusiva riqualificazione urbana milanese che vede protagonista Milano Contract District con il suo modello di business volto ad offrire inediti servizi di interior tailor made.
Si tratta del civico n°4 di Piazza Sant’Ambrogio realizzato negli anni ’50 su disegno dell’architetto Luigi Mattioni. L’immobile èuno di una serie di asset residenziali in capo alla divisione Real Estate di Reale Immobili che rientra nella nuova collezione di edifici residenziali “Prestige” destinati alla locazione di pregio. Per la ri-progettazione e art direction di interni è stato richiesto al project team di Milano Contract District la realizzazione di soluzioni abitative di prestigio e finiture di alto livello integralmente realizzate tramite i prodotti dei brands partner della piattaforma.
Due le tipologie di intervento realizzate. Al piano terra, grazie allo Studio di architettura Arassociati, la riqualificazione degli spazi di uso comune dell’edificio, oltre che della Galleria Borella che collega via Carducci con Piazza Sant’Ambrogio e la conseguente ridefinizione degli spazi commerciali.
All’interno dell’edificio, grazie ai servizi chiavi in mano di Milano Contract District, la trasformazione delle attuali unità abitative in 21 appartamenti di varie metrature, dotati dei migliori comfort e servizi dedicati.
Fonte : Milano Contract District