Oggi è una giornata di grande festa per il quartiere Santa Giulia e per tutta la città: il Parco Trapezio è stato inaugurato ed aperto alla città: 45.000 mq di verde con 250 alberi, aree gioco per bambini, aiuole didattiche, percorsi accessibili a tutti. Durante la festa ha suonato la Banda Civica di Milano, si sono svolte diverse attività e giochi per i bambini, tra cui un laboratorio interattivo curato dal Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”.
Alla festa di inaugurazione, alla quale hanno partecipato tanti cittadini, erano presenti anche il Sindaco Giuliano Pisapia, la Vicesindaco con delega all’Urbanistica ed Edilizia privata Ada Lucia De Cesaris, la Presidente di Zona 4 Loredana Bigatti, il Presidente del Comitato Santa Giulia Stefano Bianco, il Presidente e l’Amministratore Delegato di Risanamento SpA Daniele Discepolo e Claudio Calabi, il Presidente e l’Amministratore Delegato di Milano Santa Giulia SpA Umberto Tracanella e Davide Albertini Petroni.«Con questa bella festa – ha dichiarato il Sindaco Giuliano Pisapia – Santa Giulia mostra di essere un esempio positivo per la nostra città: un nuovo modo di amministrare che si basa su una stretta collaborazione tra Giunta e cittadini con il prezioso e positivo contributo della Procura e dell’operatore privato. Qui abbiamo sperimentato un nuovo modello di operare, più efficace e vicino ai cittadini. Lo utilizzeremo ancora per l’area nord e anche per altre zone: un modello positivo di esportare nel resto della città».
«Oggi, grazie alla realizzazione della scuola materna, del parcheggio e del parco, – ha dichiarato Ada Lucia De Cesaris – vedere tante persone, che per tanto tempo hanno atteso questo momento, con un espressione felice sul volto ci fa enorme piacere. Tutto questo è uno sprone ulteriore per andare avanti nel nostro lavoro quotidiano di amministratori, che è sempre faticoso, e che, vista la congiuntura economica, oggi lo è in modo particolare. Desidero, quindi, – ha concluso la Vicesindaco – ringraziare tanto tutti coloro che hanno lavorato alacremente per arrivare al risultato di oggi: la Procura, gli enti, il comitato di Santa Giulia, i cittadini, il Consiglio di Zona, l’operatore e gli uffici comunali».
Il Parco Trapezio ha aperto ai cittadini dopo cinque anni di attesa, durante i quali si sono susseguite complesse vicende giudiziarie e ambientali. Si chiudono così le maggiori problematicità dell’area sud di Santa Giulia. Sono state riportate all’uso la promenade, il parcheggio, l’asilo e, infine, oggi anche il grande Parco. Una parte che ha ottenuto recentemente il dissequestro.
A Santa Giulia furono accertati terreni non conformi e rifiuti, ciò malgrado la realizzazione degli interventi di bonifica effettuati prima del 2010. Dopo il sequestro, dunque, era necessario realizzare nuovi interventi, al fine di asportare tutti i materiali non conformi nell’area sud (promenade, parco, asilo nido etc). Tuttavia, per un braccio di ferro tra l’Amministrazione precedente e la Procura tutto rimase fermo per molto tempo. Questa Amministrazione ha saputo invertire la rotta. ripreso i rapporti con gli enti e la Procura riavviando con determinazione il procedimento. Pertanto, dopo ulteriori verifiche sulle aree, è stato asportato il materiale non conforme e riportato materiale idoneo. Tutto si è svolto sotto il controllo degli enti e della Procura. Oggi gli interventi su parco, asilo, promenade e parcheggio sono stati ultimati e le aree sottostanti dissequestrate perché non hanno più problematiche ambientali. Infatti, hanno potuto anche riprendere gli interventi edilizi rimasti incompiuti.
Dunque resta da ripristinare all’uso per la città solo l’area nord, il cui procedimento di bonifica è iniziato l’anno scorso. È stata effettuata la caratterizzazione del sito, che è servita per capire quali contaminazioni sono presenti. Sono stati riscontrati alcuni superamenti e in alcune parti residui/rifiuti, che dovranno essere asportati. Entro questo autunno sarà presentato un progetto complessivo di bonifica, che sarà valutato da tutti gli enti. Tutti i costi di smaltimento e bonifica, sia per l’area sud sia per quella area nord, sono stati e saranno sostenuti da Risanamento (o dal nuovo eventuale acquirente dell’area nord). Per l’area sud i costi di ripristino sono stati circa 20 milioni. Per l’area nord non è ancora possibile quantificare il costo dell’intervento. Questo sarà determinato quando sarà approvato il progetto di bonifica. Per tutti gli interventi a garanzia sarà lasciata apposita fideiussione.
Fonte : Comune di Milano