Officine Mak, società specializzata nella rigenerazione urbana e riqualificazione di aree dismesse, opererà la bonifica e la riqualificazione dell’area “Ex-Medaspan”, un compendio già industriale, allo stato dismesso, di circa 45.000 mq occupati in buona parte da cemento e da fabbricati fatiscenti. L’area sorge nel centro di Meda (MB) e da oltre vent’anni è in disuso e versa in condizioni di degrado e di abbandono. La Giunta comunale ha adottato l’aggiornamento del piano attuativo e nei prossimi mesi saranno presentati i progetti per il riuso dell’intero complesso immobiliare. Sul sito sono già stati avviati da parte di Officine Mak i lavori di bonifica e di demolizione con l’obiettivo di riqualificare l’intera area industriale realizzando un complesso integrato per attività economiche (prevalentemente commerciali), migliorando la viabilità e sviluppando servizi pubblici e di interesse pubblico e generale a beneficio dell’intera collettività.
“Ringraziamo il sindaco, l’ufficio tecnico e l’intera giunta comunale per la collaborazione – ha dichiarato Daniele Consonni, amministratore delegato di Officine Mak – L’area ex-Medaspan sorge in una zona molto strategica, all’ingresso della Milano-Meda, la principale arteria del territorio brianzolo. Siamo orgogliosi di poter restituire alla cittadinanza, previamente bonificata, quest’area di grande rilevanza per l’intero territorio comunale”.
“Per molti entrando in Meda dalla superstrada – haevidenziato Luca Santambrogio,sindaco di Meda – questa area degradata era la prima immagine della città: non potevamo più accettare questa situazione. Abbiamo rielaborato un precedente piano attenti a migliorarne gli aspetti economici, urbanistici e ambientali. Siamo certi che grazie a questa operazione la qualità della vita a Meda e la sua immagine miglioreranno notevolmente”.
Officine Mak. Nata nel 1956 come società di produzione di manufatti metallici, nel 2003 comincia ad occuparsi di attività immobiliari. Oggi l’azienda, controllata interamente dal Gruppo Consonni e con un fatturato di oltre 20 milioni di euro nel 2019, acquista aree industriali dismesse e le riqualifica costruendo nuovi spazi commerciali e abitativi secondo i principi di innovazione e sostenibilità, anche attraverso operazioni di ripristino e bonifiche.