Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Matera Basilicata 2019,
riunitosi stamane a Potenza nella sede della Regione Basilicata, ha
approvato il bilancio di previsione 2020 e il documento di legacy che
già era stato discusso nella seduta del 20 dicembre
alla straordinaria presenza del presidente del Parlamento europeo,
David Sassoli, del ministro ai Beni e alle Attività culturali, Dario
Franceschini e del ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano.
La Fondazione Matera – Basilicata 2019 ha gestito il programma contenuto
nel dossier di candidatura selezionato dalla Giuria. Tale dossier, che
ha portato Matera ad essere la Capitale Europea della Cultura nel 2019,
prevedeva che il lavoro della Fondazione
fosse organizzato come un processo in evoluzione. Dopo il 2019 per gli
anni 2020-22 è previsto il consolidamento della legacy finalizzato al
rafforzamento del posizionamento acquisito da Matera e dalla Basilicata a
livello europeo nel settore della creatività
per diventare una piattaforma culturale del Mezzogiorno
I dati del 2019 danno contezza del successo di Matera-Basilicata 2019
testimoniato pubblicamente anche dal presidente della Repubblica
italiana, Sergio Mattarella, nel suo discorso di fine anno, e dal
presidente del Parlamento europeo David Sassoli.
Nelle prossime settimane saranno resi pubblici i dati definitivi del
monitoraggio. Intanto sono a disposizione quelli aggiornati al 31
novembre 2019 e dicono che:
– Matera e la Basilicata si sono attestate come luogo internazionale di
produzione culturale: l’82% del programma culturale è stato costruito in
Basilicata, con il coinvolgimento di circa 268 artisti italiani e 214
artisti internazionali.
– E’ stato effettuato un grande investimento sulla scena creativa lucana
che ha avuto l’opportunità di avere per la prima volta un palcoscenico
europeo e che è pronta a distribuire le produzioni 2019 in giro per il
mondo;
– 18.000 cittadini di varia provenienza e rappresentanti le diverse
abilità sono stati coinvolti attivamente nelle produzioni culturali,
ponendo all’attenzione europea Matera quale luogo di cocreazione
attraverso nuovi modelli culturali che abbattono le barriere
tra artisti e pubblico;
– 1500 volontari, di cui il 10% proveniente da vari luoghi di Italia e di Europa;
– La dimensione internazionale si è coniugata con la dimensione
regionale della manifestazione: 410 eventi su 1228 eventi si sono
realizzati nei vari Comuni della Basilicata. Oltre “Capitale per un
giorno” che ha visto protagonisti tutti i 130 comuni della
Basilicata, si citano a titolo esemplificativo, i progetti Gardentopia
(28 comuni), Altofest – Festival nelle case (11 comuni), e le residenze
artistiche (10 comuni), nonché “Patrimonio in gioco” che ha coinvolto 60
scuole della Basilicata.
– Più di 70.000 Passaporti venduti, di cui il 56% a turisti e il 44% a residenti della Regione Basilicata;
– Matera si è rivelata la Capitale Europea della Cultura che in assoluto ha registrato il tasso di crescita turistica più alto.
– Grande visibilità di Matera e della Basilicata: 3.201.398.000 totale
“Opportunity to see” (potenziali contatti) equivalenti ad un
investimento in Comunicazione pari ad € 116.607.700; oltre 1500 tra
servizi radiotelevisivi e approfondimenti realizzati su
Matera-Basilicata
2019, più di 60.000 articoli stampa e web; hanno parlato di Matera 2019
le testate di più di 41 paesi del mondo.
L’anno 2020 si configura, così come previsto dallo Statuto della
Fondazione e dal Dossier di candidatura, come un anno volto a:
monitorare e valutare i risultati; completare le attività di
rendicontazione della spesa sostenuta a fronte dei finanziamenti
concessi;
consolidare le attività ed i progetti realizzati nell’anno 2019.
In particolare nel 2020 il ruolo della Fondazione sarà impostato su
quattro tracce di lavoro: ricerca di una nuova visione culturale per le
Città di piccole dimensioni e, soprattutto, per le Aree interne, alla
luce di un lavoro di monitoraggio e valutazione
degli impatti della strategia attuata; co-creazione come stimolo al
rafforzamento del protagonismo del ruolo dei cittadini nella produzione
culturale di Matera e del Sud nei prossimi dieci anni; continuità del
progetto Open Design School sia come spina dorsale
della qualificazione dello spazio urbano esistente e degli spazi urbani
temporanei, sia legata all’allargamento della città come luogo per la
produzione e la fruizione di contenuti culturali e percorsi turistici;
elaborazione di nuovi modelli e prodotti fondati
su una stretta relazione tra turismo sostenibile e cultura, volta ad
esaltare l’incontro tra turisti (Cittadini temporanei) e residenti
(cittadini permanenti) e ad allargare l’esperienza di visita
esperienziale fondata sulla cultura a tutta la Basilicata,
come un unicum che si vuole anche raccontare e proporre come tale,
anche attraverso un calendario culturale strutturato.
Per realizzare queste attività il consiglio di amministrazione della
Fondazione ha approvato un bilancio di previsione per il 2020 pari a 6
milioni di euro di cui:
– € 1.200.000,00 Premio “Melina Mercouri” già assegnato alla Fondazione Matera – Basilicata 2019
– €. 1.600.000,00 risorse rivenienti da economie anno 2019 (sulla base di un preconsuntivo 2019);
– €. 3.000.000,00 Risorse finanziarie da acquisire dal Governo Nazionale
con riferimento nello specifico al Ministero dei beni culturali e al
Dipartimento per le politiche di coesione per un importo complessivo di
circa 2 Meuro, dalla Regione Basilicata (per
un importo di circa 500 mila euro) e dal Comune di Matera (per un
importo di 500 mila euro). Tali risorse sono in fase di acquisizione a
fronte di progetti culturali volti a rafforzare le aree interne, le
filiere creative con particolare riferimento al design
e alla circuitazione delle produzioni della scena creativa regionale,
al rafforzamento tra turismo e cultura, alla creazione di iniziative
culturali di respiro internazionale basati su un forte coinvolgimento
dei cittadini
– 200.000,00 sponsorizzazioni.
Per realizzare le attività la dotazione organica della Fondazione, già oggi ridotta a 35 unità, passa a 13 unità.
Soddisfazione viene espressa dal presidente della Fondazione Salvatore
Adduce: “Mi preme molto ringraziare, in particolare, la Regione
Basilicata e il suo presidente, Vito Bardi, per aver voluto confermare
l’impegno già espresso in occasione della seduta straordinaria
del cda il 20 dicembre scorso e per aver condiviso con noi la necessità
di mettere a valore il lavoro svolto fino ad oggi in modo che la
Basilicata rafforzi il suo ruolo di traino culturale del Mezzogiorno e
di modello per il Paese e per l’Europa”.
Fonte :
Fondazione Matera Basilicata 2019