Il Consiglio di Amministrazione di Prelios S.p.A. ha approvato ieri il progetto di bilancio per l’esercizio 2021.
I risultati registrano il costante miglioramento di tutti gli indicatori economici e finanziari, a ulteriore conferma del trend positivo già consolidato nel periodo 2017-2021, con cinque anni di crescita ininterrotta.
- Ricavi consolidati a 268,5 €/mln, con un incremento dell’11% rispetto a 241,2 €/mn registrati nel 2020;
- EBITDA consolidato ex NRI pari a 124,6 €/mln, in crescita del 18% rispetto al dato 2020 di 106 €/mn;
- EBITDA margin consolidato pari al 46% rispetto sia al 2020 (EBITDA margin del 44%) sia al 2019 (EBITDA margin del 27%);
- Risultato netto consolidato che si attesta a 97,1 €/mn che segna una netta crescita (+41%) rispetto ai 69 €/mln dell’esercizio 2020, e che si raffronta con una perdita di 0,6 €/mln nel 2019.
- Debito netto consolidato pari 215,2 €/mn (rispetto ai 282,8 €/mn di fine 2020) con leva finanziaria] in forte diminuzione
- Asset under management (NPL, UTP e Investment Management) in crescita a 39,4 €/bn, rispetto a 38 €/bn a fine esercizio 2020.
Il CEO del Gruppo Prelios Riccardo Serrini ha commentato: “ Sottolineo come quello del 2021 sia il migliore risultato di sempre come pure management company. Le linee di crescita,sono focalizzate sui business a maggiore redditività, come UTP e asset management e sulla gestione di crediti sub-performing anche attraverso prodotti di specialty finance. Voglio sottolineare come l’operato di Prelios abbia generato risvolti concreti anche sull’economia reale del Paese: da novembre 2019 a oggi abbiamo riportato in bonis 514 aziende, per un GBV totale di 431 milioni di euro, che danno lavoro a circa otto mila dipendenti, con evidenti vantaggi per l’economia, l’occupazione, le filiere e i territori”.
Nella foto, Riccardo Serrini
Fonte : Company