Sviluppo delle grandi opere, nuovi scenari urbani, innovazione e sfide della crescita globale al centro del panel debate “Trend del futuro per le grandi infrastrutture”, organizzato da Salini Impregilo per il prossimo 15 maggio dalle ore 18.00 presso la Triennale di Milano, a ingresso libero.
A dar voce alle prospettive future nel settore delle grandi opere Pietro Salini, CEO Salini Impregilo, insieme a Stefano Boeri, Presidente della Triennale di Milano e fondatore dello studio che ha realizzato a Milano il Bosco Verticale, premiato come Best Tall Building nel 2015. Interverranno al dibattito Marta Dassù, Senior Director of European Affairs di The Aspen Institute Italia e Andrea Goldstein, Professore di economie emergenti presso l’Università Cattolica di Milano, per parlare di scenari globali di crescita, e Riccardo Monti, Senior Partner & Managing Director di The Boston Consulting Group, per presentare i trend del futuro e i paradigmi di innovazione del settore delle infrastrutture.
L’incontro sarà seguito da un concerto dei Cameristi della Scala, orchestra fondata nel 1982 e formata da musicisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala. Protagonisti indiscussi dei teatri e delle sale da concerto più prestigiose del mondo, i Cameristi chiuderanno la serata con la rappresentazione delle 8 stagioni di Vivaldi e Piazzolla.
Salini Impregilo è uno dei maggiori global player nel settore delle costruzioni di infrastrutture complesse, presente in 50 paesi, specializzato nel segmento dell’acqua, per il quale per il quinto anno di seguito è riconosciuto dalla rivista ENR leader mondiale, oltre che nei settori delle ferrovie e metropolitane, delle strade, ponti ed autostrade, grandi edifici civili ed industriali ed aeroporti. L’evento rappresenta una ulteriore tappa del percorso seguito dal Gruppo a livello globale per sostenere il dibattito delle grandi infrastrutture complesse e farlo entrare sempre più nell’agenda politica anche in Italia.
L’iniziativa si inserisce tra gli appuntamenti in programma nel corso della mostra fotografica “Cyclopica”, ad ingresso gratuito, organizzata dal Gruppo dal 1 maggio al 3 giugno alla Triennale di Milano. La mostra, che ha già incontrato un grande interesse da parte del pubblico, celebra il lavoro e la grandezza delle grandi opere infrastrutturali. Il percorso multisensoriale e immersivo ricostruisce, grazie ad un patrimonio storico unico costituito da oltre 1,2 milioni di foto e 600 video, storie di lavoro e di sfide a volte impossibili, dallo spostamento dei templi di Abu Simbel in Egitto, alla realizzazione della ferrovia transiraniana, del Canale di Panama e delle grandi dighe in tutto il mondo.
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Salini Impregilo è uno dei maggiori global player nel settore delle costruzioni di grandi infrastrutture complesse. E’ specializzato nel segmento dell’acqua, per il quale per il quinto anno di seguito è riconosciuto da ENR leader mondiale, oltre che nei settori delle ferrovie e metropolitane, delle strade, ponti ed autostrade, grandi edifici civili ed industriali ed aeroporti. Il Gruppo è l’espressione di più di 110 anni di esperienza ingegneristica applicata in cinque continenti, con attività di design, engineering e costruzione in 50 paesi nel mondo, con oltre 35.000 dipendenti di 100 nazionalità. Firmatario del Global Compact delle Nazioni Unite, persegue obiettivi di sviluppo sostenibile per creare valore per i suoi stakeholders. Supporta i clienti su temi strategici quali energia e mobilità, contribuendo alla generazione di sviluppo e benessere per le attuali e future generazioni. Esprime la sua leadership in progetti quali l’espansione del nuovo Canale di Panama, la Grand Ethiopian Renaissance Dam in Etiopia, la metro Cityringen di Copenhagen, la nuova metro di Riyadh, il centro culturale Stavros Niarchos di Atene, il nuovo Gerald Desmond Bridge a Long Beach negli Stati Uniti. Alla fine del 2017 ha registrato un valore complessivo di nuovi ordini di €6,7 miliardi, con un portafoglio ordini totale di €34,4 miliardi. Salini Impregilo Group ha sede in Italia ed è quotata presso la Borsa di Milano .
Fonte : Company