Rinasce Palazzo Raggi, gioiello architettonico dei primi anni del Settecento nel centro storico di Roma che Green Stone, prima SICAF immobiliare autogestita multi-comparto italiana specializzata in sviluppi residenziali, sta riqualificando con un investimento di oltre 40 milioni di euro.
Firmato dagli studi di architetturaTamburini e dL Engeenering di Roma (restauro) e Scandurra di Milano (interior design), il progetto riqualifica – attraverso un rigoroso intervento di restauro e risanamento conservativo condiviso con la Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio – il Palazzo costituito da due edifici contigui e situato nel quadrilatero compreso fra via del Corso, via della Vite, via del Gambero e via delle Convertite.
Gli spazi al pianterreno, esclusi dall’intervento di riqualificazione, sono destinati ad attività commerciali, mentre i sei piani superiori che si affacciano su via del Gambero e i sette affacciati su via del Corso ospiteranno 30 appartamenti unici, in accordo con il Piano Regolatore capitolino che prevede per gli edifici del centro storico il ripristino delle originarie funzioni residenziali.
I lavori degli interni sono partiti ad agosto, per concludersi entro la metà del 2024; è invece già terminato il restauro dell’intonaco delle facciate esterne, riportate all’antico colore.
Fulcro dell’intervento, nel rispetto della configurazione originaria dell’immobile, è la valorizzazione dei punti di forza di Palazzo Raggi; sono stati infatti preservati gli elementi architettonici di pregio, quali lo scalone monumentale e i soffitti a cassettoni lignei, mantenuti a vista.
I tagli delle soluzioni abitative sono unici, diversi l’uno dall’altro, progettati per offrire il giusto equilibrio tra comfort e uso dello spazio; ogni residenza è rifinita con materiali di pregio e dotata di riscaldamento centralizzato tramite pannelli radianti a pavimento, oltre che di un sistema domotico che permette di gestire e controllare da remoto molte funzioni della casa. Gli appartamenti agli ultimi piani, inoltre, godono di ampi terrazzi, che offrono una prospettiva unica sugli scorci più suggestivi della città.
La commercializzazione dei 30 appartamenti è stata affidata in esclusiva a Italy Sotheby’s International Realty , presente in Italia da ormai dieci anni.
La famiglia Raggi, che dà il nome al Palazzo, discende dai Conti Rossi di Parma ed è attestata come famiglia nobile di Genova sin dal XII secolo, con membri attivi nelle istituzioni politiche e di governo della Repubblica.
Nel 1746 un ramo della famiglia si trasferisce a Roma, diventando parte della nobiltà romana con una bolla di Papa Benedetto XIV. Da allora il Palazzo fu costantemente la residenza della famiglia Raggi, ma anche di importanti membri dell’alta società, come nobili e Cardinali, a cui venivano affidati porzioni di palazzo.
Dal 1921 alcune botteghe artigiane del piano terra diventano di proprietà della società Amilcare Piperno al Corso per la produzione e vendita di tessuti al dettaglio. Il piano terra passa poi al Banco di Santo Spirito, mentre il resto del Palazzo rimane ad uso residenziale.
Fino al 2001 il Palazzo ha ospitato uffici, archivi e centro elettronico della Camera dei Deputati.
Fonte : Nota congiunta