La Française è lieta di annunciare la prossima nomina di Philippe Depoux a presidente del Consiglio di amministrazione di La Française Real Estate Managers. Depoux prende il posto di Marc Bertrand e diventa anche membro del Comitato esecutivo del Gruppo La Française. Queste nomine saranno sottoposte alle prossime riunioni del Consiglio di Sovrintendenza delle due entità al 30 settembre 2020.
Laureato all’Ecole Supérieure de Commerce di Rouen (NEOMA), Philippe Depoux, 58 anni, ha trascorso la maggior parte della propria carriera, sin dal 1986, nel mondo dell’immobiliare istituzionale francese e internazionale. Inizialmente responsabile delle acquisizioni, vendite e valutazioni di GAN Immobilier, GROUPAMA Immobilier e in seguito Global Head of Transactions in Axa REIM, nel 2006 è diventato CEO di Société Foncière Lyonnaise e ha mantenuto il medesimo ruolo a GENERALI Immobilier France nel 2009 e in Gecina nel 2013. Dal 2017 è Managing Director della società Lebon. Direttore dell’IEIF, il Club dell’immobiliare e dellla ong PUI, nel corso della propria carriera è stato premiato con quattro Pierres d’Or.
Con l’ingresso in La Française, Philippe Depoux continuerà a sviluppare e a diversificare l’offerta immobiliare del Gruppo sotto il marchio unificato “La Française Real Estate Managers” in Francia e all’estero. Inoltre sopraintenderà a tutte le attività di business immobiliare così come alla piattaforma per l’innovazione del Gruppo, rappresentando anche La Française nei rapporti con le autorità preposte ai mercati immobiliari.
Nel concentrare le proprie attività principali sugli investimenti immobiliari e finanziari, La Française pone il real estate – che rappresenta il 50% del totale degli asset in gestione – al centro della propria strategia di sviluppo. Nell’ultimo decennio, gli asset immobiliari del Gruppo sono più che quadruplicati fino a raggiungere un valore di €25 mld, grazie alla consolidata posizione di leadership in Francia e all’espansione internazionale. La Française intende proseguire e accelerare questa espansione in un’asset class divenuta cruciale per tutti gli investitori nel contesto attuale di tassi di interesse sistematicamente bassi e alla luce della pandemia da Covid-19, che ha generato una nuova ondata di sfide per gli investitori.
Fonte : Company