di Paola G. Lunghini
Premessa : per i particolari “ tecnici” del Centro, rimando al link https://www.internews.biz/?p=
Rimarrà nella storia di CityLife, la giornata del 29 novembre 2017!
Ieri, infatti, la società del Gruppo Generali – in unione con Sonae Italia – ha organizzato :
-una visita guidata al mattino , per la stampa, all’ intero Shopping District, seguita da conferenza stampa
-un brindisi nel pomeriggio per le maestranze e i tecnici coinvolti nei tre anni di lavoro
-un grande party ( 1.600 gli invitati confermati ) alla sera, all’ interno del complesso : davvero bellissimo.
La conferenza stampa.
Al termine della scarpinata – il Centro è molto esteso , ed era divertente osservare i negozi ovviamente “ vuoti” ma già perfettamente “ pronti” e direi “ decorati” , per l’ apertura ufficiale odierna. Non che la cosa mi stupisse, sia chiaro, di press tour pre-opening ne ho fatti tanti !!! , ma ieri ero a “ casa mia”, nella mia amata CityLife !!! – in ciò guidati dall’ AD di CityLife , Armando Borghi e dal Direttore Property di Sonae Sierra, Josè Maria Robles, i giornalisti e fotografi presenti (stimo fossero ben oltre 150 , di tutte le testate possibili , la ricchissima Rassegna Stampa odierna ben evidenzia l’ importanza dell’ evento, paginate di cartaceo …per non parlare degli online, delle radio e delle televisioni ) sono stati accolti al centro della Food Court .
Lì era stata allestita una bella e tecnologica pedana, dove – accanto ad Armando e Josè – ha preso posto Cristina Tajani, assessore alle politiche del lavoro, commercio, moda e design del Comune di Milano, soddisfattissima perché il District produrrà a regime circa 800 posti di lavoro : circa 580 sono già le assunzioni formalizzate tra contratti a tempo indeterminato etc .
Tutti e tre ( cfr foto) si sono sorridentemente “assoggettati” alla numerose domande dei colleghi della Stampa .
Armando si attende un “ traffico” di circa sette milioni di footfall , e si è detto certo che il District sarà un successo . Io , personalmente, sono convinta che CityLife diverrà anche una touristic destination, è troppo bella , anche se oggi appare forzatamente ancora un po’ deserta. Ma provate a immaginare come sarà quando sarà terminata, quando Generali avrà trasferito qui i suoi dipendenti, e quando sarà stata completata la terza Torre, e anche lì ci andranno a lavorare alcune altre migliaia di persone … Famiglie, giovani, bambini e cagnetti popoleranno il parco che già oggi è quasi ultimato, di giorno e di sera, durante la settimana e durante il week end e , come ha ben sottolineato Josè, «in una atmosfera di sicurezza » ( già oggi di “ vigilanza “ ve ne è da non credere, e io ho come la percezione che i robusti giovanotti già intorno presenti con tale scritta sul giubbotto siano solo una quota della “ vigilanza intera” …)
Insomma, al di là della bellezza del District, al termine della conferenza stampa l’ atmosfera era elettrizzante !!! E si è ulteriormente riscaldata alla vista dell’ appetitosissimo lunch ( catering del celebre “Da Vittorio”, ndr ), in cui l’ alternanza di pietanze fredde e fumanti ha provocato veri e propri ululatini della serie Gnam Gnam Slurp Slurp . Ah, il food, cosa non sa fare il food … ( la vasta Food Court del District è composta di ottimi brand , alcuni presenti per la prima volta in uno shopping center , udita con le mie orecchie « Qui ci vengo a mangiare asap, e poi vado pure al cinema» . Adiacente alla Food Court c’è l’ Anteo, sette sale per 1.200 posti) .
Interviste, riprese video, Armando sul red carpet ( in realtà il tappeto rosso non c’ era, ma lui era fotografatissimo , tipo una star al Festival del Cinema di Cannes …). Poi fuggi fuggi, tutti a scrivere nei rispettivi luoghi di lavoro ( molti avevano già abbondantemente twittato alle proprie testate ) …in ciò favoriti dalla comodità della fermata metropolitana Lilla , che proprio alla “ Piazza Tre Torri “ sta, e proprio lì si apre uno degli ingressi del District , l’ altro è sul controviale di Viale Severino Boezio , poco dopo piazza VI Febbraio, perfettamente segnalato e impossibile a non vedersi ) .
Io sono uscita lentamente e, nonostante una pioggerellina ghiacciata ma leggera, ho percorso un pezzetto del parco. Mentre attendevo il taxi in via Senofonte angolo piazzale Giulio Cesare ( signora, sei minuti, OK, confermato) mi sono seduta su uno dei muretti in fondo al parco dove sorgono le “ Residenze Hadid “, e guardavo la Torre : che ancora oggi tutti chiamano Torre Hadid , dal nome della celebre architetto che la disegnò ma che, dal 2018 , tutti impareranno a chiamare Torre Generali.
Per carità, è bellissima anche la Torre Allianz, nata da un concept dell’ archistar giapponese Isozaki e portata a compimento dal mio amico architetto Andrea Maffei. Ma la Torre Generali mi strappa il cuore, starei a guardarla per ore perché, a seconda della prospettiva dalla quale la contempli , “ cambia” : come cambia una montagna . (Spero solo che alla genialità architettonica corrispondano efficienza progettuale e “ benessere abitativo” ) . Alla sera, la Torre sarebbe stata illuminata da speciali “ giochi di luce “ …
-Signora, ma cosa c’ era lì oggi , che negli ultimi minuti la nostra Centrale ha ricevuto numerose chiamate ? ( Taxista curiosissimo)
– C’è stata la conferenza stampa etc etc
-Ma lei sa tutto !
-Certo, seguo professionalmente CityLife da prima che nascesse…
-Allora sa cosa faccio? Sabato, che non sono di turno, questo Shopping District voglio proprio andare a vedermelo con mia moglie !
-Bravo, vedrà che le piacerà . E’ così, come dire, “ fresco” e luminoso. Bellissimo.
(NOTA : il “ passaparola” tra i taxisti è uno strumento di mktg formidabile )
Il Dinner Party
Già ben prima delle otto di sera ( come rimarcato dall’ invito) la fila al desk di controllo- accrediti era lunghissima. Ma, espletata la formalità, liberi poi tutti i 1.600 ospiti di aggirarsi , con un bel calice in mano, alla scoperta della bellezza del District e dei suoi negozi. In attesa delle nove, quando ci sarebbe stata una brevissima cerimonia di Benvenuto, e poi lo show musicale , che proseguirà nei giorni prossimi, e poi ancora a venire .
Prende la parola Gabriele Galateri di Genola , Presidente di Assicurazioni Generali. E’ sorridente e affascinante , e appare affascinato dal luogo , di cui dice parole molto belle. Applausi convinti.
Prende la parola Beppe Sala, Sindaco di Milano. E’ sorridente e affascinante , e appare affascinato dal luogo , di cui dice parole molto belle. Applausi convinti.
Poi il microfono lo prende Linus – sì, il mitico Linus- che introduce la prima star dello show , la evergreen Ornella Vanoni, che con sicurezza propone alcune delle sue più celebri interpretazioni, tra cui alcune delle mitiche canzoni della “ Mala” milanese. Applausi convinti.
Poi, mentre lo show prosegue per la delizia del pubblico, io riprendo la mia promenade e prima di tornare a casa saluto o risaluto molti volti notissimi della real estate community . Tutti appaiono molto contenti di essere lì, e hanno parole di grande apprezzamento per il District.
So benissimo che a questo punto e alla fine del “ racconto” voi mi chiederete « Ma Aldo, Aldo Mazzocco, c’ era ? ».
Certo che c’ era, il CEO e DG di Generali Real Estate , nonchè Presidente di CityLife. In forma strepitosa , e felice della gran bella serata.