Riqualificare l’immobile di via Solferino 43 – Bastioni di Porta Nuova valorizzandolo in chiave sostenibile e adeguandolo alle nuove esigenze di chi vive Milano. È questo l’obiettivo del progetto di InvestiRE SGR, parte del Gruppo Banca Finnat, sviluppato insieme al General Contractor Coiver, che mira a rendere l’edificio un immobile di elevata qualità sia dal punto di vista delle prestazioni ambientali che del comfort degli occupanti. L’investimento di InvestiRE SGR per la riqualificazione è stato di sette milioni di euro.
L’edificio, realizzato negli anni Cinquanta in pieno centro a Milano, è situato in un’area densamente edificata e servita da numerosi mezzi di trasporto pubblico, è composto da due parti, una più bassa di due piani interrati, quattro fuori terra e una più alta, lungo i Bastioni di Porta Nova, di sei piani più quello commerciale: i piani interrati sono destinati a locali tecnologici mentre il pianoterra sarà adibito a uffici e commercio. I piani restanti saranno invece composti da uffici e spazi ad uso residenziale.
Il progetto consiste nella riqualificazione del complesso direzionale, destinato a uffici open space sviluppati dal piano -1 al terzo mentre ai livelli basement e ground floor, lungo Via Solferino, verrà identificata una nuova realtà commerciale.
Grazie all’intervento di ristrutturazione volto al rinnovo degli spazi interni comuni, al rifacimento delle facciate per implementare le prestazioni energetiche dell’edificio e contemporaneamente il pregio dell’immobile, la Committenza si pone l’obiettivo di ottenere la certificazione LEED v4 for Core&Shell, livello GOLD, con la guida sia di Lombardini22, durante la fase di progettazione, sia di Greenwich come consulente LEED dell’impresa per il rispetto dei crediti associati alla fase di costruzione. In particolare, la certificazione coinvolge i livelli dell’immobile di proprietà di InvestiRE, ossia i piani dal -1 al terzo.
L’immobile fa parte di FIP, Fondo Immobili Pubblici, il primo fondo di investimento promosso dalla Repubblica italiana nell’ambito di un più ampio processo di valorizzazione promosso dal MEF attraverso il trasferimento di beni immobili a fondi comuni d’investimento immobiliare. La proprietà di FIP è di investitori privati, italiani e stranieri.
Gli spazi per gli uffici si svilupperanno su una superficie di 2.800 mq e attualmente sono in fase di ristrutturazione .
La consegna è prevista entro la fine del 2020.
L’edificio riqualificato è stato consegnato qualche settimana fa a Intrum Italy, il maggiore operatore europeo dei servizi al credito, che lo ha scelto come nuovo headquarter milanese.
Fonte : InvestiRE SGR