Il MAPIC e noi : una lunga partnership
di Paola G. Lunghini
Q: Come definiresti, in poche parole, l’edizione del MAPIC svoltosi la scorsa settimana a Cannes ?
A: Sintetizzerei in «introspezione profonda su dove sta andando il retail, sempre piú orientato all’esperienza a al suo rapporto con il mondo del leisure in tutte le sue declinazioni (virtuale, attivo, educativo), mixed-use, ospitalitá e ristorazione».
Q :I grandi progetti nel vecchio continente, ma quando arriveranno ?
A : “COM” a Torino, “Westfield” a Milano ed “Europacity” Parigi… arriveranno ; ma si parla rispettivamente del 2021, 2022 e 2027. Molto positive le intenzioni di Ingka Centers (nuovo nome di IKEA , ndr ) che intende investire quasi € 6 mld nei prossimi tre anni , Compagnie De Phalsbourg che “spinge” sul retail open air… (con i progetti “The Village” a Lione, e “Open Sky” a Madrid Torrejón), Indigo che propone quattro malls in Tunisia..
Q : In Tunisia siete coinvolti anche voi di Design International….
A : Sì, Design International al MAPIC ha presentato “Tunis Garden City”, 200 mila mq a uso misto con integrazione di retail, leisure, hotel, residenze e uffici nel nuovo centro di Tunisi.
Abbiamo presentato “LIVAT Shanghai”, progetto a uso misto retail e uffici da €1.5 mld , il piú grande investimento della storia del gruppo svedese.
Q: E l’ Italia ?
A : Unica “novità”, secondo me, è il progetto “Maximo” (Roma, Laurentino),apertura prevista nel Q1 2020, con cantiere riattivato dopo due anni di stop (lo sviluppatore è Parsec 6 S.p.a. ,società-veicolo proprietaria del terreno e controllata dal socio unico Capital Dev S.p.a., prevede un investimento complessivo di 300 milioni di euro, ndr ). Eurocommercial Properties ha otto centri in Italia in ristrutturazione e ampliamento, dimostrando dunque fiducia nel mantenimento e aumento di valore del proprio portafolio in Italia, nonostante i segnali ampliamente pubblicati dagli analisti che hanno messo il nostro Paese a rischio per gli investimenti. Klepierre é concentrata su una strategia simile in Italia e in generale in Europa, confermando il trend attuale di trasformazione e valorizzazione degli asset strategici esistenti.
Q: Voi esponete a Cannes da molti anni…
A:Sempre molto bravi gli amici di REED Midem nello stimolare dibattiti e incontri con player che vengono da cinque continenti. Nonostante il tono piú “umile” e introspettivo, questo MAPIC per DI si é dimostrato comunque uno dei migliori , per gli incontri avuti con operatori specializzati nel campo leisure e investitori dei tre continenti (Europa, Medio Oriente e Asia) dove siamo presenti.
Nell’ immagine, lo stand di Design International , ripreso il giorno 14 novembre immediatamente prima dell’ apertura del MAPIC.
Design International is an innovative architectural practice with vast experience on a global scale. Regarded as one of the industry’s leaders in retail architecture, the firm’s unique and diverse designs have seen the practice win many awards, as well as having a strong presence worldwide.
Originally founded in Toronto, Canada, in 1965, Design International is now headquartered in London, with offices in Milan, Shanghai and Dubai. It works across six integrated divisions: Architecture, Master planning, Interior Design, Lighting Design, Landscape Design, and Graphic Design.
Design International’s philosophy is deep rooted in the belief that every design has its own individual story; these bespoke spaces are created with the aim to trigger a unique experience for guests. The success lies in its ability to shape stories to transform experiences.