Presentata nell’ ambito dell’ Assemblea annuale di Federimmobiliare l’ indagine realizzata dall’Università di Parma, Sorgente Group e Federimmobiliare.
Secondo la rilevazione del Sentiment del mercato immobiliare per il III quadrimestre 2013, è in corso una stabilizzazione delle aspettative degli operatori immobiliari rispetto all’ottimismo espresso nel corso degli ultimi due anni. Lo evidenzia l’Indice Fiups, acronimo di Federimmobiliare, Università degli Studi di Parma e Sorgente Group Spa, che è la rappresentazione grafica del Sentiment. L’indice nel secondo quadrimestre 2013 si è assestato con una lieve diminuzione, da 18,56 a 18,18, dopo due anni di leggera, ma costante crescita (figura 1).
Vediamo quali sono le aree dove le aspettative espresse dagli operatori immobiliari migliorano e quelle in cui peggiorano.
L’andamento dei prezzi e l’economia
Sebbene il panel ritenga che l’economia del Paese avrà un miglioramento nei prossimi 12 mesi (60,58% degli intervistati), tale convinzione, per ora, non si riflette sull’attività professionale, che per il 2014 non porterà a nuove assunzioni (per il 74,44% degli operatori). La buona notizia è che gli intervistati per il 75,56% intendono apportare innovazioni nella propria azienda anche a patto di effettuare nuovi investimenti.
Per quanto riguarda i prezzi di mercato degli immobili, la stabilità è la risposta della maggior parte degli intervistati. Per quanto riguarda lo sconto praticato, questo cresce per gli immobili periferici e rimane invariato nelle case di pregio.
Rimangono lusinghiere le aspettative per il mercato residenziale a Roma, mentre Milano brilla per il settore commerciale. Leggero miglioramento anche per gli alberghi nelle zone centrali di Roma e Milano. Tra le località in cui l’immobile turistico sembra presentare le migliori opportunità di investimento figurano Cortina d’Ampezzo e Capri. Dal canto suo, Portofino mantiene un forte appeal per il residenziale.
Le misure per ripartire
Nella sezione del Sentiment riservata alle opinioni sui temi di maggiore attualità, vengono indicate le misure ritenute importanti per la crescita: gli incentivi finanziari sui mutui e ladetassazione della casa sono quelle più efficaci. Grande la preoccupazione espressa per il livello di disoccupazione, che insieme alle tasse e alle eccessive richieste di garanzia avanzate dalle banche contribuiscono a deprimere il mercato.
Crescono gli investimenti dei Fondi pensione
Continua il rapporto di fiducia tra mattone e investitori istituzionali, cioè Fondi pensione, casse di previdenza e compagnie di assicurazioni. Soprattutto i Fondi pensione investono nell’immobiliare (secondo il 19,51% degli intervistati), preferendo il settore commerciale e l’alberghiero. Questi operatori sarebbero particolarmente favoriti da condizioni di migliore accesso al credito bancario. La domanda di fondi immobiliari è stabile per tutte le tipologie. Tra queste spiccano i fondi ad apporto riservati (in crescita per il 53,33% del panel) e i fondi ordinari riservati (in crescita per il 35,56% circa).
Il Sentiment è una rilevazione dal profilo qualitativo, finalizzata a individuare le aspettative espresse dalle varie filiere dell’industria immobiliare nei 12 mesi a seguire. Una proiezione del mercato nel sentiment dei suoi principali attori, un panel di circa 200 operatori del mercato immobiliare. Insieme al Sentiment immobiliare è nato l’indice Fiups, acronimo di Federimmobiliare, Università degli Studi di Parma e Sorgente Group Spa. Realizzato dal Centro Studi di Sorgente Group con la direzione scientifica del Professor Claudio Giannotti, L’indice Fiups è la graficizzazione del Sentiment immobiliare, una valutazione che intende misurare le aspettative degli operatori del settore immobiliare, su base quadrimestrale. Le risposte fornite a 14 tra le principali domande che compongono il questionario sul Sentiment immobiliare, rappresentano la base per il calcolo dell’indice. Alla rilevazione hanno risposto operatori appartenenti ai seguenti principali settori: trading, development, property, facility, progettazione, valutazione, consulenza, finanza immobiliare, oltre a numerosi professionisti specializzati nel comparto (ingegneri, architetti, geometri, notai).
Coordinatore scientifico del progetto è il Professor Claudio Cacciamani, affiancato da Federica Ielasi, mentre attuali coordinatrici operative sono Sonia Peron e Lara Maini, del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Parma.
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