Sorgerà a meno di 2 km dal centro storico di Bergamo bassa il nuovo quartiere “Chorus Life”, iniziativa del Cav. Lav. Domenico Bosatelli, Presidente di Grupedil e Gewiss, che l’ha illustrata in un incontro con il Presidente di Assoedilizia e della Federazione Lombarda della Proprieta’ Edilizia Achille Colombo Clerici.
Oltre 70.000 metri quadrati bonificati e restituiti ai cittadini sui quali prenderà forma un modello di città che vuole far convivere attività sportive, spettacolo, commercio, residenza e ricettività insieme agli spazi verdi e a tutti i servizi di base, supportati dalla rete tramviaria locale.
La trasformazione dell’area, per la quale si stima un investimento di oltre 140 milioni interamente sostenuto da Grupedil, prevede la cessione in proprietà all’amministrazione comunale di circa 20.000 metri quadrati di verde attrezzato, piste ciclopedonali, strade e di una palestra; oltre alla riqualificazione di via Serassi, di via Bianzana e delle fermate Bianzana e San Fermo della tramvia, è previsto anche il riassetto della viabilità locale con la realizzazione del nuovo accesso al centro città dal Rondò delle Valli.
“Chorus Life – spiega Domenico Bosatelli – è un modello di città per il terzo millennio dove le tre generazioni possono vivere, socializzare e crescere insieme condividendo lo stesso spazio. È una coralità intesa come insieme di servizi ma soprattutto come insieme sociale, per favorire l’integrazione fra gli individui, nel rispetto dell’ambiente, attraverso una stretta integrazione tra le funzioni e la moltiplicazione delle occasioni di incontro e socializzazione. Un progetto che nasce a Bergamo ma che guarda a tutte le città europee come modello per rivitalizzare le periferie senza consumo di suolo. Le nuove tecnologie per la gestione intelligente degli spazi pubblici, unite ad una progettazione che elimina ogni barriera architettonica, consentono la massima serenità e tranquillità di vita”.
Il progetto sviluppato da Grupedil e firmato da Joseph Di Pasquale, architetto e urban designer, non ha solo l’obiettivo di riqualificare l’area precedentemente occupata dalla ex OTE – fabbrica dismessa da ormai vent’anni – ma punta anche a fissare un modello di integrazione di residenza, servizi e spazi pubblici che rinnova profondamente i canoni dell’urbanistica degli ultimi anni, fondandolo sulla forte commistione delle funzioni, sulla sostenibilità ambientale e sul forte apporto di tecnologie digitali.
Il cuore dell’intero complesso sarà l’arena multifunzionale, uno spazio attrezzato con le più moderne tecnologie scenotecniche, capace di trasformarsi per accogliere eventi di ogni tipo, dallo sport ai concerti, dai meeting ai convegni, dai banchetti alle grandi manifestazioni musicali, con una capienza variabile fino ad un massimo di circa 6.500 posti. Impianti di ultima generazione impostati e predisposti per l’uso di tutte le fonti rinnovabili disponibili consentono di minimizzare i consumi energetici e di ottimizzare e rendere sostenibile la gestione della struttura; in questo modo vengono garantiti i massimi standard di comfort ambientale interno e di isolamento acustico verso l’esterno.
Il progetto prevede anche 25.000 metri quadrati di spazi aperti, piazze e aree verdi attrezzate. Sviluppati su più livelli, tutti gli spazi sono accessibili senza barriere architettoniche e uno speciale studio dell’illuminazione, unito ad una copertura completa della videosorveglianza, garantisce i massimi standard di sicurezza 24 ore su 24. Grazie all’accessibilità garantita dalla tramvia, Chorus Life può essere raggiunto in piena sicurezza ad ogni ora del giorno e della notte.
Altri 20.000 metri quadrati saranno invece destinati a negozi, ristoranti, servizi e attività terziarie; un’offerta tematizzata che si basa sullo sport, sul tempo libero e sul benessere. I servizi di base alla persona sono aperti a tutta la cittadinanza e prevedono un centro medico sportivo, una palestra panoramica, un grande centro benessere e una Spa. Il percorso sky jogging panoramico all’aperto è sviluppato sul tetto delle costruzioni: in questo modo diventano un vero e proprio giardino pensile per fare jogging nel verde.
Lo spazio residenziale del nuovo quartiere è stato concepito ridefinendo l’idea stessa di abitare: i 100 alloggi saranno infatti a locazione con un canone unico per tutti i servizi integrati. Non più affitto, bollette, condominio, rifiuti, riparazioni o commissioni varie ma un’offerta integrata e scalabile che comprende anche consumi, connessione internet, pulizie, manutenzioni e a scelta anche tutti i servizi esterni. Gli alloggi sono completi e arredati all’avanguardia con impianti ed elettrodomestici attivabili e configurabili da un’unica piattaforma digitale. La gestione flessibile dei tempi di affitto consente di scegliere per singole settimane, mesi, anni e frazioni di anno.
Questa città del futuro si completa con l’hotel che dà accesso a tutti gli spazi e a tutti i servizi del complesso: 100 camere e una sala multimediale che consente di accogliere incontri, meeting e convention. Dal roof restaurant con vista panoramica su Bergamo Alta e sulle valli orobiche è possibile accedere al tetto attrezzato con il percorso sky jogging.
Nella foto, Achille Colombo Clerici( a sinistra ) con Domenico Bosatelli
Fonte :IEA