CRIF – azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie, business information e soluzioni per il credito – è stata citata per il settimo anno consecutivo nella prestigiosa classifica stilata da IDC, posizionandosi nel 2019 al 50° posto al mondo.
Giunta alla sua sedicesima edizione, l’IDC FinTech Ranking valuta i principali fornitori globali di tecnologia per il settore finanziario basandosi sui ricavi ottenuti nell’ultimo anno solare relativamente a hardware, software e servizi. Nello specifico, le società inserite nel ranking forniscono la spina tecnologica dell’industria dei servizi per gli operatori finanziari, settore in cui, secondo IDC Financial Insights, la spesa IT su scala mondiale raggiungerà quota 540 miliardi di dollari entro il 2022.
D’altro canto, per competere in un’economia sempre più digitale gli istituti di credito devono necessariamente attribuire un ruolo prioritario all’innovazione, attraverso l’integrazione tempestiva ed efficace di tecnologie all’avanguardia al fine di migliorare l’esperienza dei clienti finali e raggiungere l’efficienza operativa. CRIF, così come le altre realtà al vertice dell’IDC FinTech Ranking, rappresenta un’eccellenza tra le aziende impegnate con grande determinazione nel supportare concretamente le istituzioni finanziarie nelle loro iniziative di trasformazione digitale.
“CRIF da sempre adotta un approccio lungimirante oltre che un modello operativo estremamente innovativo, che riconosce i fattori che caratterizzano i player di successo già pronti alle sfide che il settore bancario e finanziario dovrà affrontare nel prossimo futuro. D’altro canto, la continua e veloce evoluzione del contesto in cui operiamo rappresenta un forte stimolo per lo sviluppo di soluzioni a valore aggiunto sempre più performanti, che CRIF realizza anche grazie alla propria Intelligent Network Services Platform (INSP) che si fonda su un mix distintivo di conoscenza, informazioni e tecnologie, incorporato in un’offerta di servizi riconosciuta dai clienti a livello globale – commenta Carlo Gherardi, CEO di CRIF -. Essere citati anche quest’anno nel prestigioso IDC FinTech Ranking non solo è motivo di orgoglio per tutti gli oltre 4.400 professionisti che lavorano con passione in CRIF ma, soprattutto, rappresenta un ulteriore riconoscimento dell’eccellenza delle nostre soluzioni e del nostro costante impegno nel supportare i clienti nel loro percorso di crescita”.
In uno scenario complesso come quello attuale, influenzato da driver destinati a giocare un ruolo sempre più rilevante, come appunto la digital transformation e l’evoluzione normativa, l’obiettivo di CRIF è aiutare le aziende di credito a migliorare il coinvolgimento dei loro clienti, attraverso una customer journey ed experience sempre più semplice e veloce, oltre che a gestire in modo efficace ed efficiente i rischi e ridurre i costi in piena compliance regolamentare.
“Essere nominati nelle classifiche IDC FinTech è un risultato significativo, che testimonia l’impegno dell’azienda per il successo dei suoi clienti del settore finanziario – afferma Marc DeCastro, direttore della ricerca presso IDC Financial Insights -. Giunta alla sua sedicesima edizione, la IDC Fintech ranking rappresenta la classifica standard globale delle società Fintech “.
Fonte : Company