L’Italia si conferma meta preferita del turismo internazionale e non si smentisce dopo l’anno d’oro del 2017. Con 208,5 milioni di pernottamenti totalizzati tra gennaio e novembre 2018 (+1,8%), supera anche quest’ anno la Francia (134,7 notti, +5,7%) e cresce a differenza della Spagna che, pur essendo prima in Europa, ha visto quasi 4,7 milioni di presenze straniere in meno rispetto al medesimo periodo del 2017 (-1,6%). Lo dimostrano anche i transiti aeroportuali: ben 121 milioni di passeggeri nel 2018 con una crescita del +7,2%, quasi 2 punti in più rispetto all’Europa (la cui media è infatti di +5,6% con 93 milioni di passeggeri). Fanno ben sperare anche le previsioni: il 2019 si prospetta un anno di crescita e per il primo semestre le prenotazioni sui voli verso l’Italia contano già un trend del +2,8% rispetto al 2018. Se la Francia sembra percorrere la stessa tendenza, prosegue, invece, il calo della Spagna (-7,6%).
Fonte : ENIT