Dal 20 settembre al 4 ottobre, nella centralissima via della Spiga a Milano, saranno esposte trentadue opere selezionate della serie Flowers di Giovanni Gastel, il grande fotografo che, con i suoi scatti, ha contribuito a consacrare la città meneghina “capitale della moda”, elevandone la vocazione internazionale.
Ed è proprio per celebrare il sodalizio artistico durato oltre quarant’anni tra il Maestro e la sua Milano che la Mostra Open Air “Flowers” verrà allestita in una delle vie più prestigiose e rappresentative del Fashion District, in cui Gastel lavorava spesso.
L’iniziativa è realizzata con il supporto di Hines, società globale di investimento, sviluppo e gestione immobiliare impegnata nello sviluppo di progetti di rigenerazione urbana, tra cui la recente riqualificazione di Palazzo Pertusati, ora hub creativo “Spiga 26”, nuova location con una connotazione di luogo di cultura e interscambio tra spazi, persone e bellezza in uno dei lati del quadrilatero della moda più apprezzati al mondo.
Il percorso espositivo “a cielo aperto” si aprirà sui due ingressi di via della Spiga, uno in via Manzoni e l’altro in corso Venezia, snodandosi lungo le storiche boutique, le celebri gioiellerie, e le gallerie d’arte che si incontrano passeggiando.
La mostra vuole essere un omaggio del Comune di Milano e di Hines ad uno dei suoi più grandi artisti, rendendo accessibili a tutti alcuni dei suoi lavori inediti, capaci di trasmettere messaggi etici attualissimi: le stampe di questa serie (montate su espositori mono facciali) ritraggono volti di donne dalla bellezza eterea che sembrano sbocciare come fiori, suggellando una relazione di armonia e complicità con l’ambiente esterno.
Flowers è una serie sviluppata negli anni dove si ritrovano i valori che hanno sempre ispirato la fotografia di Giovanni Gastel. Un percorso che inizia nel 2016, con l’obiettivo di evocare la femminilità, l’armonia, la forza e la rinascita attraverso immagini di donne eteree. Questo impegno di unire la sensualità abbinandola alla natura, è stato portato avanti dal Maestro fino all’anno 2020.
La mostra “Flowers” rientra nel piano più ampio avviato da Hines da luglio 2021 per promuovere lo sviluppo e il rilancio di via della Spiga, cardine centrale nel crocevia della creatività milanese, tra moda, design e lifestyle. Partendo da Semina – L’Infiorata di via della Spiga, Hines ha iniziato a seminare nuove idee e coltivare progetti con la collaborazione di artisti e personaggi che con Milano hanno uno stretto legame. Primo tra tutti, ha ospitato in Spiga 26 l’Audi City Lab con l’installazione “Enlightening The Future” firmata da Marcel Wanders studio, per poi continuare con il docu-film dove l’attrice e modella Greta Ferro ha raccontato le origini della definizione di Quadrilatero, passando per l’arcobaleno luminoso realizzato per San Valentino come celebrazione simbolica dello splendore delle unicità culturali e ideologiche. In occasione della Milano Design Week 2022, inoltre, ITA Airways ha realizzato l’installazione ‘Tutto il Cielo in una Stanza’, proprio all’interno di Spiga 26 e, infine, lo scorso luglio la via si è riempita nuovamente di colori con la seconda edizione di “SEMINA- l’Infiorata di via della Spiga”.
In linea con il rilancio di Via della Spiga, il 2021 è stato anche un anno significativo per Spiga 26, progetto di rigenerazione urbana di Hines dell’iconico Palazzo Pertusati, nuovo distretto della creatività milanese in grado di attrarre brand internazionali di primario standing, tra cui il nuovo headquarter milanese di 7.000 metri quadrati del gruppo mondiale del settore del lusso Kering e i flagship store di Moschino, Sergio Rossi, Drumhor e Borsalino.
L’intero immobile di via della Spiga 26, in cui Hines ha investito in joint venture con uno dei principali fondi pensione olandesi nel 2019, attraverso un fondo immobiliare gestito da Savills Investment Management SGR S.p.A., è stato oggetto di un profondo intervento di ristrutturazione, sulla base di un progetto curato da Scandurra Studio Architettura e SCE Project, orientato alla valorizzazione dell’asset in termini di sviluppo di spazi interni e ottimizzazione delle destinazioni d’uso, sia lato uffici sia lato retail.
Fonte : Hines