In occasione del solstizio d’estate e della giornata celebrativa della musica, Speranza Scappucci, tra i direttori più talentuosi del panorama musicale internazionale, dirigerà L’Accademia Teatro alla Scala con la partecipazione del Coro voci bianche del Teatro alla Scala e del violinista Giovanni Andrea Zanon.
Il concerto prevede il susseguirsi di quattro brani: W. A. Mozart: Le nozze di Figaro, K 492 – Ouverture; A. Vivaldi: Le quattro stagioni. Concerto n. 2 L’estate: Presto; J. Massenet: Thais – Meditation. Infine, il Coro voci bianche del Teatro alla Scala intonerà un omaggio alla città di Milano: Nabucco – Va pensiero sull’ali dorate di G. Verdi.
Il solstizio d’estate è la cornice ideale per lanciare un messaggio di rinascita e ripartenza non solo per Torre Velasca, ma per l’intera città in continua evoluzione, per affermarsi e distinguersi sul panorama italiano ed estero come motore economico e culturale. In questo contesto, la Torre, storico simbolo dello skyline milanese, rappresenterà un segnale forte di ripresa, come ha fatto per anni nell’era post-bellica, quando venne costruita nel 1957.
Anche a tal proposito Hines, in qualità di investitore e sviluppatore di Torre Velasca, ha promosso un evento inclusivo ed accessibile che possa coinvolgere tutti i cittadini e renderli partecipi di questo momento di positività e ripartenza grazie ad una diretta streaming su Corriere TV del Corriere della Sera. Lo spettacolo sarà inoltre visibile nella stessa serata alle ore 21:10 su Classica HD, Sky canale 136 e sul sito www.torrevelasca.it. Per l’occasione, inoltre, Torre Velasca si racconta anche sui social media attraverso i canali Facebook e Instagram @torrevelascaofficial.
“Come Hines siamo davvero orgogliosi – ha affermato Mario Abbadessa, Senior Managing Director & Country Head di Hines Italy – di condividere questo momento con la città di Milano come segno tangibile di rinascita e ripresa e come evento che vuole dare letteralmente voce e spazio ad un’icona dell’architettura milanese, con la convinzione che segni l’inizio della ripartenza”.
“Torre Velasca – ha concluso Mario Abbadessa – tornerà presto sotto una nuova veste, grazie ad un mirato intervento di restauro e rigenerazione urbana che ne valorizza la memoria, nel rispetto dello stile architettonico che l’ha resa un’icona inconfondibile di Milano.”
Fonte : Hines