di Paola G. Lunghini.
Si è svolta il 15 e 16 settembre al Grand Hotel Miramare a Santa Margherita la 25a edizione del “ Forum” di Scenari Immobiliari ( società presieduta dal suo fondatore, Mario Breglia, e diretta da Francesca Zirnstein) , dedicata alla memoria di Paola Gianasso , la storica collaboratrice di Mario e “ anima” di Scenari, strappata alla vita e ancora così giovane la scorsa primavera ( Mario ha voluto ricordare, in apertura dei lavori, anche le figure di Giovanni Gabetti , scomparso alcuni anni orsono, e di Claudio De Albertis , Presidente ANCE, prematuramente mancato lo scorso 2 dicembre ).
Complimenti vivissimi a tutto il Team di Scenari per la perfetta organizzazione : è stato un grande Forum, forse il più bello da quando vi prendo parte ( e questa è stata la mia 24a volta !!!).
Grandi numeri, grandi “ temi”, grandi speaker, grandi Premi, grande Party, grande successo (tempo atmosferico perfido a parte …).
I numeri : quasi 300 i presenti in Sala , più 45 speaker a vario titolo coinvolti ( tra presenter, relatori, e moderatori ), due videointerviste registrate ( al regista Ermanno Olmi e allo scrittore Corrado Augias), una ventina di operatori dell’ informazione ( tra giornalisti e uffici stampa) ; ciò oltre allo Staff “ di servizio” . Insomma, gli spazi del Miramare traboccavano di eleganti signore e di gentiluomini in giacca e cravatta ( spiccava Piergiorgio Mangialardi , Presidente di Allegroitalia Hotel& Condo, in vistosissima e serica giacca rossa, ma è noto che egli è fantasioso assai . Notatissime la cravatta blu con marchietto del 25esimo, fatta realizzare appositamente e indossata da Breglia, e quella di un clamoroso viola esibita da Roberto Busso, AD di Gabetti . Ma è noto che , nell’ abbigliamento, anche Roberto è estroso ).
Una quindicina i partner , tra cui CityLife: che ha per l’ occasione distribuito una brochure talmente bella da essere davvero “ mozzafiato” .
I temi. Il titolo dell’ evento, “La città degli uomini”, ha spinto un po’ tutti i Relatori ad alzare l’ asticella. La “cultura” brillava nell’ aria e la Sala esultava . La qualità degli interventi, infatti, è stata molto elevata e , gr la “ formula” di quest’ anno è stata ( per l’ “ Ambrosetti dell’ immobiliare” ) decisamente innovativa . Non una sfilata di slides in power point, ma…si parli a braccio, please, e vinca il migliore !
Preceduti dalla sessione detta “ Migliora Italia” ( Presentazione dell’ Outlook europeo di Scenari; presentazione del Primo Osservatorio della sosteniblità in edilizia, realizzato da Scenari in collaborazione con Johnson Controls; Intervento di Sigest sui nuovi mercati residenziali; Presentazione delle società Agire-Gruppo IPI e IDeA FIMIT SGR) , si sono avuti infatti sei “talk show” su argomenti differenti, ma con un evidente filo rosso : d’ accordo il bricks& mortar, d’ accordo la Cash flow analysis , d’ accordo le specificità dell’ economia ma, perbacco, cominciamo a pensare che le città e il real estate sono innanzitutto fatti di PERSONE !!!
Quali le parole , allora? Quelle “ giuste” per un nuovo Rinascimento…( che vede al centro Milano e non Firenze… Roma, poi, meglio non parlarne ma «Santo Iddio, facciamo qualcosa per Roma !!!» ) , per ogni persona di cultura : urbanità, umanità , bellezza, gentilezza, humilitas, ma anche orgoglio, basta piangersi addosso richiamando antichi e presenti mali, che sappiamo tutti quali sono , noi della Community siamo “importanti” , e Viva l’ Italia.
Sono fermamente convinta che il 25° Forum abbia non poco contribuito al rafforzamento dell’ autostima della categoria, pur in un momento in cui la ripresa del mercato, se c’è , non è ancora consolidata. Ma il sentiment è stato di confidence .
D’ altra parte, bastava guardarsi attorno e scorrere l’ elenco dei partecipanti . Rispetto a 25 anni orsono, c’è una bella differenza : la laurea ora la vantano quasi tutti, e molti sono i “ masterizzati” in Italia e/o all’ estero. Sono quasi certa che la traduzione simultanea dall’ inglese è stata utilizzata da ben pochi . Quasi tutta la Sala era in grado di seguire direttamente in inglese gli speech dei tre ospiti stranieri proposti in questo Forum : la sociologa urbana e scrittrice Roberta Grandes Bratz, lo scrittore indo-americano Suketu Metha e Rolf Buch , CEO della tedesca Vonovia SE, che ha proprietà immobiliari per 33 bn di euro.
A questi andrebbe aggiunto l’ arch.ing. Carlo Ratti il quale, per il fatto che insegna al MIT a Boston, si esprime in una lingua molto mista ( io, ogni volta che lo vedo, e sono anni, penso sempre « Ma da quant’ è che non prende un tram ???».
Rispetto ai primi anni ( i più “ storici” tra noi ricordano che le prime tre edizioni del Forum si erano svolte a Camogli e non a Santa ) , quando le donne non c’ erano o quasi, numerose erano questa volta in Sala le Ladies del real estate. E sette erano Relatrici/Moderatrici . La strada è ancora lunga ma, Caro Mario, vedrai cosa sarà nell’ edizione numero 30 …
Un’ ultima cosa, sotto questo aspetto dell’ “ umanità” : a forza di rivedersi , i frequentatori abituali di Scenari si considerano tra loro ( e forse lo sono diventati davvero) “ amici” : si abbracciano appena arrivano, si abbracciano quando partono… mai visto , a Santa Margherita, tanto affetto ( poi, al Tavolo delle trattative è tutta un’ altra storia…e volano i coltelli, ma va bene così …). E anche i newcommer non fanno tanta fatica a integrarsi … e di newcommer questa volta ne ho conosciuti non pochi…
Corollario : cultura, dicevo. Il Forum è avvenuto in quasi totale assenza della Accademia italiana.
Professioni : pochini gli studi di architettura, meno numerosi del solito gli studi legali , scarsa la retail real estate industry, quasi zero banche ; e no PA . Di quest’ ultima, dopo una straordinaria battuta di Mario ( lui, solitamente così misurato), meglio non parlare…
Gli speaker ( si veda per un rapido ripasso il Programma su www.forumscenari.it, ndr) . Tutti bravi . Strepitoso Roberto Busso , che ha punteggiato il suo intervento con espressioni tali da sollecitare alla Platea convinte risate ( io ho sempre sostenuto che Roberto avrebbe potuto calcare con grande successo le scene del cabaret, ndr).
Un “ fuoriprogramma “ , poi : il Podio a Silvia Rovere, neo -Presidente di Assoimmobiliare, la quale ha rivolto alla platea di specialisti un forte richiamo su una criticità di cui poco si parla : la ormai scarsa “ profittevolezza ” di quelle protagoniste del real estate industry che sono le SGR italiane, se confrontate alle asset management companies internazionali .
Il massimo dell’ attenzione, comunque, si è avuto per il talk show che ha concluso la mattinata del sabato, il quale talk show esibiva tutti nomi fortissimi e talmente noti da non aver necessità di nominare i loro ruoli : Lele Caniggia, Manfredi Catella, Valter Mainetti, Marco Sangiorgio, Elisabetta Spitz e Aldo Mazzocco, alla sua prima uscita pubblica – a livello di Community – in Italia quale CEO e DG , dall’ 8 maggio scorso, di Generali Real Estate , nonchè member of the Board , nonché Presidente di CityLife. Per lui, convinti applausi, as always, soprattutto quando Mario gli ha dato l’ ultima parola al panel ( «in questi 25 anni stiamo diventati un settore, ma occorre essere “ velocissimi” »).
Nessuna novità particolare, nei talk show : molte riflessioni , qualche mezzo annuncio ( lo scouting all’ estero e un nuovo Fondo molto speciale allo studio per IDeA FIMIT ; asset rotation per GRE, etc ) . Anche autocritica, ma “ detta con sincerità”, penso.
I Premi. E’ stata una vera processione di premi ( una deliziosa sculturina in cristallo verniciato, tratta dal bozzetto dell’ artista Marco Petrus, si veda qui in pagina, ndr) alla “ fedeltà” , a quanti tra gli esponenti della Community vantano il maggior numero di “ annualità” al Forum. Campione assoluto, l’ avvocato Carlo Bianco , 25 presenze su 25 edizioni.
A seguire, Carlo Alessandro Puri Negri, Aldo Mazzocco, Manfredi Catella , e molti altri . (Tra i giornalisti, la “ palma “ va a me, of course ).
“Targa speciale” a IDeA FIMIT SGR quale “ Impresa d’ eccellenza del real estate”. Con mossa a sorpresa , il collega Guglielmo Pelliccioli , fondatore del gruppo editoriale il QI, ha poi consegnato a Mario Breglia il “suo” premio, la “ Pentola d’ Oro” . Standing ovation per Mario.
Il Party a “Villa Durazzo”. Alla festa organizzata nella prestigiosa location di Santa Margherita, Mario Breglia ha accolto alla grandissima gli ospiti graditi, cioè tutti. Stimo che circa il 60-70% dei signori indossava lo smoking, come “ suggerito” dall’ invito ( “black tie” ) . Manfredi Catella, in smoking, era una vera “ opera d’ arte” .
In grande spolvero le signore, molte davvero elegantissime.
Al termine della cena, tutti in terrazza ad ammirare i fuochi d’ artificio, accompagnati da musiche adeguate alla felice circostanza, tra cui il Brindisi dalla Traviata.
Molti si sono poi scatenati nelle danze.
Una serata bellissima. Indimenticabile .
Si replica a settembre 2018. Prima, però, un invito aperto e gratuito al prossimo “ Forum del Sud “ che – realizzato da Scenari Immobiliari in partnership con CDP – si svolgerà a Siracusa il 13 ottobre . Tema : “Vincere con il turismo e residenze 2.0 “.