Gabetti Fire Solutions, nuova divisione di Abaco Engineering (Gruppo Gabetti), ha lanciato il primo rating per la valutazione dell’indice di sicurezza antincendio di un edificio, con l’obiettivo di fornire un metodo concreto e funzionale per gestire i rischi e le responsabilità legati alla Prevenzione Incendi. Il rating è un nuovo strumento che la società mette a disposizione, insieme alla propria consulenza, per affrontare, in modo integrato e professionale, le tematiche legate alla sicurezza antincendio, le norme procedurali e i piani di manutenzione necessari per mantenere in funzione e perfetta efficienza gli immobili.
Attraverso questa iniziativa, Gabetti Fire Solutions offre una risposta concreta agli operatori immobiliari in materia di prevenzione incendi, argomento che rappresenta spesso un capitolo di rischio e di spesa ancora poco gestito. Come riporta il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nell’annuario statistico 2021 (su dati 2020), infatti, gli interventi richiesti a causa di incendi o esplosioni in edifici a uso residenziale, pubblico o commerciale, sono stati oltre 57 mila in un anno, circa 157 al giorno.
Secondo i dati forniti dall’annuario statistico 2021 del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, in un anno gli interventi richiesti sono quasi 900 mila e di questi quasi il 25% è dovuto a incendi o esplosioni (oltre 240 mila l’anno – 663 interventi al giorno). Di questi, il 15% circa accade nelle residenze, mentre oltre il 9% in altre tipologie di edifici civili tra cui quelli destinati ad attività pubbliche o commerciali per un totale di oltre 57 mila interventi, (157 interventi al giorno). Le cause di incendio sono principalmente dovute a problemi elettrici e delle canne fumarie e quasi l’1,7% (4.100 eventi) è imputabile a colpa o a una non corretta o mancata adozione di misure precauzionali, di esercizio e di sicurezza, quindi in generale a mancata o inadeguata attività di prevenzione.
La datazione del patrimonio immobiliare nazionale, che per oltre il 47% è stato realizzato più di 50 anni fa, rappresenta un elemento di complicazione, perché comporta maggiore complessità tecnica nell’attività di adeguamento. Inoltre, i nuovi format immobiliari che si stanno diffondendo con nuove tipologie sia lavorative – smart working, co-working – sia abitative – student housing, co-living, micro-living, short renting, senior living, oltre al private rented sector – non hanno ancora delle regole tecniche ben definite e ciò ha implicazioni nella gestione della sicurezza antincendio negli edifici, basata su situazioni non più attuali.
Da questo contesto, nasce l’esigenza di elaborare un modello testato e standardizzato per la prevenzione incendi, oltre alla necessità di sviluppare capacità di analisi e concertazione con gli Enti per la gestione dei nuovi format immobiliari.
Gabetti Fire Solutions, che con Abaco Team vanta una pluriennale esperienza nella consulenza per la gestione di immobili complessi con diverse criticità in ambito prevenzione incendi, ha sviluppato il Metodo Gabetti Fire (GFM), un insieme di procedure che affronta l’analisi antincendio di un immobile secondo step di approfondimento successivi sulla base del rating di sicurezza antincendio individuato in fase iniziale.
Il rating rappresenta il grado di rischio dal punto di vista antincendio di un immobile o di un’attività sulla base di indicatori specifici opportunamente pesati e distribuiti su 5 aree di analisi: stato burocratico, stato fisico dei presidi antincendio, stato gestionale, grado di impatto economico dell’eventuale attività di regolarizzazione, grado di impatto temporale dell’eventuale attività di regolarizzazione.
Ogni area è soggetta ad analisi a cui poi segue l’assegnazione di un punteggio. I vari punteggi ottenuti vengono quindi ponderati a seconda della complessità dell’attività e viene definito il rating di prevenzione incendi che varia su una scala da 1 a 5: il livello 1 indica una situazione critica con rischio significativo, mentre il livello 5 indica una situazione con rischio minimo o assente. Adottando un rating su di un portafoglio è possibile comparare lo stato di sicurezza degli immobili per definire modalità e priorità di intervento.
L’applicazione del metodo Gabetti Fire prevede, quindi, un’attività di analisi con step di approfondimento successivi in base alle eventuali criticità individuate nella prima fase di pre-assessment, che ha come output il rating proprietario. A questa seguono fasi di approfondimento successive che possono prevedere, a seconda di quanto rilevato in fase di pre-assessment, la progettazione dell’adeguamento, il supporto in fase di esecuzione fino alla finalizzazione dell’eventuale pratica antincendio.
Fonte : Gabetti Fire Solutions