Inaugura a Napoli in via Giosuè Carducci 32 il nuovo “Grimaldi Store” del Gruppo Gabetti. Si tratta della terza apertura tra i 40 store che verranno aperti nelle principali città italiane. Prossime aperture quelle di Catania, Milano e Bologna dopo quelle di Bari e Lecce.
Il Grimaldi Store è un ambiente moderno, strutturato attraverso il modello del coworking e della condivisione dei servizi che sono alla base della nuova organizzazione del lavoro. Qui vi operano già 15 professionisti e l’obiettivo è quello di accogliere altri nuovi professionisti autonomi, sia per il mercato residenziale, sia agenti specializzati in altri ambiti del real estate (retail, uffici, logistico), sia stagisti da far crescere attraverso formazione ed esperienza.
Come specifica Pasquale Valenzano, Consigliere Delegato Grimaldi Store Italia – “Gli spazi di coworking nel Grimaldi Store agevolano le relazioni offrendo l’opportunità di comunicare e collaborare con altri professionisti del settore immobiliare, avendo a disposizione un grande ufficio, con sale conferenze moderne e tecnologiche e con l’accesso a tutti i servizi del Gruppo. Puntiamo a diventare il punto di riferimento nel real estate napoletano, aiutando chiunque necessiti di consulenza nel settore immobiliare, sia per chi cerca una casa, sia per professionisti e imprese con esigenze di carattere immobiliare”.
Nel primo semestre del 2022, secondo quanto emerge dalle rilevazioni dell’Ufficio Studi Gabetti presso le agenzie Gabetti, Professionecasa e Grimaldi, il capoluogo campano ha visto una sostanziale stabilità dei prezzi (-0,5%) rispetto al 2021. I tempi medi di vendita si sono attestati su una media di circa 3 mesi. Gli sconti in sede di chiusura delle trattative sono stati mediamente intorno all’8%, con forte variabilità a seconda del rapporto qualità/prezzo delle specifiche soluzioni immobiliari.
Per quanto riguarda le transazioni, come evidenziano i dati dell’Agenzia delle Entrate, nel primo semestre del 2022 si sono registrate 4.393 compravendite, in aumento del +6% rispetto allo stesso periodo del 2021.
La città di Napoli si vede interessata da un intenso periodo di trasformazioni a livello territoriale, prime fra tutte quelle connesse alla riqualificazione del patrimonio dismesso. Per quest’ultimo la strategia consiste non solo nella conservazione ma anche nella trasformazione radicale di parti di città che per troppi anni sono rimaste inutilizzate.
Tra queste risulta significativo citare il progetto riguardante l’Ex Manifattura Tabacchi, che comprende il recupero di alcuni edifici già esistenti e la realizzazione di nuove strutture per servizi, residenze e commercio. Il nuovo complesso dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, a San Giovanni a Teduccio e in particolare nell’area ex Cirio, è un altro intervento che permetterà alla città di cambiare volto, così come la riqualificazione del Waterfront di Portici-San Giovanni. A questi vanno sommati alcuni progetti fondamentali che aspettano ancora di essere messi a cantiere, come la trasformazione dei 250 ettari dell’ex area industriale di Napoli in uno dei più grandi e affascinanti parchi urbani su scala internazionale.
Fonte : Company