Inizia da Catania il 4 giugno il roadshow di dieci tappe che il Gruppo Gabetti ha organizzato per incontrare agenzie immobiliari, aziende locali e amministratori di condominio, al fine di illustrare e far conoscere le nuove opportunità fornite da iniziative quali Ecobonus e Sismabonus.
“La ristrutturazione degli edifici italiani è una priorità del sistema Paese – specifica Marco Speretta, direttore generale Gruppo Gabetti – Il Gruppo Gabetti ha voluto concentrarsi sulle opportunità che offre questo settore, attraendo i maggiori operatori tra cui Enel X, che come Main Contractor hanno sviluppato con noi progetti che favoriscano il miglioramento dell’impatto ambientale degli edifici anche grazie al sistema di incentivi Ecobonus e Sismabonus. Mai come in questo momento assistiamo a una concentrazione di incentivi e detrazioni fiscali così favorevoli sia per i condòmini sia per le singole abitazioni, una grande occasione per reimmettere sul mercato immobili nel rispetto dell’abitare sostenibile. Gli investimenti necessari a eseguire interventi di riqualificazione energetica sull’intero patrimonio immobiliare richiederebbero circa 80 miliardi di euro nei prossimi vent’anni. Un mercato in forte crescita ed espansione, con incredibili opportunità che, come Gruppo Gabetti, stiamo già cavalcando da tempo”.
Durante gli incontri verranno illustrate le possibilità derivate dalla cessione del credito, i vantaggi e le modalità operative per le agenzie immobiliari, per le imprese coinvolte, per i condòmini e per i privati.
Gabetti, grazie anche alla partnership siglata con Enel X, è attiva su Ecobonus e Sismabonus con un team e reti di professionisti dedicati, un progetto di filiera, unico nel settore, con modalità operative locali che mette insieme tutti i professionisti necessari per accedere in maniera puntuale a queste nuove opportunità.
Gli incentivi di Ecobonus e Sismabonus sono agevolazioni fiscali che consentono a privati e società di detrarre in 10 anni dall’IRPEF o dall’ IRES una parte delle spese sostenute per interventi di riqualificazione, che può arrivare fino all’85%, maturando un credito di imposta che può essere utilizzato fino al 2021 o per compensare le tasse o ceduto (cessione del credito) ai fornitori che hanno realizzato l’intervento agevolato o ad altri soggetti.
Grazie alla cessione del credito, la persona interessata dovrà versare la sola quota non incentivabile, cedendo la restante parte sotto forma di credito d’imposta, quale parziale forma di pagamento a chi realizza il lavoro.
Il mercato delle transazioni immobiliari nel 2018 è cresciuto del 6,5% rispetto al 2017, sostenuto anche dagli incentivi sulla ristrutturazione, inoltre si evidenziano differenze di prezzo del 20-30% tra abitazioni in classe A e classi inferiori (Ufficio Studi Gabetti). Gli edifici residenziali in classe energetica G, sono circa 9-11 milioni in Italia, su uno stock complessivo di circa 12 milioni (rappresentano quindi il 75%). Si tratta di 6.911.180 edifici costruiti prima degli anni ’70, cui vanno aggiunti tra i 2 e i 4 milioni di edifici costruiti successivamente. Nel 2017, l’85% delle abitazioni acquistate riguarda un usato, contro il 15% di nuove costruzioni.
Secondo Scenari Immobiliari, gli investimenti necessari ad eseguire interventi di riqualificazione energetica sull’intero patrimonio immobiliare dei tre principali comparti richiederebbero circa 80 miliardi di euro nei prossimi vent’anni. Lo stock residenziale da solo necessiterebbe di oltre 65,2 miliardi di euro per riqualificare tutto lo stock realizzato tra il dopoguerra e il duemila, corrispondente a oltre 17,2 milioni di immobili. Tra gli immobili a uso commerciale e quelli a uso terziario la cifra necessaria per le riqualificazioni si attesta nell’ordine dei 14,6 miliardi di euro, in questo caso coinvolgendo l’intero stock non ancora interessato da interventi di riqualificazione negli anni passati (pari a 3,1 milioni di unità).
Secondo i dati Enel l’aumento di valore di un edificio ottimizzato energeticamente può aumentare anche fino al 20% tanto che un vecchio condominio può vedere crescere il proprio valore di 0,5 – 1,2 milioni, un valore medio di crescita per appartamento di 40 mila euro.
I roadshow sono a Catania (04.06), Roma, (05.06) Torino (07.06), Bologna (13.06), Bari (14.06), Perugia (20.06), Livorno (21.06), Napoli (27.06) Padova (28.06) e Milano (03.07).
Fonte : Company