Nel secondo trimestre del 2022 sono stati realizzati 2,9 miliardi di euro di investimenti nel settore immobiliare in Italia (+51% rispetto al Q2 21). Questo dato si somma ai 3,4 miliardi di euro del primo trimestre e porta il semestre a raggiungere un totale di 6,3 miliardi di euro, oltre ad ulteriori 1,5 miliardi di euro circa di deal attualmente in corso di negoziazione con chiusura prevista entro la fine del corrente mese.
I dati emergono dall’analisi del Team Research di Dils, che nel corso del primo semestre 2022 ha intermediato operazioni pari al 33% del volume totale.
Il volume degli investimenti nel Commercial Real Estate in Italia, nei primi sei mesi del 2022, è pari a 6,2 miliardi di euro, in crescita dell’84
% rispetto allo stesso semestre del 2021 (3,4 miliardi di euro). Su base storica, è il primo semestre migliore di sempre.
Tutte le asset class hanno mostrato segnali positivi o di stabilità. L’attuale situazione macroeconomica, con l’aumento dell’inflazione e dei costi delle materie prime e l’aumento del costo del capitale, lascia ancora qualche incertezza sulla chiusura d’anno: è probabile che nel secondo semestre l’attività subirà qualche rallentamento, ma l’ultimo trimestre sarà decisivo per comprendere i reali impatti sul settore immobiliare.
I primi sei mesi dell’anno hanno ripristinato i valori medi degli investimenti stranieri, che si attestano al 80% del totale.