Il Touring Club Italiano firma con Radisson Hotel Group per un ambizioso progetto di valorizzazione del palazzo della sede storica di Corso Italia 10, nel centro di Milano, che rimane di esclusiva proprietà dell’Associazione. Il palazzo verrà completamente ristrutturato nelle sue parti interne e ospiterà un hotel di prestigio, con la gestione di Radisson Hotel Group, prevedendo anche un riferimento specifico alla Associazione (Radisson Collection Palazzo Touring Club Italiano).
L’obiettivo del progetto è la valorizzazione del patrimonio dell’Associazione, che in partnership con il gruppo IGEFI quale sviluppatore e investitore, nonché dello studio di progettazione Piva consenta una ristrutturazione profonda del palazzo centenario, salvaguardi le caratteristiche estetico architettoniche e mantenga l’identità del Touring, garantendo il proseguimento di tutte le sue attività istituzionali più rilevanti, compresa la libreria e il Punto Touring, che rimarranno nella loro sede originaria.
«Il contratto appena siglato, che vedrà il Palazzo trasformarsi in albergo, con il mantenimento della proprietà in capo all’Associazione – afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – è il frutto della consapevolezza che il Touring Club Italiano non sarebbe stato in grado, da solo, di sostenere una ristrutturazione radicale per un suo uso ottimale ma anche del desiderio di trovare una soluzione di innovazione strutturale che avrebbe salvaguardato il bene in sé e la sua collocazione nella memoria collettiva della città e dell’Associazione. Per noi l’innovazione è l’unico contesto in cui collocare questa rigenerazione del palazzo. Non è stata dunque una costrizione finanziaria, ma l’idea di poter difendere sia la funzione sociale che la testimonianza valoriale del Touring.»
«Vogliamo dare valore a una risorsa dei Soci – aggiunge Giulio Lattanzi, Direttore Generale del Touring club Italiano – mettendo a reddito le potenzialità economiche del palazzo e mantenendo la nostra sede storica come punto di riferimento di rappresentanza dell’Associazione e come casa della cultura del viaggio e delle pratiche turistiche. I nostri volontari, i nostri soci, i cittadini e i turisti non perderanno nulla ma guadagneranno molto. Il modo poi con cui Radisson ha progettato l’albergo premia tutto quello che è il mondo Touring: dal nome alla conservazione dei segni distintivi Touring, al sapore stesso del viaggio, la libreria come punto di riferimento, la presidenza, la possibilità di nostri incontri ed eventi. Abbiamo chiuso il cerchio e non abbiamo perso niente per strada.»
«Radisson Collection è un importante brand rivolto ad hotel unici ed eccezionali – dice Elie Younes, Vice Presidente esecutivo e Responsabile dell’ufficio sviluppo del Radisson Hotel Group -. Radisson Collection fa leva sul network e sulla riconoscibilità di Radisson Blu, il più grande marchio dell’hotellerie in Europa nel segmento upper upscale, assicurando ai proprietari e agli ospiti unicità ed esclusività. Siamo estremamente grati al nostro importante partner, il Touring Club Italiano per la sua fiducia nel Radisson Hotel Group, nelle nostre persone e nel nostro marchio. Insieme trasformeremo lo storico edificio per assicurare livelli di ospitalità eccezionali, rispettando l’autenticità dell’immobile come punto di riferimento nella città di Milano». UFFICIO STAMPA
«Una iniziativa che ci ha appassionato sin dai primi momenti – comunica Paolo Cardano responsabile del Business Development per il gruppo Igefi – Un’istituzione prestigiosa come il Touring Club, un brand di importanza mondiale e un edificio iconico, in cui ogni dettaglio è unico e riconduce alla storia e all’anima del viaggio, ci dovevano vedere presenti. Collaborando con lo studio Piva, uno dei più prestigiosi al mondo nella progettazione di alberghi, abbiamo messo a disposizione dell’iniziativa la nostra esperienza di developer e costruttori, nonché le competenze dei nostri tecnici nei lavori di ristrutturazione di beni di grande valore storico artistico. Ringraziamo il Touring Club Italiano per averci dato l’opportunità di valorizzare questo splendido spazio, mettendo a disposizione le proprie competenze e la propria disponibilità per dare vita a questo progetto».
Le parole chiave che stanno alla base di questa operazione e delle sue motivazioni sono Rigenerazione e Modernità. Il Touring Club Italiano compie 125 anni di vita e imprime una svolta alla propria storia per ritrovare un nuovo ruolo da protagonista come attore del Sistema Italia attraverso il turismo. C’è in questa mossa la prova concreta di voler interpretare il grande cambiamento della pratica turistica, delle motivazioni che ci sono dietro, le interrelazioni tra le culture, i bisogni, i modi di praticare il viaggio. Rigenerazione e modernità coniugano bene le radici ideali dell’Associazione – produttori di conoscenza, servitori civili del Paese e punto di riferimento morale del turismo – con le spinte che nascono nei territori, alla valorizzazione e promozione delle proprie eccellenze e che trovano oggi sintesi nell’idea di prendersi cura del Paese per renderlo più conosciuto, attrattivo e accogliente».
Fonte : TCI