Vacanze sì, ma non per tutti. Quest’estate solo il 47% degli
italiani prevede di fare almeno un pernottamento fuori dal proprio comune di
residenza. Con un calo del 7% rispetto al 2015 (ultimo dato disponibile). Doxa,
ideatrice delle ricerche di mercato in Italia, ha passato al setaccio le intenzioni
degli italiani per le vacanze estive 2017 e ha scoperto che… la maggior parte di
noi non si muoverà di casa! Con un picco tra gli over 54 che quasi in due casi
su tre resteranno a domicilio. Per questione di budget, prima di tutto. Ma anche
di sicurezza. Perché, anche a giudicare dalle mete scelte dai vacanzieri, la
questione terrorismo con relativi rischi percepiti ha fatto capolino nel nostro
altrimenti piuttosto prevedibile paniere di destinazioni estere. Con la Francia
precipitata a quota 4% tra le preferenze oltreconfine dei viaggiatori nostrani
contro il 15% del 2015.
MILLENNIAL CON LA VALIGIA – Quest’estate saranno i giovani a viaggiare di
più. Per l’esattezza: il 63% tra i 15-34enni, ossia i famigerati millennial, farà le
valigie. Sopra la media nazionale anche le famiglie con figli in età 0-14 anni:
saranno il 56% del totale a mettersi in viaggio. Optando perlopiù per mete
italiche. Sul totale campione andranno più in vacanza i residenti al Nord-Ovest
(54,7%) e Centro (54,6%). Appena il 35,1% degli abitanti del Sud e delle Isole
invece si concederà tale svago. Ma su questo punto va anche detto che chi vive
in queste aree spesso ha il mare sotto casa (o quasi) e dunque… perché muoversi,
soprattutto d’estate? Per quel che concerne la durata media delle vacanze poi
va detto che sarà pari a 10,2 giorni. In calo di oltre 2 giorni sul 2015 quando si
attestò a quota 12,5 giorni. Ma a fronte di tanti, tantissimi “sprinter” della vacanza,
che in un caso su 5 dovranno accontentarsi di un week-end breve, e dunque, solo
sabato e domenica, ci sono pure i fortunatissimi: il 4,2% del campione starà fuori
casa tra 1 e 2 mesi e l’1,2% addirittura oltre 2 mesi. Chapeau!
MARE, MARE E ANCORA MARE – A scandagliare i numeri è proprio il mare a
farla da padrona con il 71,6% delle preferenze dei viaggiatori. Seguono, seppure
a distanza assiderale, la montagna (15,5%), le città d’arte (7,1%), la campagna
(1,8%) e il lago (1,5%). Vale la pena notare poi che solo l’1,2% degli intervistati
opterà per una vacanza on the road e, fatto ancora più curioso, saranno perlopiù i
34-55enni (2,4%) o addirittura gli over 55 (1,2%). Niente millennial «itineranti»,
insomma. Dicevamo Italia, dunque. A sceglierla sarà il 75,4% del campione. Con
in testa Sicilia, vera regina dell’estate 2017, scelta dal 12,7% dei viaggiatori. Nella
top 7 seguono Puglia (11,4%), Veneto (9,2%), Sardegna (8,2%), Trentino Alto
Adige (8,1%), Emilia Romagna (7,8%) e Toscana (7,3%). Fronte estero
guadagnano terreno (e parecchio) la Spagna, ora ai vertici della classifica extra-
Italia con addirittura il 22,5% delle preferenze (contro il 12% del 2015), e la
Croazia (12,9% contro il 5% del 2015). New entry poi l’Austria con il 5,4% delle
scelte. Mentre perde qualche posizione la Grecia (7,5% contro il 10% del 2015).
Tra chi opta infine per mete lontane Stati Uniti e i Paesi del Sud America
restano le più ambite.
HOTEL AI VERTICI – Gli alberghi restano al vertice delle preferenze degli italiani
che optano per hotel o pensioni nel 36% dei casi. E la scelta è pressoché
trasversale tra le differenti classi d’età. Seguono le case di famiglia (29,3%), gli
appartamenti vacanza (18,5%), i campeggi (6,6%), i bed & breakfast (4,6%), i
villaggi turistici (4,5%) e gli agriturismi (3,2%). Nessuna particolare novità infine sul
mezzo di trasporto principale utilizzato per mettersi in viaggio, con l’auto di
proprietà al 69% delle preferenze, seguita dall’aereo (16%) e dal treno (7%). Unica
nota in più: crescono le auto a noleggio. A utilizzarle sarà il 14% dei vacanzieri
contro il 10% del 2015.