La società di architettura Design International è stata incaricata da Locate District SpA di progettare e dirigere i lavori dell’ultima ristrutturazione e ampliamento in stile resort di Scalo Milano Outlet & More.
Inaugurato nell’ottobre 2016, Scalo Milano Outlet & More si trova a Locate Triulzi, a soli 15 minuti dal centro di Milano, e riunisce oltre 150 outlet tra Design, Fashion e Food in un luogo dinamico e contemporaneo.
Dopo i primi due anni di attività, nel 2018 il proprietario Lonati Group e la sua divisione di asset & property management Locate District Spa hanno incaricato l’architetto globale del retail Design International e hanno condiviso la loro visione a lungo termine per rendere Scalo Milano molto più di un classico outlet del design.
Davide Lardera, amministratore delegato di Locate District, e Davide Padoa, amministratore delegato di Design International, hanno definito una strategia per trasformare Scalo Milano in una destinazione in cui la comunità locale e le imprese locali potessero lavorare, fare acquisti, cenare e divertirsi. Un luogo a uso misto per famiglie e amici, per milanesi e per turisti, dove incontrarsi e condividere esperienze. Il futuro di Scalo Milano deve essere aperto, inclusivo, diversificato, sostenibile e, soprattutto, un luogo gestito come un resort, con aree verdi e comode sedute per tutti gli ospiti. Questi sono diventati i principi chiave che alla fine hanno portato all’integrazione dello shopping e della ristorazione con diverse isole di comfort nelle aree comuni, un nuovo chiosco informazioni, una lounge di lusso e nuovi negozi all’interno della proprietà esistente, nonché la ferma decisione della proprietá di ampliare l’offerta con circa 7.961 mq di GLA aggiuntivi in 32 nuovi punti vendita, che porteranno Scalo Milano a una GLA complessiva di 43.065 mq in quasi 200 punti vendita totali, rendendolo uno dei più grandi del Nord Italia e il più vicino a Milano.
Il progetto di ampliamento ( un investimento di circa 30 milioni di euro) è già in costruzione e dovrebbe essere aperto entro l’estate del 2024. Si sviluppa su tre livelli : il piano terra e il primo sono dedicati a punti vendita monomarca e ristoranti di qualitá con servizio al tavolo, mentre il secondo piano ospiterà un’area di co-working, direttamente accessibile da una nuova piazza e dall’esistente parcheggio multipiano.
Cecilia Bottaro, Project Manager di Design International, ha commentato: “Siamo project leader di un team multidisciplinare di architetti, designer e ingegneri che ha condotto con successo il progetto per ottenere tutte le autorizzazioni urbanistiche dalle Autorità competenti e attualmente stiamo supervisionando, con il nostro partner di lunga data Planning, la direzione dei lavori”.
Design international è stata incaricata dal cliente per guidare il processo di gara d’appalto e la direzione lavori. E’ anche responsabile della gestione del progetto e del coordinamento di tutti gli stakeholders, inclusi i professionisti accreditati BREEAM per la sostenibilità e altri consulenti incaricati direttamente dal cliente Locate District.
Salvo Rizzo, Project Leader di Design International, continua: “Il concept design dell’intero progetto è stato ispirato dalla fluidità del movimento e dalle forme sinuose. È come un piccolo specchio d’acqua che viene colpito dalla pioggia, formando diverse onde di risonanza. I punti di impatto dell’acqua modellano i vuoti del primo piano e diverse pensiline sinuose, simili a delle onde, creano percorsi e ombreggiature lungo i fronti delle unità commerciali. Questo genererà una sorta di connessione fluida tra tutte le parti del progetto, che accompagnerà lentamente i visitatori da un punto all’altro, senza soluzione di continuità. Grandi alberi troveranno posto all’interno dei vuoti tra i livelli e le coperture diventeranno grandi giardini con aree di raccolta dell’acqua, così da dare un carattere verde ed ecosostenibile all’intero sviluppo”.
Davide Padoa conclude: “Volevamo dare un’anima ‘soft’ a Scalo Milano. Un luogo dove rilassarsi, immersi nella natura. Il nostro team paesaggista, guidato da Giorgia Borrelli, ha selezionato e piantato oltre 30 ulivi e altre 100 specie floreali. Il risultato è un luogo rilassante, molto simile a un resort che ispira gli ospiti a rilassarsi”.
Fonte : Design International